UN'ARTE
Elisabeth Bishop
Perdere è un'arte e non vuole maestro;
son tante le cose che naturalmente
si perdono, e perderle non è disastro.
Perdi un cosa al giorno. Accetta il maldestro
di chiavi perdute, di un'ora insipiente.
Perdere è un'arte e non vuole maestro.
Poi prova a perdere ancora, perdere presto:
i luoghi e i nomi, una meta imminente
e niente di ciò ti sembrerà un disastro.
Ho perso l'orologio di mia madre. Tosto
ho perso tre case: non ho più niente.
Perdere è un'arte e non vuole maestro;
Ho perso due belle città. E tutto il resto,
i miei regni, due fiumi e un continente.
mi mancano, certo, ma non è un disastro.
--Anche perdere te (gli scherzi, un gesto
che amo). Non m'inganno. E' evidente
Perdere è un'arte e non vuole maestro.
anche se all'occhio sembra (scrivilo!) un disastro.
(Traduzione di Andrea Sirotti)
In questo mondo di "accumuli inutili" mi sembrava bello "sbirciare quest'arte di perdere" che tanto ci angoscia
Mille perchè...sbattono contro i muri delle nostre paure...PERCHE' ????
naja