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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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Astrologia |
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LA NATA DEL GIORNO (PICCOLI BILANCI)
discussione inserita da Ametista |
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Scrivo qui per tirare qualche somma, e per vedere se quel che sono, e quel che faccio, è più o meno in armonia con le mie stelle; voi forse lo sapete più di me, e potete divertirvi, da questo racconto, a vedere se ci sono dei riscontri nelle linee del cielo.
Nascevo 23 anni fa, alle 9.55 (quindi, per il momento, sono ancora ventiduenne),a Milano.
Ho avuto una infanzia felice, direi, con due genitori molto diversi tra loro, spesso in disaccordo, abbastanza uniti nonostante tutto. Da bimba ero timida, solitaria, e sembravo una ranocchietta. Riuscivo praticamente a farmi solo una amica alla volta, e inventavo infinite storie con le Barbie. Crescendo sono rimasta sola: ero la secchiona, quella diversa, quella con cui non si parla. Ascoltavo le Spice Girls, ma gli altri credevano ascoltassi Pavarotti, perchè prendevo voti migliori dei loro. E di quei voti, credetemi, non me ne facevo nulla. Dopo le medie ho scelto il classico, perchè scrivere era la cosa che mi riusciva meglio, forse l'unica che amavo. Dal 1999 al 2001 ho vissuto in una classe traumatica del centro città, dove io, bimba di periferia, stridevo come il gesso sulla lavagna. Ho sofferto le pene dell'inferno, ma poi, fortunatamente, sono finite. Ho cambiato classe, ho trovato una compagna di sogni e di versioni, ho iniziato, lentamente, ad aprirmi davvero. Nel 2002/2003 sono sbocciata, più o meno: avevo paura, ma avevo bisogno di comunicare. Non bastava più sognare i cantanti, e così ho pellegrinato tra le più diverse compagnie, cercando una identità, la mia, che per del tempo ho trovato quasi per caso in persone semplici, idealiste, generose. Il 2003 è stato splendido: i primi amori, quello vero e straziante con un Vergine che però mi ha tradita,e ha massacrato la mia voglia di riprovarci. Tutt'ora, credetemi, sebbene la voglia sia tanta non ho ancora trovato chi fa per me. Mi innamoro di persone che non posso avere, o non mi innamoro affatto, o se capita ho troppa paura,e non mi butto. Più o meno ogni giorno mi chiedo quando riuscirò a cambiare. E ogni giorno,un pochino, ci provo.
Nel 2004, uscita da quella storia, mi avvicino a un gruppo di persone che all'inizio mi fanno sentire sicura,e poi soffocata. E' il novembre dello stesso anno quando li avviso della mia intenzione di allentare i lacci,ed è subito polemica, mi ringhiano contro, io sbatto la porta (metaforicamente) alle mie spalle, e non li cercherò più. Credo fosse Urano, quello:ho sanguinato, ma ho imparato la libertà. Oggi mi sento più equilibrata: ho amici fidati, un sacco di conoscenti, genitori affettuosi.
Non mi dispiaccio nemmeno: ho imparato a capirmi, a tollerarmi, a volte a sgridarmi.
Sono sempre cerebrale, così cerebrale da autoanalizzarmi qui, ma so cos'è la rabbia, e la so usare. So cos'è l'istinto,e a parte alcuni casi (il teatro ha aiutato molto, i concerti, la musica, la libertà dell'arte,dello scrivere..)devo ancora farci amicizia per bene. Spero di riuscirci, anche se so che la mia natura, più o meno, sarà sempre questa.
Nel frattempo quello che si è destabilizzato è la mia fiducia nelle mie capacità razionali: la laurea in lettere moderne,dopo un percorso lungo ma soddisfacente, stenta ad arrivare da un anno perchè non so mettere insieme 40 maledette pagine. E con la testardaggine da Vergine che ho, credetemi, le ho tentate tutte,e tutte le tento, anche se ora mi sento stanca,stanca, stanca.
Sono ansiosa, a volte umorale, a volte tagliente. Provo affetti profondissimi,e profondissime emozioni che lasciano il segno, che dimentico lentamente. Desidero una famiglia solida, nessuna avventura, la tranquillità, dei figli e chiaramente un buon lavoro, ma senza troppa ambizione.
Questo è quello che per ora mi sembra felicità. Se solo imparassi a smussare certi miei spigoli, a lasciarmi andare, se solo conoscessi un uomo che mi faccia ridere di gusto e abbia la pazienza che serve con me, se solo mannaggia la miseria riuscissi a scrivere bene quelle poche pagine,ecco, allora potrei esserci molto vicina.
Ci proverò nel mio 23esimo anno.
Scusate lo sfogo, scusate il bilancio, ma volevo celebrare il mio compleanno un po' anche qui, in questo forum che mi piace moltissimo. Scusate per l'ingombro ;)
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 40 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 23/09/2007 13:53:45
- cara Ametista,
comunque, adesso conoscendo qualcosa di più di te, direi che quella venere in bilancia in XII ti chiede di essere una donna dedita ad un grande ideale...
Immagino che anche tu vorrai insegnare vero?
se è così (e la luna in x in leone conferma questo obiettivo) è probabile che lo farai con uno spirito di grande dedizione, appunto come vuole quella venere in XII perchè quella venere ha proprio bisogno di sentire che ti dedichi a qualcosa che trascende la tua individualità per sentirti veramente appagata...a quel punto troverai anche l'amore.
fammi sapere
ciao
Lara
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aral |
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inserita il 23/09/2007 14:02:13
- Carissima Lara...in realtà non lo so, non credo che la mia strada sia l'insegnamento. Vuoi sapere il mio sogno? Lavorare in qualche modo per una grande ONG.
