L’otto novembre Mercurio è passato fra noi ed il Sole, facendo registrare quello che gli scienziati chiamano “transito planetario”, una specie di mini eclissi.
Per la precisione il transito è iniziato alle 20:12 dell’8 e si è concluso alle 01:10 del 9 novembre, ora italiana, ma solo in questi giorni si potranno vedere pubblicate le foto dell’evento, anzi, gli scienziati comunicano che serviranno ancora diversi giorni di lavoro per elaborarle e studiarle completamente.
Si è trattata di un’occasione importante per gli scienziati di tutto il mondo e per i ricercatori italiani dell’Istituto Nazionale di Astrofisica che hanno sfruttato l’evento astronomico per studiare dalla Terra la debolissima atmosfera del pianeta.
Solo Mercurio e Venere sono in grado di "transitare" davanti al disco solare, poiché sono gli unici due pianeti del Sistema solare la cui orbita rimane all'interno di quella terrestre.
Il transito di Mercurio, ben più frequente di quello di Venere che si è potuto seguire anche in Italia l’8 giugno 2004, rimane abbastanza raro, in quanto si verifica in media 12 volte ogni cento anni.
Gli ultimi transiti sono avvenuti nel novembre 1999 e nel maggio 2003, mentre il prossimo transito di Mercurio è fissato per il 9 maggio del 2016.