Indubbiamente il nativo del Capricorno viene solitamente visto come un soggetto poco avvezzo alle relazioni; questa modalità di vedere le cose è data dal suo particolare atteggiamento che, spesso, non lascia trasparire il suo mondo interiore né i suoi sentimenti. Il Capricorno ha infatti il progetto di arrivare a padroneggiare il mondo interiore, tuttavia, se il segno è compiuto, ed ha integrato completamente la sua parte emotiva è in grado di comprenderla e di essere sufficientemente indipendente il che non significa che “non sente il mondo interno”, ma bensì che non è assoggettato ad esso perché lo comunque dirigere e padroneggiare.
Il Capricorno vede nella relazione un segno di maturità e di stabilità; è lontano dai flirt, dalle cose veloci e rapide.. da consumarsi in fretta.. non sono per lui.. e se gli capitano, di solito non si impegna neppure.. per lui l’impegno è veramente impegno e, se lo accetta, è poi in grado di essere responsabile e di portare le cose a termine.
Certo, non è un segno mielenso, è lontano dal romanticismo ma anche dall’illusoria idea che la relazione sia la panacea di tutti i mali; ha ben chiaro in testa il concetto che non c’è nulla di scontato in un rapporto e che, soprattutto non c’è nulla che giunga dall’esterno se non si è prima creata la possibilità all’interno, quindi, non si aspetta certo di poter raggiungere completezza e gratificazione assoluta dalla relazione; sa che le cose devono essere conquistate e che, per arrivare agli obiettivi si deve lavorare parecchio. Sa anche che la relazione è un fatto che riguarda la maturità di entrambe le persone e che, soprattutto le cose non cambiano in virtu’ del fatto che si è in due, ma solo se ciascuno dei due le vuole fortemente.
Questo può anche essere visto come un forte “disincanto” e .. per certi versi sicuramente lo è ma, in esso, c’è anche una profonda verità molto positiva.
Il Capricorno, quando entra in relazione, non si aspetta l’avverarsi del miracolo e per questo, è pronto a lavorare sodo per poter trasformare le cose che non vanno e per imparare ad accettare anche ciò che, almeno inizialmente, sembra impossibile.
E’ abituato da sempre a vedere cose che non vanno e quindi sa che, se lavorerò duro, qualcosa succederà.
Inoltre, la sua naturale propensione per l’autonomia e l’indipendenza lo porta a non caricare mai le sue cose all’altro; anzi, in genere soffre di un problema contrario; è così poco abituato ad appoggiarsi e ad essere supportato che spesso continua a fare da sé.. senza chiedere pareri all’altro.. e questo gli procura quasi sempre dissensi e problemi.
Infatti, questa può essere una sua precisa difficoltà sulla quale dovrà lavorare se vuole stare dentro ad una relazione: la percezione che non aver mai potuto contare su nessuno quando ne aveva bisogno lo ha portato nel tempo a sviluppare un profondo senso di autosufficienza sia all’interno che all’esterno che può anche essere visto come un tratto troppo direttivo di chi non chiede e fa direttamente ciò che ha in mente. Spesso questo viene visto come se fosse un eccesso di autoritarismo o di ingratitudine; in realtà..il più delle volte c’è veramente una scarsa abitudine a condividere perché non ha mai avuto veri interlocutori per cui si è strutturato per una totale autonomia il che lo porta a grandi e difficili cambiamenti quando entra in relazione. I Capricorni sono in seria difficoltà che devono mostrare bisogni o se devono chiedere consigli: la vita li ha portati a sperimentare l’umiliazione più pesante proprio quando avevano bisogno.. ed ecco che l’imprinting continua ad essere quello del “non posso rischiare proprio quando sono fragile”.
