è evidente come questa sezione sia la mia preferita anche perchè sono un pozzo senza fine di sogni. quindi ne posto un altro recentissimo per avere spunti meditativi .Prima però vorrei chiedere a Bruna come mai,da mesi,sono spariti dal mio mondo onirico i personaggi maschili.Maschi estinti,come mai??
Questo è il sogno di questa notte:
mi trovo in una località marina che sogno spesso ma che non riesco a collegare a nessun luogo da me visitato.Sono in compagnia di altre tre donne:mia madre,una signora di mezz'età molto decisa e determinata e una donna anziana,gioiosa,sorridente brillante e briosa.
Camminiamo in una via molto stretta (2-3metri) chiusa da alti muri (non soffocanti ma nemmeno ariosi e colorati)la strada è molto ripida ma noi stiamo scendendo.Improvvisamente c'è una piccolissima piazzetta con alcuni tavolini e sedie di VIMINI color naturale senza cuscini (dettaglio che stranamente mi ha colpito)sono fortemente inclinati per la pendenza della strada e questo dettaglio mi lascia perplessa.La donna "decisionista" sceglie autonomamente di fermarsi e di accomodarsi con l'intento di consumare li la cena.A voce bassissima,con timore e titubanza dico a mia madre :"io voglio mangiare la pizza" e la signora anziana ,che a quanto pare ha un udito eccezionale,sentendo la mia flebile voce mi dice sorridendo :"Qui la pizza non c'è ma fanno una zuppa di gamberetti straordinaria" (io,nella realtà ODIO i gamberetti).Lo dice mentre sferruzza a una velocità supersonica coi ferri una sciarpa o stola di color celeste.Per celare il mio malcontento mi alzo e mi inoltro nella viuzza arrivando,immediatamente,davanti al mare:c'è un muretto basso e poco sotto una spiaggia cortissima in larghezza(3/4 metri) di un colore molto scuro,il mare è piattissimo.
Mi volto e capisco che quel muretto è come il fulcro,il punto di arrivo di una miriade di stradine che arrivano li come i raggi di una ruota.Le stradine sono tutte uguali,brevi e vuote,ripidissime,inizio a percorrerle su e giu,con grande divertimento e soddisfazione,come se stessi giocando da sola.Quasi correndo.Improvvisamente sento un gran vociare sulla piccola spiaggia e vedo un uomo o meglio la sua testa spuntare da un nugulo di donne agitate,eccitate,festanti che chiedono a gran voce un autografo o una foto.(non so chi è,sicuramete qualcuno di noto e famoso)La situazione mi fà ridere perchè è paradossale: il malcapitato è come circondato e senza via di scampo.Abbasso lo sguardo,immergo i piedi nell'acqua,ne provo un intenso piacere poi li appoggio leggermente sulla sabbia scura e mi sento bene,come se fossi in un mondo a parte pur avendo a pochi metri una folla acclamante e festante.Che non mi attira e non mi attrae minimamente.
Scusatemi per la lunghezza !!!