ultimamente mi sto "scontrando" molto con una sorta di mia resistenza ad accettare i bisogni più primari, e soprattutto fatico ad accogliere fino in fondo la questione della Sopravvivenza più netta, l'immagine e la lotta che si fa per poter coesistere su questo mondo-pianeta.
A quali significati simbolici e astrologici si affianca il concetto di BisognoPrimario-Sopravvivenza e a quali l'obbligo di conquistarselo per la propria sussistenza?
A tal fine, in questi giorni ragionavo sulla differenza tra il concetto di sopravvivenza secoli fa e ai giorni nostri: adesso il concetto di sopravvivenza, e accorgendomene tardi poichè mi sento molto invischiato in una sorta di "Routine" Consumistica Scacciapensieri, è soprattutto legato al valore del soldo, che ricopre i nostri bisogni. Tali bisogni possono essere frutto della IV casa? E l'obbligo a risolverli della VI casa? (quotidiano..)
Una volta, parecchio tempo fa, i bisogni primari erano perlopiù consumati individualmente, e c'era caccia o raccolta. Con l'integrazione sociale, si è arrivati anche a guerre di gruppo, o la lotta del più forte. Quest'oggi, si può interpretare tale bisogno di esistenza della propria identità collegata ai beni materiali su questo pianeta come un indispensabile legame al potere monetario e alla gestione economica?
Se tutto ha un prezzo (abominevole, cruda ma reale verità finanziaria) l'antica lotta per la sopravvivenza e sussistenza può immedesimarsi e spostarsi ai giorni nostri come la lotta per il soldo e per la vita quotidiana? Inteso in una società moderna, si attaglia molto vicino ai canoni di "guadagnare sempre di più" oppure "guadagnare-pensare per sè e chi s'è visto s'è visto". Questi ragionamenti rendono attonita la mia Luna e Nettuno in Ia casa, che scendono letteralmente dalle nuvole e dalle fiabe quando bisogna confrontarsi in un modo così crudo e schietto con una realtà tutt'altro che accogliente.
un saluto arcangelo