In realtà spesso succede esattamente il contrario; nel senso che più facile che sia lui a farsi carico anche di ciò che non è di sua pertinenza e questo per evitare di chiedere e di discutere.. cosa che è veramente difficile, un ostacolo pressochè insuperabile per i nativi; si trova così fin troppo sovente a fare in prima persona anche ciò che invece dovrebbero fare gli altri.. e questo semplicemente per non mostrare di essere in affanno o di di aver bisogno.
E’ difficile sentire dire ad un nativo “non ce la faccio, puoi vedere tu?”.
Questa è la vera e profonda psicologia del segno.. che, vista dall’esterno può anche sembrare rigida e poco espansiva ma, invita pensare a come si costruita nel tempo, lavorando giorno dopo giorno sulla loro resistenza. Tra l’altro, a livello astrologico, i nativi, hanno il compito di essere autonomi e di rinunciare a ciò che potrebbe renderli dipendenti per cui, forse per essere certi di raggiungere la loro meta finale, non hanno mai avuto attono persone pronte a soccorrerli, anzi, generalmente hanno sperimentato il totale abbandono quanto più erano in difficoltà. Ed è proprio questo che li porta ad essere disincantati ed autosufficienti; quanto più hanno bisogno.. quanto meno chiederanno per evitare la frustrazione del rifiuto o di vedere gli altri dileguarsi.
I nativi possono dunque avere buone relazioni ma certamente restano persone che coltivano dell’indipendenza propria e dell’altro e soffronto quando invece questo non accade; è indubbio che anch’essi devono imparare ad essere più collaborativi e più pronti a comunicare le intenzioni e i progetti; per altri versi, possono essere persone su cui si può contare, pronte anche ad accollarsi in silenzio molti compiti senza troppo lamentarsi.. certi che comunque il loro lavoro sarà importante all’nterno del rapporto.
Dovranno sicuramente fare degli sforzi per diventare più espressivi e non dare per scontato, per il solo fatto di esserci, di aver già dimostrato l’affetto per l’altro: questa può essere una loro pura illusione che possono pagare a caro prezzo trovandosi all’improvviso fuori gara..senza troppe spiegazioni, esattamente come loro non ne avevano date e non ne avevano richieste in precedenza.
Il Capricorno se vuole stare bene in relazione.. deve imparare a comunicare e a condividere sforzandosi anche in quella zona che gli è quanto mai ostica e difficile: deve imparare a parlare di ciò che sente e non tenere le cose al suo interno.
Se ce la fa è un compagno forte, resistente ed affidabile; uno che affronta anche molto bene le crisi poiché sa che nulla è idilliaco e sa anche che tutti sono imperfetti.. perché ha sempre fatto i conti con la sua imperfezione.. quella che, per qualche motivo, ha generato da sempre rifiuti e distanziamenti.
E’ un segno che, se ha accettato ed elaborato le sue debolezza, accetta senza troppa difficoltà quelle altrui.. pronto anche a rivedere le sue posizioni.. e a ritornare sui suoi passi..qualunque sia ciò che è successo. Non ama però essere prevaricato e non ama che non gli venga riconosciuta la sua capacità.
La sua ombra sta nel senso del dovere che può portarlo ad essere troppa rigidido con sé stesso e con gli altri; tendendo a pretendere troppo da sé stesso, chiede agli altri la stessa identica cosa, fino a diventare tirannico e dispotico.
Il Capricorno e i segni di Fuoco (Ariete – Leone e Sagittario)
Relazione difficile che però può diventare molto costruttiva per entrambi: infatti, i due elementi sono diversissimi e il Capricorno si muove male nel turbinio rapido e spesso inconcludente del Fuoco: lui ha bisogno di organizzazione ed anche di programmazione: deve stabilizzare l’energia per poterla lavorare; è difficile per un nativo potersi aprire a qualcosa di estremamente divertente e speciale se viene colto di sorpresa e non può prepararsi; questo è un lato difficile tra la Terra e il Fuoco che, invece, vive di improvvisazioni, di cose che sono fulminee ed istantanee e che sono il frutto di ciò che viene istintivo e immediato; nel Fuoco poi sembra esserci una certa resistenza per le cose strutturate che appaiono noiose e statiche di per sé, senza neppure averle viste.
