Ciao Bruna. Ho letto con interesse le interpretazioni che dai dei sogni di alcuni membri del forum e vorrei sottoporti un fatto che all'epoca mi ha molto turbato. Era la seconda notte che passavo dopo essere stato operato, e ho sognato in una maniera molto intensa (tanto che me lo ricordo ancora oggi). Di solito, malgrado la mia Luna Cancro, non ricordo quasi nulla dei sogni, ho solo un generico stato di benessere o malessere conseguente a quanto esperito nel sonno. Ma quella volta no. Mi ricordo di essermi trovato nella città dove risiedo - una città cinta da mura medievali - e ad ogni strada che facevo "annusavo" una puzza diversa, un concentrato di fetore sempre diverso tanto che quando mi sono svegliato mi sono detto "per fortuna è finita!" ma respiravo pianissimo quasi per paura di portare quell'orrore ... di quà. Ho cercato di trovare una definizione verbale per quello che percecipivo ma era al di là del esprimibile. Ti bloccava il respiro. In questo dedalo di città ce ne erano solo un paio di decenti, specie una oltrepassate le mura (fuori dal centro). Eero costretto - se ricordo bene - a passare attraverso una casa con un giardino davanti,con sbocchi su diverse strade, la quale però ospitava delle manufatti industriali - forse armi, erano oggetti lunghi e scuri - messi dentro a delle canoe. Una donna mi spiegava che la sua famiglia, come tante del suo quartiere, si era arricchita con questi prodotti ed era il caso di essere sinceri, di non fare gli ipocriti visto il degrado circostante. Accanto a queste armi nere c'erano delle zanne d'elefante e non capivo che ci stessero a fare lì. So anche passavo attraverso la soffitta, malmessa ma respiravo, e lì dialogavo con un uomo. Verso la fine di queste camminate nauseabonde mi ricordo che il fetore si attenuava, ma solo un po'. Dopo, il risveglio.
Non so come vederla, questa rivelazione. Non è mai capitato in vita mia di fare un sogno così "presente" e spaventevole. Ma non era proprio un incubo, mi costringeva solo a trattenere il respiro. Cosa ne pensi? Grazie per ogni contributo Perseo