Salve Lidia e/o chi può essere interessato dall’argomento,
vorrei proporvi il caso di un uomo Cancro asc. Bilancia, con Plutone, molto leso ma congiunto all’asc. e stellium in X casa (Mercurio-Luna-Saturno-Sole, di cui i primi tre pianeti congiunti).
Con Plutone in transito in Capricorno nella sua IV, quadrato a Plutone radix e opposto allo stellium in X, non sta passando certamente un periodo tranquillo (senza considerare Urano in VII in Ariete).
Comunque tornando alla questione Plutone asse IV/X, io credo che vengano richiamate tematiche relative alla madre.
Lui è molto orgoglioso dell’educazione che ha ricevuto da sua madre, del rispetto e della devozione che gli è stata inculcata da bambino verso l’universo femminile.
Ma secondo me, questa educazione ha creato in lui un senso di castrazione, nel senso che è stato limitato nell’espressione della sua mascolinità (Luna quadrato Plutone).
Lui con le donne è sempre stato molto corretto, rispettoso e protettivo, ma altamente esigente! Non ha mai perdonato a nessuna il minimo errore. Dava “l’amore perfetto” e questo pretendeva in cambio.
Secondo me questa era la sua forma di vendetta per il senso di castrazione provato a causa dell’educazione di sua madre, accettato soltanto all’esterno dal suo Io, ma non dentro di sé dal suo Inconscio.
Adesso mi chiedo se l’attuale transito di Plutone in IV, in opposizione allo stellium in X (soprattutto alla Luna), potrebbe fargli rielaborare sia le dinamiche relazionali madre/figlio sia quelle verso l’universo femminile e portare a galla tutto quello che giace sotto le ceneri.
Potrebbe insomma rappresentare una forma di riscatto per il suo Plutone radix molto leso ( in esilio in Bilancia, quadrato a Luna, Mercurio, Venere e Saturno, riscattato da congiunzione a AS e sestile a Nettuno) e infondergli un po’ di coraggio e di autostima?
Grazie,
Micol