Viaggiare sì, ma soprattutto, negli abissi dell’Anima!



Anche per voi, come per precedenti segni di fuoco: Ariete e Leone, l’anno 2024 propone cambiamenti interessanti: uno più direzionato e incanalato, l’altro più personalmente elaborato prima che venga da voi accettato e cominci a dare i propri frutti. I due pianeti protagonisti, di cui abbiamo già convalidato l’importanza per questo nuovo anno, sono Plutone e Giove che, con il loro movimento astrale, coloreranno l’umore generale nell’arco dei dodici mesi.


Plutone si allontanerà dal Capricorno, entrando nel vostro segno amico dell’Acquario, formando un aspetto di sestile al Sagittario e spostando la sua influenza dal secondo al terzo campo di riferimento. Questo avverrà dal 21 gennaio fino a inizio settembre, poi compirà un piccolo ritorno in Capricorno a smaltire eventuali sospesi, per rientrare definitivamente in Acquario dal 19 novembre.

Iniziamo quindi dal pianeta astronomicamente più distante dalla Terra: proprio Plutone, il cui sapore è già stato assaggiato in punta di lingua nel 2023 per un breve ma significativo tempo. Tutti i pianeti delle orbite più esterne del nostro sistema solare, oltre a essere distanti, si avvalgono di una velocità di percorrenza, vista dalla Terra, molta lenta. Una lentezza che è però performante allo scopo di incidere nell’anima, in profondità, così come nella psiche e nella mente sia degli individui e sia della collettività, grazie proprio alla capacità alchemica trasformativa e trasmutativa che sono in grado di imprimere a ciò che toccano.


In particolare lo avranno sperimentato i nativi di inizio segno già nel 2023, in quanto Plutone aveva fatto un aspetto preciso di sestile al Sole di nascita. Il proprio progetto solare si era caricato di potenza, profondità di intenti, revisione degli obiettivi, nel senso di avvalorare e dare spessore ai goal ottenibili con risultati tangibili, misurabili, concreti ma poi il tutto è rimasto in sospensione causa la retrogradazione in Capricorno.
Ora è tempo di riallacciare quei primi sentori e spinte di rinforzo allo sviluppo di maggiori capacità di gestione delle proprie risorse e dei progetti teorizzati, un rinforzo ricevuto anche per gli strumenti di base di cui ciascuno è dotato e di cui è in possesso potenziale fin dalla nascita. Tutto ciò ha costituito una buona premessa per quella che sarà la riuscita finale.

Insomma nel campo secondo si è trattato di rinforzare le fondamenta dell’edificio che si andrà costruendo negli anni a venire. Con il passaggio in terzo campo, quest’anno 2024, si sente il bisogno di dare dinamicità, di scambiare idee, di pubblicizzare il proprio lavoro, di farlo conoscere intanto nella cerchia ristretta delle conoscenze anche per costituire proficue alleanze laddove i propri progetti non siano eccessivamente individuali. Probabilmente un aspetto che andrà cambiato, trasformato e ampliato, sarà proprio il modo di comunicare, o di scrivere, più arricchito o più accattivante per meglio sponsorizzare il proprio “prodotto” la propria creazione.
Il passaggio di Giove in settimo campo, in Gemelli dal 25 maggio fino a fine anno, faciliterà nuove conoscenze, magari facoltose, o perlomeno sagge e comunque beneauguranti, tali da far decollare magari con un contratto ufficiale un lavoro o una collaborazione o una start-up legata magari alle nuove tecnologie, questo grazie anche alla permanenza di Urano nel sesto campo legato al lavoro. Urano comunque è tutto ciò che nuovo e innovativo, quindi anche il “green” potrebbe essere un indirizzo. Sempre Urano potrebbe aver “spaccato” degli stereotipi o incrinato un sistema di collaborazione diventato vecchio e superato. Il nuovo potrebbe aver fatto irruzione con poca delicatezza. Occorre allora lavorare per vedere il bicchiere mezzo pieno e fare tesoro dell’esperienza.

