cari amici,
c'era un tempo in cui io sognavo un forum.. e, quando ho avuto la possibilità l'ho creato.. gli ho dato vita ed ho sperato che potesse diventare un luogo di scambio di astrologia, dove ci fosse uno scambio e non solo un'accozzaglia di domande.. in ogni caso, nel tempo mi sono detta che il forum è anche dedicato a chi non conosce ancora l'astrologia e la vuole conoscere.. tuttavia, il forum non è un luogo che si frequenta per evitare una consultazione personale.. in quanto gli argomenti dovrebbero essere di interesse comune e non solamente personali.
Ora, il forum sta però degenerando e questo non mi piace assolutamente perchè non riesce a dare nulla a queste persone.. ma, nello stesso tempo, disamora anche coloro che vorrebbero invece scambiare ed imparare astrologia e psicologia che sono le due materie che Eridano vuole proporre.
Forse fa caldo, forse abbiamo tutti bisogno di una pausa.. io per prima.. in quanto sono affaticata da un anno di superlavoro e da qualcosa che non mi piace e che sto cominciando a non apprezzare più.
Credo che non andremo da nessuna parte.. se continuiamo ad insultarci a vicenda.. Non credo che sia giusto prendere quello che è stato scritto su un forum e portarlo su un altro.. non credo che sia giusto entrare dentro ad un forum solo per criticare e mai per essere propositivi.. e, ancora di più, non credo che sia giusto giudicare e vedere negli altri sempre qualcosa di sbagliato..
L'astrologia serve soprattutto a capire delle cose di sè.. anche passando attraverso lo specchio degli altri.. altrimenti è inutile farla se non serve come un percorso personale di crescita..
Indubbiamente bisognerebbe che ognuno di noi lavorasse sul proprio Marte e sul proprio Plutone.. in modo da comprendere quali proiezioni stiamo facendo..
Vi lascio con questo dubbio..
se ritenete questo forum un luogo vero di scambio.. allora ci sono tantissime possibilità.. se invece lo ritenete un luogo di pettegolezzi senza mai mettersi in gioco.. credo che finirà.. ma sarà perchè non siamo riusciti a mettere niente di vero di noi stessi.
Con grande malinconia. Lidia Fassio