I boschi montani saranno i polmoni d'Italia.
inserita il 28/02/2007 10:16:31
L'Italia ha individuato nell'ampliamento della forestazione, specie in montagna, uno strumento per assorbire il Co2, quindi, si progetta una estensione dei vecchi impianti (foreste esistenti) di 117 mila ettari e di nuovi impianti (nuovi boschi) per 100 mila ettari.
Fino ad oggi su un totale di 217 mila ettari, ne sono stati estesi o ripiantati 39 mila, con un lavoro da sviluppare anche attraverso la cosiddetta riforestazione naturale, riguardante aree montane abbandonate dalla coltivazione agricola.
Le risorse forestali hanno certamente un ruolo significativo nella fissazione del carbonio atmosferico; un'azione positiva che si aggancia ad un sempre pił' ridotto prelievo di biomasse dalla montagna e dalla collina, quindi un minor sfruttamento del legname, e un rimboschimento naturale che negli ultimi 50 anni ha portato ad un raddoppio della superficie: attualmente in Italia si contano 2-3 milioni di ettari di boschi di neoformazione, o in fase di transizione da terreni agricoli a boschi.
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