Il mio Morfeo sente la primavera ed è particolarmente pimpante.
Chiedo scusa per la sua vivacità.
Sogno:(molto lungo,dettagliato e stranamente con "volti-noti"come co-protagonisti.)
Sono "attesa" e la porta mi viene aperta.
C'è un uomo con una divisa particolare:abito nero,camicia bianca,abbigliamento da maitre di sala,da cameriere in livrea che mi attende.
Iniziamo a camminare in un corridoio molto lungo,luminoso,chiaro,spoglio,totalmente vuoto.La parete bianca di sinistra è liscia e lineare,non ci sono nè porte nè finestre.La parete di destra invece ha nella parte superiore,una vetrata continua con vetri pulitissimi e trasparenti.Data l'altezza non vedo nulla se non il cielo.La luce che entra fà strani giochi di ombre sulla parete opposta e la cosa mi incuriosisce particolarmente, cerco di immaginare cosa viene riflesso .......
Improvvisamente il mio accompagnatore svolta a sinistra e mi ritrovo in una nicchia dove ci sono altri due camerieri che parlano a bassa voce,quasi mormorando ma in modo molto agitato e concitato.Si voltano e in simultanea mi dicono :"Hanno rubato l'argenteria"......annuisco,tacendo......mi viene aperta una piccola porta che porta direttamente su un piccolissimo balconcino.Il balcone è in alto,ad un'altezza surreale,20/25 metri e guarda direttamente su una sala da pranzo.Mastodontica,gigantesca,esagerata come dimensione.Qui domina il colore giallo:i pavimenti sono di marmo giallino,le parete tinteggiate con un colore giallo-sole tenue ma arricchito di pagliuzze semil-oro che danno un senso di luccichio.C'è un contrasto però....una tavolata unica a forma di U molto semplice,di legno scuro (come fossimo in un convento francescano tanto per spiegarmi meglio)...la tavolata è apparecchiata in modo semplicissimo: piatti bianchi, bicchieri normali,un panino a destra di ogni piatto,NON c'è la tovaglia e nemmeno le posate.
Il cameriere,anticipando la mia domanda,mi dice :"Ci sono 500/600 posti apparecchiati" ma la sala è vuota.O meglio ci sono solo 4 persone all'inizio ,due a destra e due a sinistra.(qui appaiono i volti noti che non credo abbiano un senso logico rilevante nella mia vita reale)....a destra c'è Monsignor Bagnasco (Non lo conosco ma me lo dice il mio accompagnatore)sta mangiando avidamente un pezzo di pane e parlando con un altro sacerdote,accovacciato sulla sedia in modo molto informale.A sinistra c'è un giovane prete,vestito di nero e accanto,sdraiato sulle sedie,c'è il Papa (Benedetto XVI) con una tunica bianca e una stola color oro .E "gioca" facendo roteare nell'aria la stola.
La scena è cosi assurda e giocosa che mi metto a ridere.Una voce seria,dura,rigorosa mi fa però girare immediatamente.....è un ragazzo giovane,sui 30 anni,che "SO" essere Giorgio Napolitano (anche se non è chiaramente lui)e mi dice con un tono perentorio :
"Sono stati loro a rubare le mie posate d'argento"...........
Mi sveglio di colpo,con imbarazzo e stupore,straconvinta che IO avrei dovuto procedere all'arresto dei ladri o presunti tali..........
ma,com'è possibile che la mente umana si inventi cose cosi.....????
Grazie per la pazienza e per la vostra tolleranza.