Mi stanno partendo in successione delle riflessioni senza fine, ecco perché tutte queste discussioni aperte, se le trovi inutili o dispersive cara Lidia riprendimi pure!!!!!!!!!
Nella discussione sull’autostima ho letto quanto scritto da Lara (ti prendo in causa, spero non ti dispiaccia ^_^), cioè il percorso che ha fatto per arrivare ad essere più autentica.
Le sue parole (…e io ho fatto uno strano percorso per raggiungere e arrivare a realizzare quel giove leso…prima ho dovuto occuparmi di Saturno e trovare struttura) trasmettono moltissima consapevolezza di sé, questa è l’impressione istantanea che ho avuto.
Ora, come si raggiunge questa consapevolezza, tenendo anche presente che l’astrologia comunque è uno strumento di conoscenza in più rispetto a chi non conosce questa disciplina e non la utilizza?
Questa domanda perché sento di essermi un pochino persa, e non so se all’interno di questa complicata materia oppure in generale.
Perché vedo il mio tema, però non mi parte istintivamente nessuna azione in risoluzione di questo o quell’altro aspetto…non dovrebbe essere automatica come reazione?
Ad esempio di fronte a un aspetto come l’opposizione Plutone-Venere sono a conoscenza del fatto che sono portata alla manipolazione e a mettere in atto questi meccanismi nelle relazioni con gli altri…però è come se tutto ciò fosse solo teoria, non so se riesco a spiegarmi.
Si tratta di fare un profondo e capillare lavoro su se stessi, ma da dove si parte e come soprattutto si può sapere se questo lavoro è indirizzato correttamente oppure no? Se si è cioè sulla giusta strada?
Spero di essere riuscita a portare fuori correttamente la mia riflessione…