“Quando sei nell’oceano devi nuotare”.
(P. Almodovar)
Con l’ingresso di Nettuno nella casa
delle relazioni strette, in aspetto dissonante al sole, in particolare a quello
della prima decade, è possibile che viviate dei cambiamenti nei vostri rapporti
intimi, cambiamenti che potrebbero non essere facili da affrontare, ma che
potrebbero offrirvi la possibilità di raggiungere maggiore consapevolezza in
questa sfera esistenziale. Tuttavia, poichè l’archetipo, fra le sue
caratteristiche, annovera anche l’elusività e la confusione, fate attenzione
alle idealizzazioni, alle illusioni nei confronti di un eventuale partner nel
quale potreste intravedere qualità che esistono solo nella vostra mente e non
fanno parte di quella realtà che una volta scoperta vi fa crollare il mondo
addosso. Fate anche attenzione a non cadere nel tranello di quei rapporti
basati sulla polarità vittima/salvatore, tanto cari a Nettuno!!! E, poichè il
pianeta, così come Plutone, è divinità di un mondo sotterraneo, non è escluso
che vi induca a far emergere eventuali conflittualità o frustrazioni in ambito
relazionale per addivenire ad una loro soluzione. Non nascondetevi e
affrontatele, ne trarrete di certo giovamento…fare lo struzzo non aiuta!!!
In questo senso, la presenza di
Mercurio, anch’esso ospite della casa dal giorno 17, potrebbe essere di grande
supporto; l’aspetto positivo del contatto Mercurio/Nettuno, infatti, è la
capacità di comunicare che viene dilatata grazie ad una particolare sensibilità
e ad un’apertura verso il mondo delle emozioni. E, anche se il vostro approccio
alla vita è più legato alla mente che alle emozioni, potreste lasciarvi
ispirare da questi influssi e scoprire un altro mondo…chissà!!! E, se avete
qualcosa da chiarire, ancora in sospeso, con le persone a cui siete legati,
questo è un buon momento per delucidare eventuali incomprensioni. Ora siete
nella condizione di comunicare con intensità tutti i vostri pensieri, scavando
in profondità, poichè, in questa sede l’archetipo perde la sua proverbiale
leggerezza.
Qualche problema potrebbe coinvolgere
in particolare gli appartenenti alla terza decade, sottoposti all’azione di
Marte, in aspetto di quadratura al Sole, nella casa dell’autorealizzazione, la
decima, sino al 18. Con questo transito è possibile che dobbiate prendere
qualche precauzione a causa di una certa propensione alla litigiosità dovuta ad
una difficoltà nella gestione di un pacchetto energetico di rilievo. Nella
casa, l’invito del pianeta riguarda la capacità di elaborare programmi nella
vostra attività lavorativa, ponendo in essere una serie di cambiamenti
necessari alle vostre esigenze del momento. Ricordo che, qui, Marte occupa una
posizione tra le più ambiziose.
Dal 19 il Dio della Guerra si sposta
nell’undicesimo campo sui gradi della prima decade, in aspetto armonico al
Sole. Se avete dei progetti in itinere il momento è propizio per ottenere
risultati tangibili, soprattutto se riguardano un’attività di gruppo. Con
questo transito, ciò che vi tocca mettere in atto è un’operazione di
collegamento fra le spinte individualistiche che vi caratterizzano e gli
interessi dell’équipe. Canalizzate dunque al meglio le potenti energie marziane
per trarne il maggior beneficio.
Una buona posizione di Giove nella
vostra nona casa, in aspetto armonico al Luminare vi esorta a implementare il
vostro potenziale creativo portando maggiore incisività nelle vostre imprese. E’
un transito che aiuta a superare i momenti bui, grazie all’ottimismo e all’entusiasmo
che sprigiona. In questa posizione, il pianeta, esorta ad ampliare gli
orizzonti, ad accrescere conoscenza e consapevolezza, nonché a sperimentare l’esistenza
con nuove modalità. Nel campo occupato, dominio del Sagittario, Giove opera al
meglio, in quanto nella sua casa di appartenenza. Con questo passaggio è imperante
la richiesta di apertura verso tutto ciò che è potenzialmente esplorabile per
comprendere l’esistenza secondo schemi più allargati. Qui il Dio dell’Olimpo
allarga le vostre prospettive e la vostra mente aiutandovi ad abbandonare
vecchi pregiudizi e credenze che non hanno più senso di esistere.