buon giorno a tutti.
Vorrei tanto dare un minimo senso a questo sogno lunghissimo,dettagliato e pieno di simboli che non so minimamente identificare.Mi date una mano ? Cercherò di essere breve ma è difficile.
Sogno:
è sera,mi trovo in un luogo indefinibile:in alto,sul tetto piatto di una costruzione (ultimo piano di un silos di auto ? ) con tanta gente.La scena è molto statica,le persone chiacchierano tranquillamente.Improvvisamente un ragazzo con una camicia chiara (bianca o azzurro)si muove e dall'alto scende in picchiata un uccello nero (un incrocio tra un merlo e un corvo) e gli si conficca nella spalla o meglio nella scapola sinistra.Cade a terra,le persone svaniscono.Mi avvicino,la camicia non è sporca di sangue ma ci sono piume nere ovunque.Lo giro (senza togliere "l'arma") e questo inizia,ad occhi chiusi,a fare smorfie.Stranissime e molto veloci.Mi metto a ridere perchè è buffo.Apre gli occhi e dice :"Finalmente ti posso abbracciare e baciare" Iniziano dei baci interminabili che però non apprezzo particolarmente.Cambio scena...ho tra le mani una cartolina di grandi dimensioni dove c'è questa immagine:
uno studio pomposo e antico (vedi il Quirinale,tanto per capirci) con una scrivania e una poltrona su cui sta,in posa,il ferito dal pennuto.Il risultato è però bizzarro perchè è tutto sproporzionato.L'arredamento è enorme e gigantesco,la persona è piccolissima al confronto.Tant'è vero che ,stando seduto,non tocca terra e non arriva nemmeno allo schienale della sedia.Sembra un nano nel paese di un gigante.
Tutto qui.
Come posso dare un senso a tutto questo ? Mi date una mano ? Grazie