Ho letto con molto interesse l'articolo di Lidia su Astromagazine sulla violenza psicologica in famiglia.
Per mia fortuna vengo da una famiglia normale e sana, e non sono mai stata oggetto di violenza in famiglia. Eppure...leggendo quell'articolo tutto mi parla di me, non come esperienze concrete eclatanti(anche se si, ceffoni e sberle x gran parte della mia infanzia sono state la normalità..ma diciamoci la verità, a chi non è capitato? e poi ero una bambina molto vivace...)ma come sensazioni vissute dentro di me. In poche parole fortissima rabbia repressa (per forza!),senso di impotenza e di ingiustizia (mancanza di coerenza).
Nel mio tema natale il mio marte(governatore dell'asc!)in cancro in casa quarta riceve la doppia quadratura di plutone e di saturno in bilancia dalla settima ed è l'unico aspetto che fa il mio povero marte nel mio tema.
Da adulta mi scontro continuamente dentro di me nel conflitto tra volere e potere,e spesso non so quello che voglio, oppure mi sento impotente ecc...
Ora tornando a sopra tenendo conto del fatto che il tema non determina ma può illuminare su determinati aspetti e/o blocchi, vorrei porre due quesiti:
1-visto che la mia è una famiglia "normale", come mai ho vissuto(come sembra)tutto in modo così forte? nel senso, magari non è colpa dei genitori se il bambino si sente così minacciato, o no?
2-nodi come questi si potranno mai sciogliere? nel senso, ok sono lì, ma cosa posso fare io concretamente x convertirli in modo positivo? nella mia vita adulta? E a livello di transiti, si può avere una specie di sblocco con determinati transiti su questi aspetti?
Mi fa "sorridere" una frase dell'articolo in cui si parla delle difese che mette in atto il bambino:"per cui il bambino può solo inibire il suo potenziale diventando così o terribilmente ansioso o fortemente aggressivo, anche se sempre pauroso." Mia madre per descrivermi quando ero bambina ( e un pò anche adesso) ha sempre detto così: paurosa ed aggressiva insieme...mah!
Bambina