- Caro ammnistratore forse il senso non l'hai tu ma come ha detto Gesu' il Nazareno continuare a chiedere e vi sarà dato ...
Continuate a parlare delle vostre storie personali,delle vostre sofferenze,raccontatevi anche se vi sembra che nessuno vi ascolta continuate anche se non avete speranze ...perché "La sofferenza è storia .Storia personale,storia sociale,storia collettiva.E' la narrazione delle singole esistenze che ,dal contrasto con il mondo e con la realtà,tracciano il loro significato temporale .Segnano il loro percorso,incidono il loro pensiero,solcano,con la propria esistenza di vissuti e di emozioni,la terra del mondo.Nessuno soffre invano,nessun dolore - che pur nasce e si esaurisce nell'anima di ogni singolo individuo si sfuma nella inutilità collettiva.Ogni sofferenza reca una storia ,o meglio un prodotto che dal mondo nasce e al mondo ritorna..Sono i nostri scotimenti,le nostre paure e angosce e la disperazione derivanti dagli abbandoni di cui la vita è materialmente costellata a riunirci ai nostri simili;a indurci a cercare l'affetto ed i conforto ,la comprensione ed il sostegno degli altri. Soffrendo si riscopre la propria solitudine " (Aldo Carotenuto- Oltre la terapia Psicologica)Ragazzi Lottate ..:-)) Senza mai stancarvi