La coppia Capricorno Fuoco deve cercare di integrare ciò che sta nell’altro che, però è assai distante da sè. Il Fuoco può imparare veramente a costruire se osserva e guarda un Capricorno che ha una mente iper organizzata, in grado di fare parecchie cose contemporaneamente ma tutte con una loro direzione precisa; il Fuoco può apprendere i rudimenti del metodo e della disciplina, può riuscire a fermarsi e a pensare a cosa veamente desidera e vuole; può scorprisi capace di contenere l’energia, senza disperderla, rendendola invece finalizzata e costruttiva.
Il Capricorno da parte sua, può imparare che ha anche capacità di far fronte sul momento alle cose improvvise che, anzi, possono essere fantastiche proprio consentono di comprendere anche nuove risorse interne. Il Capricorno può imparare dal fuoco ad avere una maggior fiducia in sé e negli altri ed anche una certa capacità di affidarsi maggiormente alle sue risorse interne.. quelle che magari non ha ancora visto ed esplorato totalmente.
Insieme possono essere una coppia fantastica in grado di realizzare obiettivi anche molto grandi contando, uno sull’organizzazione e l’altro sull’improvvisazione, sulla fiducia e sulla capacità di prendere la vita un po’ come viene..
Non devono incaponirsi sui difetti reciproci; se questo accade dimostra che non vi è comprensione ma un inutile tentativo di opposizione di ciò che non si riesce ad affrontare all’interno.
Il Capricorno potrà anche imparare a portare all’esterno il suo fuoco interiore che spesso trattiene come un “vulcanetto apparentemente spento”; il Fuoco da parte sua può invece imparare a renderlo fertile.. senza farlo esplodere e sprecarlo in inutili battaglie o in iniziative futili che non portano da nessuna parte.
Capricorno e Ariete possono scontrarsi a causa della testardaggine di entrambi, anche se il Capricorno soffre la discontinuità e l’impulsività arietina e, soprattutto soffre l’aggressività utilizzata male.
Con il Leone ci può essere una forte battaglia di potere..Il Capricorno non ama certo sentirsi sottomesso e, spesso il Leone,tende a trattare gli altri come se fossero sudditi: nel caso.. la lotta si farebbe ardua ed assolutamente impari per il Leone.
Il Sagittario dovrà imparare a moderare il numero di parole cha ha sempre da dire.. anche perché più ne dirà lui e meno ne dirà il Capricorno!
Capricorno e segni di Terra (Toro – Vergine – Capricorno)
Non c’è dubbio che le affinità sono molte.. ma potrebbero anche essere tali da spingere i due soggetti a non scambiare nulla se non cose che riguardano la vita pratica e la quotidianità; è indubbio che la relazione potrà anche essere molto stabile e dare molta sicurezza poiché tutto sarà basato sulla concretezza e sulla programmazione, ma anche se non si corrono rischi, non è detto che questa sia l’unica cosa importante per una coppia e che essa possa reggersi su qualcosa del genere; dopo un po’ rischia di “finire sott’olio” senza più interessi, magari con l’unico vero interesse spostato all’esterno su lavoro e realizzazione.
Se da un lato è vero che una coppia deve avere dei progetti comuni e deve cercare di realizzarli è vero però che ci devono essere ampi spazi per il benessere, per lo stare insieme e per coltivare alcuni sogni, altrimenti la vita si trasformerà in una piccola prigione dorata.
E’ indubbio che la Terra non può prescindere dalla costruzione di qualcosa di tangibile e che sicuramente ha bisogno anche di poter valutare con mano le sue capacità attraverso la realizzazione di sé, ma proprio per questo deve imparare a rischiare di più.. facendo anche degli investimenti di sé non solamente “oculati” e, cercando di portare avanti anche qualcosa di fantastico e non solo di utile.
