Il cacciatore che salva Bambi.
inserita il 12/01/2006 10:58:02
Non una fiaba disneyana ma una realtà della Valcamonica. Un cacciatore, Fausto Gregoriani, vede il cerbiatto che sta per essere sbranato da un cane affamato, lo difende, lo cura e diventano migliori amici. Ha otto mesi dal quel giorno il Sig. Fausto Gregoriani, un artigiano di Vezza d’Oglio, racconta la sua avventura nel bosco mentre il cerbiatto lo lecca e manifesta gratitudine per nulla infastidito dai fotografi; il cacciatore, per ironia della sorte divenuto il suo eroe, si compiace e si commuove ammettendo che questo cucciolo ha realizzato un sogno della sua vita. La storia di Bruno, il nome che è stato dato al cerbiatto, è una disgrazia, azzannato da un cane e salvato da un uomo che pur avendolo sottratto alla morte lo ha reso estraneo al bosco, in quanto a causa dell’odore di un uomo ne’ la propria madre, ne un altro animale l’avrebbe accettato. Il sig. Fausto Gregoriani, che non rinnega il suo passato da cacciatore, è un grande amante degli animali e ha sempre vissuto con un gran rispetto per la natura, quindi ne conosce le leggi ed è consapevole che questo grande amore con il cerbiatto potrà andare in contro ad una separazione, almeno che non vengano accette le sue richieste, dalla regione Lombardia, per un’ adozione di Bambi-Bruno o per una sua sistemazione in un una vicina riserva didattica per bambini. Nel frattempo Bruno vive beatamente con la famiglia Gregoriani ed è riuscito a conquistarle il cuore!
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