Credo molto nei sogni e in questi giorni appena chiudo gli occhi inizio a sognare.Ricordandomi poi tutto alla perfezione.Vi racconto il sogno di questa notte sperando in vostri spunti di riflessione.
Io e mio marito decidiamo di far visita ,per la prima volta,ad un nostro caro amico che vive da sempre con i genitori ormai anziani.
Ci presentiamo e veniamo accolti dai genitori che ci informano della sua assenza.La casa mi sconvolge.è fatiscente,diroccata,in pessime condizioni e in totale degrado.Buia,con grandi macchie nere d'umidità e con enormi pezzi di tappezzeria che si staccano dai muri.Il padre indica il tutto parlando un dialetto strettissimo che non comprendo.Improvvisamente si apre una porta ed entra un maggiordomo indiano (so che è indiano)con una splendida divisa bianca e pulita.Tiene tra le mani un vassoio d'argento,lucido e sfavillante,con una brocca d'acqua.Non proprio una brocca ma un decanter.Si avvicina a me e mormora:"Dentro c'è quello che aspetti"Guardo nel decanter e vedo chiaramente sul fondo un foglio bianco scritto a mano.Fisso lo sguardo con la chiara volontà di leggere vista anche la trasparenza dell'acqua che me lo permetterebbe.Improvvisamente si stacca un pezzo di tappezzeria ,arancio,mi distraggo e cosi........mi sveglio.Cosa può significare un sogno cosi contraddittorio?Decadenza e ricchezza,povertà e opulenza mischiati nello stesso sogno?Grazie.