- il papa Razi è un ariete, e questi anni urano (cambiamento) cade proprio in ariete...
ma più che rivolgersi all'astrologia bisognerebbe investigare sullo IOR la banca del vaticano.... !!!!!

- Cara Donata,
non conosco il tema natale astrologico di questo Papa nè a mio avviso è possibile scandagliare l'Anima umana con lo strumento astrologico che è interpretazione .Del resto come alcuni qui sanno personalmente uso il sistema "eliocentrico" siderale per scandagliare le Anime di un certo livello spirituale (Gesu' il Nazareno ,Madre Teresa di Calcutta Yogananda etc..) .Alcuni qui hanno visto sicuramente nel mio facebook il tema di Gesu' il Nazareno in versione eliocentrica-siderale questo perchè le personalità evolute come Gesu' ,Madre Teresa di Calcutta etc ,le entità evolute non rispondono ai nostri tentativi di decifrazione .Questo perchè come ho scritto qui quanto più il singolo personaggio ,l'Anima è evoluta tanto meno sente l'influenza dei pianeti e tantopiù maggiore risulta la sua libertà decisionale .L'Anima è sempre libera non ha fine perchè non ha principio e quiendi non puo' essere soggiocata dai pianeti e Astri .
Nemmeno un tentativo di spiegazione psicologica puo' aiutare a capire .Anche le interpretazioni psicologiche spesso risultano false,errate .sballate .
Pensa per esempio - cara Donata - all'accusa data a Gesu' il Nazareno di tradimento ,di aver rinnegato tutto il suo percorso spirituale quando sulla croce in punto di morte immediatamente prima di morire disse" Dio mio,Dio mio perchè mi hai abbandonato" che alcuni psicoologi leggono come tradimento al Padre che sul punto di morte viene rinnegato da Gesu' .Ora se tu ci pensi...cosa faresti in punto di morte?? Cosa abbiamo visto fare in punto di morte di tanti conddannati alla fucilazione ,alla forca se non pregare ?? Ed è quello che ha fatto Gesu' .Gesu' in punto di morte pregava ..e pregava ripassando i primi versetti del Salmo 22 scritto naturalmente prima della sua nascita dove leggiamo "Dio mio ,dio mio perchè mi hai abbandonato " scambiando quello che era una Preghiera che Gesu' faceva per un tradimento ,per un rinnegamento del suo Dio .

Personalmente - è una visione un pensiero personale ho visto questo Papa troppo intelletualizzato ,mentale mentre gli altri riuscivano a comunicare di più messaggi di Fede .

Viene ribadita in questo atto di dimissioni l'umanita' della figura del Papa,come uomo, come persona pensante e operativa nel suo Ministero.Dunque la legittimta' della sua scelta a mio modesto parere e' sempre un atto di grande consapevolezza e responsabilita'.Mi auguro senza dietrologie che un nuovo Pontefice sappia guidare la Chiesa ed essere guidato dallo Spirito di Dio. Credo anche che l'atto stesso ci riporti all'umanita' radicale della figura di Gesu' Cristo.


Alessandro

- grazie Arabello per la tua risposta "densa" e ricca. Cercherò qualcosa sul metodo eliocentrico di cui non so nulla.

- Fantastico, più che una risposta di astrologia sembra la lezione di 'oratorio' :(

Tutti quei bei concettini che tanto fanno gioco ai poteri di ogni tempo, tesi a far si che le persone sopportino ogni tipo di angheria standosene il più possibile 'buone e tranquilline' e pure convinte di potersi elevare 'almeno' spiritualmente attraverso le peggiori sofferenze.

Non credo proprio funzioni così.....
così la racconta di solito chi 'predica bene ma poi tende a razzolare male'

- Bhe!! in effetti come tu dici le cose in genere non funzionano cosi'.Si fà fatica a lasciare la poltrona su cui ci si siede
Ci vuole un atto di coraggio per abbandonare la poltrona di potere
Penso che se tutti i nostri politici avessero questo coraggio di dimettersi dalla loro poltrona saremmo oggi tutti in un mondo migliore

- Infatti Helen, Chiesa e Politica non sono più minimamente 'CRE-DI-BI-LI' !!!.

Ormai nell'era WEB è diventato difficile nascondere lo 'sporco' sotto il tappeto, o forse lo sporco è ormai talmente tanto che il tappeto rischia ogni giorno di più di rotolare più giù e far scorpire ed emergere ogni magagna.

Inoltre le persone si devono togliere dalla testa che sia 'il sacrificio' o la povertà ad elevarti spritualmente.
Diffondere questi principi fà comodo spesso a chi poi ad essere 'povero o di far qualche sacrificio' non ci pensa minimamente.

L'elevazione spirituale si attua con l'INTEGRITA' (indipendentemente dalle realizzazioni o meno del fuori perciò si include chi ha poco o chi ha tanto) cioè molto semplicemente l'essere il più possibili COERENTI con ciò che propugni e nel quale 'credi' anche se ciò dovesse andare a tuo svantaggio.
E l'altro che deve funzionare in concomitanza è la 'MOTIVAZIONE' autentica dell'azione.
Se si potesse guardare veramente nel 'cuore' di tante persone ( e mi riferisco all'umanità nel suo complesso e ad ogni soggetto) si vedrebbe che non sempre un azione che paia agli occhi degli altri meritevole è motivata da una ragione autenticamente meritevole.
Troppo facile pensare di elevarsi spiritualmente con i 'trucchetti'.

Sono con te sul fatto che questo papa ha preso una decisione che dovrebbero prendere come grande esempio, certuni altri.

- Le persone si devono togliere dalla testa che sacrificio e povertà possono elevare spiritualmente??

Lo sappiamo

Berlusconi ne è un esempio

Lui compra tutto con le lettere di rimborso dell'Imu

Il poveraccio pensa che nella vita tutto possa essere comprato tranne la moglie che ha trovato con un marocchino ...e a cui ha dovuto sborsare un casino di denaro ::SCO::

- credo che dopo la risposta di Arabello la discussione sia passata ad un altro piano e si rischia di fare confusione. Il senso della mia domanda era di estrarre dal gesto del Papa l'indicazione di una direzione da intraprendere che, al di là della vicenda storica del Papa, simbolicamente possa ispirare anche un laico e non in una dimensione confessionale, ma spirituale.
Alcuni commenti molto profondi che ho ascoltato in questi giorni traducono questo gesto in un ammonimento di durezza estrema rivolto a chi ha smarrito la strada, dentro la Chiesa, e si è lasciato corrompere. Il mezzo per ritornare all'autenticità spirituale è indicato nella rinuncia ai valori mondani, all'Ego, scendendo dal Trono, scegliendo l'umiliazione di sè.