Insomma va bene la struttura e la sicurezza ma se questi due elementi si combinano ci sarà bisogno di cambiamenti in modo tale da imparare ad avventurarsi veramente nella vita e nei sentimenti più che nelle cose .
La Terra nutre molto interesse per la fisicità.. contrariamente a quanto molti pensano è un elemento che al suo interno ha molto calore ed ha bisogno di un grande rapporto con il corpo, con il contatto di pelle e gli abbracci che servono a regalare sicurezza ed armonia al rapporto.
Esteriormente i due saranno molto cauti e discreti: sicuramente nessuno di loro ama le smancerie, tuttavia gli affetti saranno solidi anche se non ci sarà un grande romanticismo.
Se si tratta di un rapporto tra due Capricorni o tra Capricorno e Vergine, c’è bisogno di lasciar andare il “controllo”; a volte può essere esagerato e non favorire un buon ritmo interno alla coppia. I due si troveranno benissimo sul piano dell’organizzazione, dell’affidabilità e della precisione.. comune ad entrambi e quindi dovranno cercare una vera intesa anche sul piano emotivo.
Devono cercare di stare lontani da perfezionismo e meticolosità che sono nemiche di una relazione sana, perché bloccano l’istintività.
Il Toro è più passionale, ma anche più possessivo.. e questo può disturbare un po’ il lato indipendente dei nativi Capricorno.
Il Capricorno e i segni di Aria (Gemelli, Bilancia, Acquario)
Sicuramente non è semplice il connubio tra segni che hanno finalità, direzione energetica ed obiettivi molto diversi; se ci sarà una relazione, bisognerà quindi trovare, non senza sforzo, dei punti di incontro che siano soddisfacenti per entrambi. Ci sono però alcuni punti in comune sul piano della razionalità e della logica, importante per entrambi, soprattutto con l’ Acquario, con il quale addirittura il Capricorno condivide due dei suoi signori.
Sicuramente le cose che possono creare problemi sono invece la troppa facilità al cambiamento dell’aria che spesso sembra più avere a che fare con la discontinuità, il bisogno di fermarsi al progetto che irrita tantssimo i nativi che, invece, hanno il preciso compito di “mettere in forma” le loro idee e di vedere poi che funzionano ed hanno una utilità precisa.
L’aria inoltre ha un problema con la realtà che vive quasi sempre come imprigionamento; spesso il Capricorno vive male le intemperanze dell’aria quando deve stare dentro alle cose, le sente come una mancanza di impegno e un senso di inaffidabilità.
Ciò che è importante del connubio tra loro sta nel fatto che il Capricorno può stabilizzare l’aria e può dare anche un senso al turbinio di cambiamenti spesso deciso più per noia che per sostanza mentre l’aria può rendere più leggero e duttile il roccioso segno di Terra.
L’aria, infine, ha un grande bisogno di comunicare e spesso è ridondante: il Capricorno è quasi sempre essenziale e non ama i giochi di parole tantomeno quando vengono usate per giustificare comportamenti inaccettabili.
La difficoltà più grande la trova con i Gemelli su questo piano: in genere i mercuriali sono molto ciarlieri ed anche piuttosto leggeri e questo crea difficoltà ad un segno che, invece, è fin troppo impegnato; tuttavia una cosa li può unire molto ed è il senso dell’umorismo.. più satirico nei mercuriali e più sarcastico - poiché basato sul realismo più essenziale - nel Capricorno: sono due segni che sanno ridere di sé stessi e che, possono insieme riuscire a vedere il lato comico delle cose.
Con la Bilancia può condividere il rigore e soprattutto il senso della “forma”; certo il Capricorno è molto lontano dai canoni estetici dei venusiani, ma sente fortemente il senso di giustizia ed ama il loro buon gusto.
