Ciao, vi scrivo perche' mi guardo indietro e mi accorgo che vivo in un perenne stato di inquietudine...non intesa in senso di ansia...ma in un perenne senso di ricerca esistenziale che non mi lascia molto spazio per le zone leggere e ludiche...come una lava che ribolle. Apparentemente sembro allegra e disinvolta...ma quando le relazioni diventano pił' profonde e si entra in contatto con la parte inquieta, o scappo io o scappano gli altri...anche se poi restano legami forti, ma ad una certa distanza di 'sicurezza'...perche' tutto questo? Come posso gestire questa lava senza affogarci dentro o investire le persone che mi stanno a cuore? E soprattutto: dove potra' condurmi??? O dove posso condurla io? E con quali strumenti??? Grazie mille! Sono nata a Napoli il 23.04.78 alle 20.40 e allo stato attuale desidero trovare un equilibrio e una vita pił serena e meno 'complicata'! Grazie a chi vorra' darmi qualche dritta!