- Cara Emmeelle, credo che Saturno non c'entri ancora, è a 10 gradi dalla congiunzione con il tuo Sole, credo invece che la rappresentazione astrologica sia data da Urano opposto al grado al tuo Sole che chiede di assumere un comportamento coerente alla vera natura e spesso si manifesta con improvvisi cambiamenti "al di fuori" di noi che costringono ad assumere maggiori responsabilità, probabilmente in seguito al fatto che ci si è arresi a compromesi con la realtà, Urano spazza via ciò di cui non abbiamo un effettivo bisogno, indipendentemente da come la pensa il nostro "IO", i transiti lavorano per il "SE'", ecco perchè talvolta sono così dolorosi, perchè l'Io e il Se non sempre hanno i medesimi bisogni..Dopo che Urano distrugge arriva Saturno che verifica e ristruttura, ti va bene perchè non mancherà molto e poi altra grande trasformazione in atto è data da Plutone che sta entrando nella tua VII casa, che trasformerà il tuo modello relazionale.
d'ltronde tu hai nel tuo tema natale Urano radix in quadratura alla Luna e in congiunzione a Venere e andando a fare l'opposizione con il Sole chiede un'integrazione dei suoi principi sui pianeti personali legati alla relazione e all'affettività. Urano è doloroso, ma poi è grandioso!! Coraggio..un saluto

- come sottolineava Nathalie nn è colpa di saturno, ma oltre che per l'analisi dei transiti che quoto in pieno, nella mia piccolezza astrologica, anche nel senso che quello che accade germina in noi,nelle nostre scelte, nelle nostre azioni. I transiti ci offrono occasioni di crescita e conoscienza di noi stessi. Da un punto di vista astrologico nn aggiungo altro, anche perchè credo nn sia così semplice vedere un ritorno. Lidia sicuramente saprà chiarirti al meglio.
Volevo solo fare una riflessione sulla tua donna (ex..) credo che quando in una coppia accadono certe cose ci si debba fermare e cercare di capire. Un tradimento forse può anche essere un'occasione di crescere, se ci si guarda dentro senza troppa pietà. Perchè chi tradisce il partner ha prima tradito se stesso. Bisogna analizzare, capire le reciproche responsabilità. Detto questo il passo successivo se nn c'è una rottura immediata è quella del perdono. Ma credimi è difficile davvero. L'amore magari ti dice di si. ok riproviamo. Anche la mente ti dice ok perchè magari hai capito che anche tu parte tradita magari hai le tue responsabiità. Il problema è che il tradimento tende ad annichilirti, ad abbattare completamente la tua autostima, la fiducia in se stessi e l'altro precipita verso lo zero assoluto. Ed è davvero difficile perdonare e dimenticare. Si rischia di vivere sempre nella paura, nell'insicurezza, trasformando un rapporto in una sorta di inquisizione. Oppure chi ha concesso il perdono acquisisce uno strano tipo di potere, quello della vittima che sente di dover essere risarcita a vita, mettendo così al collo del perdonato una collare pesantissimo. Ti parlo da persona che ha tradito ed è stata tradita proprio dall'unica persona che credeva mai sarebbe stata capace di farlo. Sono passati due anni abbondanti, e le fasi le ho passate tutte. Sono in una terza fase, dove nn provo più nè astio nè paura, sbagliamo tutti e cmq nn si può sapere mai cosa ci riserva di nuovo la vita. Però come un vaso mi son rotta, ogni singolo pezzettino è stato incollato con cura, attenzione e pazienza. Se mi guardi sono un vaso, un bel vaso pure. Ma nn sono più il vaso di prima. Per quanto può servirti ti mando un abbraccio, con la speranza che da tutto questo dolore tu riesca a capire e a ritrovare la tua strada, ciao

Luisa

- cara Emmeelle,
come ben ti hanno detto Nathalie e Natalibera sei tu che in questo momento hai bisogno di cambiamento.. hai bisogno di vedere chiaro dentro di te.. di vedere perchè hai bisogno di ferire e di tradire.. a che serve tutto ciò?
E' da te che devi partire lavorando sulla tua identità.. conoscendoti meglio e cercando di comprendere certe tue dinamiche che forse ti sfuggono e che proietti sulla tua compagna..
Il tema natale parla di noi.. ed è un ottimo sistema per cominciare questo percorso che ti deve portare verso azioni più consapevoli e più adatte alla tua natura interiore.
Un saluto Lidia

- Caro Emmeelle, posso aggiungere una cosa a ciò che ti hanno già detto Nathalie e Natalibera?

Spesso è più facile perdonare che dimenticare.

E' dimenticare che non ti permette poi di rivivere una relazione priva di "ombre", ombre che sono sempre lì in agguato e che al minimo dubbio, alla minima occasione, al ripetersi di qualche situazione legata al passato, seppur innocente, che ti riporta a confrontarti con il presente, emergono dal profondo e ti fanno stare male.

Il tradimento è un veleno che va a toccare tutte le sfere sensibili di ognuno di noi e quel veleno "uccide" sopratutto la fiducia e la stima, sentimenti che in una relazione hanno un valore inestimabile.

un abbraccio lilli