Ho acquistato recentemente in libreria "Principi di Astrologia Medica" della Cavadini,Ed Hoepli sotto il desiderio di conoscere di più questa disciplina..ritengo che qualche scompenso visibile nel tema natale, o un pianeta male aspettato, possa essere "curato" sia dal punto di vista psicologico che fisico. In quest'integrazione, c'è una grande curiosità da parte mia per l'astrologia medica, e così ho preso il libro. Un libro anche molto tecnico, poichè l'autrice ha studiato veramente medicina presso l'Università di Milano(seppur non laureandosi).
In un post interessante, Lidia parlava dell'importante funzione di Marte e Saturno riguardo il sistema immunitario; nel libro sono descritte le funzioni fisiche di segni e pianeti, comprese quelle di Marte come difensore del sistema..tuttavia non vorrei che non vi fossero sfumature che Lidia conosce, e non vorrei così farmi idee "assolutistiche" di un libro che, seppur brillante, tecnicissimo, preciso (parla anche dei lipidi, grassi, funzioni organiche, qualsiasi parte del corpo; oltre che degli aspetti planetari visti in chiave atomica, in un processo di elettroni :O ) non ha quell'integrazione umanistico-psicologica in campo medicale...qualche consiglio per integrare questa lettura così meticolosa che abbina in modo preciso simboli astrologici, medicina e anatomia?