Noto con piacere che aleggia un clima molto intimistico e sereno,quindi supero le mie remore caratteriali per porvi una domanda un pò particolare.
Vorrei sapere se è possibile da un T.N. capire la veridicità di un'indole naturale o meglio di una particolarità caratteriale,non acquisita ma vera e spontanea quindi non falsa ed egoistica ma sincera e "intoccabile".
Il quesito nasce da una considerazione personale sul mio vissuto e riguarda il concetto di altruismo e generosità.
Io sento da sempre di essere una persona fondamentalmente buona con uno spiccato senso della generosità e dell'altruismo ma....da alcuni anni,proprio in seguito a mazzate e delusioni,sto cercando di "trattenermi",smussare l'eccesso,ridurre l'esubero per diventare un po più egoista e più menefreghista.
Mi sono stancata di correre,volontariamente,a destra e a sinistra per mezzo mondo.Ma qui nasce il problema.
Perchè mi accorgo di non riconoscermi più,cioè di togliere cocciutamente e testardamente spontaneità a una parte di me,come se mi stessi snaturando.
E la cosa mi provoca a volte un'insoddisfazione personale chiaramente intimissima ma davvero profonda.
Trattenere oggi per non soffrire domani.
Trasformarsi ora per non sbagliare ancora.
Ma l'essere buoni di carattere,cosi ,naturalmente,proprio come potrebbe essere indicato anche in un tema natale,vale una trasformazione oppure l'indole è cosi forte da esplodere sempre,malgrado tutto ??
P.S.....sono consapevole che gli attuali transiti non fanno altro che alimentare ulteriormente questi miei dubbi....
15.07.1961 ore 11.40 a Lecco