Quando sogno,corro subito qui perchè so che mi date sempre tanti spunti di riflessione.
Ho fatto ieri questo sogno.Ambivalente,per i motivi che tenterò di spiegare pur nella sua brevità.
Mi trovo al buio.Al buio pesto.
So di essere all'aperto pur non avendo punti di riferimento.
Improvvisamente vengo aggredita ,dai lati,da due "ombre" indefinibili....persone vestite di nero e con dei passamontagna sul volto.
Qualcosa mi dice che uno è un uomo anche se non prestante e alto.
Mi ritrovo per terra con le gambe legate ,come un salame,da corde doppie (ricordo benissimo questo dettaglio delle doppie funi)che partono dalle caviglie e arrivano alle ginocchia (I piedi li muovo) ... queste due ombre tentano di legarmi anche le braccia,da dietro.....sono terrorizzata e paralizzata dalla paura.Non mi sembra però di gridare pur avendo la bocca libera......(fine sogno)
L'ambivalenza nasce da una mia sensazione inspiegabile cioè so benissimo che riuscirò,comunque,a liberarmi,a scappare e quindi a salvarmi pur non sapendo ovviamente in che modo.
Non è un po' illogico come sogno ?
Cosa può significare?
Grazie mille.