Con l’Acquario può trovare molte affinità e sono quelli più complementari se riescono ad intendersi: l’Acquario ha bisogno di imparare a stare dentro alle cose che sceglie senza sentirsi braccato; il Capricorno ha bisogno di imparare a cambiare rotta quando il tempo è giusto, senza resistere in situazioni cronicizzate che non possono più portare nulla di positivo. Tra l’altro, l’Acquario può anche imparare a sostenere apertamente i propri no senza ricorrere alle fughe mimetizzate e, i nativi Capricorno possono invece diventare più capaci di mediare e di accettare la varibilità delle cose.
Il Capricorno e i segni d’acqua (Cancro – Scorpione – Pesci).
Con i segni d’acqua i nativi hanno una complemetarietà: i due elementi infatti sono sempre opposti nella ruota zodiacale proprio perché possono nutrirsi e cmpletarsi in quanto hanno l’uno bisogno dell’altro ed hanno la stessa direzione energetica.
E’ indubbio che vi siano delle diversità che possono però essere facilmente superate con un po’ di training e di pazienza; se questo non ci sarà la coppia non durerà e l’uno accuserà l’altro proprio di ciò che lo ha tanto attratto.
Il Capricorno è sedotto inevitabilmente dai segni d’acqua: in essi vede la morbidezza.. e la dolcezza, qualcosa che sente come un continente desiderato e mai realmene trovato; avverte la loro sensibilità, la fantasia, l’empatia.. tutte cose che nella sua testa sono percepite come “miraggi”; si trova bene con i suoi dirimpettai che lo avvolgono e lo nutrono come nessun altro può fare.. tuttavia, ci sono alcune cose che avverte difficili: non riesce a comprendere bene i loro rapidi cambiamenti di umore, ha difficoltà con i loro continui sgusciamenti e soffre tantissimo la loro facilità all’interpretazione personale delle cose che spesso suona come alibi per sostenere qualcosa che sta solo nella loro mente.
Certo l’acqua ha molta facilità a travolgere un Capricorno; lo seduce con le sue strane emozioni che entrano e penetrano in profondità circuendolo; il Cancro lo avvolge letteralmente e gli fa sentire la profondità e la morbidezza dell’utero; i Pesci possono trascinarlo nelle nebbie un po’ fumose che sembrano portarlo lontano dal suo cammino e dalla sua strada: gli Scorpioni possono anche irretirlo fisicamente e psicologicamente e mettere in atto seduzioni a cui è difficile resistere; ciò che è certo è che i nativi amano abbandonarsi di tanto in tanto a qualcosa che per loro è come una “memoria lontana”, ma se sentono difficoltà si chiudono e cominciano a “controllare”.
Le difficoltà però ci sono e sono legate alla scarsa chiarezza dell’acqua e alla mancanza di obiettività a cui il Capricorno reagisce spesso con chiusure e freddezze; l’acqua più spesso di quanto pensi, costruisce interiormente i suoi alibi e poi li confeziona come se fossero realtà e in questo il Capricorno fatica molto e, per difendersi finisce per bloccarsi e non impegnarsi neppure nell’andare alla ricerca di risposte che sa già in partenza di non trovare e che, comunque, non avrebbero verità per lui.
L’acqua cambia facilmente umore e lo fa perché non riesce a gestire bene i suoi confini così, quando ha problemi personali, ritira la sua energia e lascia nello sgomento chi c’è attorno e questo spesso risulta di difficile comprensione per il Capricorno che, non avendo una reale dimestichezza con il lato emotivo che ama e gli piace ma non lo gestisce bene.
E’ buona la collborazione tra i due se superano certe complessità; l’acqua può riportare il Capricorno in una dimensione che vive per lo più con incertezza e, questo, a sua volta, può dare all’acqua un sano contenimento che può aiutarli a trovare un loro centro e a mettere confini solidi senza debordare troppo all’esterno.
Insieme potranno nutrirsi dandosi al tempo stesso una forma stabile.