Cara Lidia e cari tutti,
spero di non essere inopportuna a parlare ancora di Eluana, ma lo faccio con grandissimo rispetto per un’anima che secondo me ha scelto un compito difficilissimo: usare la sua vita e il suo dolore per qualcosa di più grande, dare cioè a questa umanità fragile e sperduta la possibilità di riflettere sui temi fondamentali, la vita e la morte, in un momento nel quale l’etica, la tecnica, la politica sono alla deriva.
Mi chiedevo se l’astrologia in questo caso potesse aiutarci a leggere ciò che è successo nella nostra società anche attraverso i transiti di Eluana, che forse in mancanza di una coscienza – così come noi la intendiamo – si riflettono in altro modo, magari sulla percezione di chi si occupa di lei. Ditemi voi se è un modo di procedere errato.
Credo che alla fine del percorso, portato avanti da suo padre per lei, lei abbia scelto e deciso il momento di morire. Ho una grande tenerezza per lei e per suo padre e li ringrazio per ciò che hanno fatto.
Così come ho una grande rabbia (davvero incontenibile) per chi ha sproloquiato e usato in maniera ipocrita questa vicenda, in nome di un sedicente rispetto per la vita e un concetto di libertà che francamente trovo ignobile.
Ho trovato solo la data di nascita di Eluana 25 novembre 1970 Lecco.
Il tema dei transiti letti su una carta natale anche di chi non è più in vita mi interessa anche a proposito di quei personaggi storici – artisti scienziati, ecc. -che magari dopo anni o secoli vengono riscoperti e influenzano così ancora attivamente la cultura e la società. Leggendo i loro transiti si può dedurre che influenza stanno portando in quel preciso momento storico?
Grazie a chi vorrà rispondere.
Chiara BZ