Non so, essere pagata (perchè se no dovrei usare il mio tempo per cercare anche il pane per sostenere una famiglia) per lavorare con Emergency, con l'Unesco, con l'Unicef, fare qualcosa di quel genere.
Quello è un sogno stretto stretto in pugno, che però non so come realizzare. Oltre a quello di avere un uomo che mi dia sicurezza (e mi insegni a perdere il controllo),e una figlia e/o un pargolo, da crescere nel modo migliore...ma questi sono i sogni sulla lunga strada ;) Per ora il mio sogno è finire quel che faccio per sudare di nuovo sulle Amate (veramente) carte di Dante, o della letteratura contemporanea..:P
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Ametista |
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inserita il 23/09/2007 14:05:18
- Carissima Lunasat...effettivamente la mia femminilità la sento "porosa", sottile. Se dovessi cercare di concretizzarla, sarebbe un profumo, non una immagine ;)
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Ametista |
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inserita il 23/09/2007 14:12:15
- Cara Ametista,
sei grande !!! c'è tutto questo grande ideale nel tuo tema...sole in XI, luna in X (credo che il fatto di dedicarti professionalmente ai bambini sarà determinante !!)e dulcis in fundo...venere in XII.
Allora a questo punto metti giù quelle BENEDETTE 40 pagine ...e realizza il sogno della tua vita...
ti abbraccio
Lara::saint::
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aral |
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inserita il 23/09/2007 14:24:32
-
Grazie Lara! Grazie perchè sei riuscita a farmi sorridere di cuore... son testarda,e su questa tesi ci lavoro. Ogni volta ci riprovo, ci lavoro, tendo a lamentarmi poco e a "resistere" tanto (e mentre lo faccio, pensa, la vicinanza di "piagnistei" di una mia amica cancerina mi ha davvero fatto innervosire :P), ma ora il punto è che non capisco più cosa devo fare, oltre a tutto il possibile.
E poi...grandi ideali vogliono dire,forse,anche qualche prezzo da pagare in testardaggine, in fatica, in "gavetta". Voglio avere il tempo per farlo e non sprecarlo su 40 pagine..ma per ora, Urano è tirano :P
E i bambini..mi piacciono da matti, ma preferirei farne, mi sento molto mamma, in potenza ;)
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Ametista |
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inserita il 23/09/2007 15:36:42
- cara Ametista,
se ti va potresti parlarmi del tuo marte in sagittario in II.
E' uno dei pianeti personali che contrasta un pò la tendenza degli altri ad aprirsi al sociale.
Marte è il braccio del sole, è la sua energià che realizza concretamente il progetto solare.
Il prossimo anno sarà in quadrato ad urano in transito e forse già adesso sente questa influenza.
Se ti va, continuo a leggerti.
ciao
Lara
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aral |
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inserita il 23/09/2007 15:43:02
- Vediamo se riesco a inquadrarlo...il quadrato ad Urano,pianeta "libero" per eccellenza, di un Marte un po' "chiuso" penso che possa portarmi a una sorta di maggiore "dualismo"...mi spiego: proverò forse in maniera più forte quel continuo "altalenarsi" di bisogno di spingermi verso il fuori e quello di racchiudermi in me, nelle mie forze, nella mia "strada solitaria"..per il momento, nelle piccole cose, provo un amore profondissimo per i miei amici, ma delle volte sento la necessità di "spaziare",guardare oltre. Ma quello è Urano...in quale ambito potrei riconoscere maggiormente lo zampino marziano?
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Ametista |
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inserita il 23/09/2007 16:10:00
- ...allora marte in sagittario richiama il fare legato all'amore per lo studio ma anche allo slancio verso grandi ideali di giustizia, il fatto che sia in II mi fa pensare a una sorta di difesa.
Tu hai ben 4 pianeti in II, quel marte mi fa pensare che hai dovuto imparare presto a difenderti, che non ti sei sentita al sicuro, protetta ?
Cosa ne dici ?
ora devo uscire, ci leggiamo più tardi...
ciao
lara
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aral |
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inserita il 23/09/2007 16:18:28
- Ho altissimi ideali di giustizia, quello sì..pensa, la mia migliore amica, una capricorno ascendente capricorno (praticamente uno stereotipo, ti assicuro, del segno) vuole fare il magistrato. Io purtroppo non ho mai avuto nessun amore per diritto,leggi o quelle robe lì, ma mi piace seguire l'attualità, ho un forte senso del "giusto" e dello "sbagliato",fin troppo estremista, implacabile, non solo con gli altri, ma anche con me stessa.
A casa mia tutti si sono sempre premurati di circondarmi, ognuno a suo modo, di amore e protezione, e non posso certo imputare a loro nessuna colpa in questo senso..ma fuori, fuori sì...un po' sì...ero una bimba difficile, timorosa, taciturna, e vivo nella periferia di una grande città dove o impari a difenderti, o anneghi..tutte le "difese" le ho dovute mettere su all'esterno, fuori casa, ho nutrito per anni una diffidenza profonda verso le persone, spesso mi sono sentita "fuori luogo". poi, ovviamente, qualche isola di pace l'ho trovata, ma sì, ho imparato presto a non fidarmi..per imparare con gli anni a fare il contrario.
Ha senso?
A dopo!
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Ametista |
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inserita il 23/09/2007 18:42:27
- ...mhmm, direi che la profonda diffidenza l'attribuirei più al plutone sull'ascendente (approposito, la tua nascita è stata particolarmente difficile ?)
Su quel marte direi che hai dovuto imparare presto a prenderti, a conquistarti ciò di cui avevi bisogno...niente ti è stato regalato...
ti risulta ?
lara
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aral |
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