Il "Carrò di Pickipò"
inserita il 20/12/2006 17:32:53
Si nominava nella zona di Napoli il "Carrò di Pickipò" per indicare quel treno che alla fine della seconda guerra mondiale, portava a casa dai campi di concentramento persone e famiglie di estrazione, culture e religioni diverse. Oggi "Il carro di Pickipò" è una raccolta di racconti di autori italiani e stranieri che hanno voluto fare tesoro del cosmopolitismo e della solidarietà di questo treno per creare una raccolta di racconti per ragazzi.
E' una bella occasione per fare due regali allo stesso tempo, il primo è un libro di storie di bravi autori; il secondo è fare qualcosa di importante per i progetti che quest'associazione ha messo nei piani per il prossimo anno: a Cuba la scuola speciale di Matanzas per bambini che hanno bisogni di insegnamenti educativi speciali e l'ospedale Juan Manuel Marquez e quello di Santiago in cui si ha intenzione di ristrutturare il reparto di oncoematologia; nel villaggio di Pugnido, provincia di Gambela (Etiopia) la realizzazione del centro diurno di accoglienza dei bambini del villaggio con attività scolastiche e assistenza sanitaria. E ultimo ma non in ordine di importanza, nella Milano nostrana verrà continuato il progetto di conoscenza interculturale "chi sono, chi sei" con il laboratorio teatrale e la realizzazione di incontri specifici sui tema del lavoro, dei diritti, dei doveri su temi sociali come quello dell'immigrazione.
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