Nuovi spunti, quindi, con la permanenza di Plutone in Acquario e Giove in Gemelli: Aria che da ossigeno al Fuoco del Sagittario che però in campo quarto continua a vedere occupato l’ambito famigliare con la presenza di Nettuno, specie per la terza decade, e di Saturno per prima e seconda decade.
Cosa vi stanno chiedendo questi due pianeti?
Ogni archetipo porta la sua fetta dolce ma anche l’indesiderato gusto amaro del boccone non digerito. Tu Sagittario, così pronto a partire per mondi lontani, che cos’è che ti frena? La famiglia? Gli anziani da accudire o i nipotini da crescere? Oppure i tuoi compagni di viaggio hanno impedimenti? Magari la prova è trovare uno scopo “lontano” in un mondo ristretto e “vicino”. Occorre aspettare la seconda parte dell’anno, quando Giove porterà nuove conoscenze, per progettare una partenza verso una meta di tuo gradimento?

Oppure Nettuno e Saturno ti hanno allontanato da, o portato via, qualcuno a te caro? Occorrerà sciogliere le lacrime e sanare le ferite. Accogliere l’assenza e riscoprire la pienezza delle proprie emozioni e, da lì, ripartire. Nel quarto campo c’è un grande lavoro di risanamento dell’anima quale che sia stato l’effetto dirompente del recente passato. E se anche non ci fossero stati eventi tragici forse una insoddisfazione vagante e non definita a cui occorre dare un nome, un contorno preciso, prima di potersene liberare. È necessario ritagliarsi uno spazio e d un tempo dove imparare ad ascoltare il silenzio per assimilare cose nuove e nella profondità dell’anima.
Vediamo cosa ci suggeriscono invece i pianeti più veloci a partire da Marte.

I periodi più interessanti e stimolanti saranno due: uno in primavera e uno in autunno.
Il primo andrà da inizio maggio fino alla prima settimana di giugno, quando Marte sarà nel segno amico dell’Ariete in quinto campo. Avrete voglia di giocare al piccolo conquistatore, c’è aria di nuove storie e desideri da realizzare ma anche la voglia di lottare affinché una vostra creazione prenda la giusta forma. Non è esclusa la possibilità, per chi ha figli, di scontrarsi e polemizzare: un dibattito tra vecchia e nuova generazione che non riesce a trovare l’anello di congiunzione in una epoca tutta presa dalla velocità magari a scapito della comprensione.
E, altro periodo interessante da segnalare, dal 5 novembre fino a fine anno, quando Marte si troverà nel segno amico del Leone, nel nono campo. Combatterete per un nuovo ideale, sarete alla conquista di una nuova filosofia di vita, viaggerete con la valigia sempre al seguito (quarto campo permettendo) o con la mente esplorerete mondi lontani in attesa di tempi con maggiore libertà d’azione?
Mercurio in un anello di sosta piuttosto lungo, nel periodo tra metà marzo e metà maggio, nel segno dell’Ariete in quinto campo, potrebbe richiedere un impegno intellettuale con i figli, o con persone giovani o con aspetti nuovi in campo artistico.
Infine Venere, detta anche “fortuna minor” oltre ad essere il pianeta legato alla dea dell’amore, si troverà in buon aspetto a inizio gennaio, nella parte centrale di aprile, tra luglio ed agosto nel segno amico del Leone, e da fine ottobre ai primi di novembre farà capolino nella vostra vita molto da vicino, tutto questo mentre transita nei segni di fuoco come voi. Approfittate di questi periodi per curare anche la vostra immagine, dismettete colori tristi e spenti se lo avevate fatto negli ultimi anni, riprendete la voglia di giocare anche con abiti e complementi, vi aiuteranno a sorridere e ad attirare l’attenzione, cosa che può essere gratificante per alleggerire questa era che pesa come una cappa soffocante.