Caro Arabello
Ho riletto il post sui dilemmi lavorativi. Riletto e ne convengo che nn riesco più a trovare quel giusto e sano accomodamento, che nelle situazioni di lavoro ti fa “SOPRAVVIVERE”, considerato che in questa Italia infelice, in cui lavorare sta diventando impossibile, e forse anche vivere, ti xmette di andare avanti. (be’ anche la mia risposta è stata rigida, MOLLO!). vedrò cosa fare, e il suggerimento sul Plutone che mi aiuti a tenere su la maschera lo accetto.

Ho un’altra domanda, sempre da sotto l’ombrellone.
Sul tema natale in generale. Quali sono a tuo parere i punti sui quali lavorare?
Perché mi sono persa. Mi spiego. Salute di ferro, e già di questo c’è da essere contenti, bella, lo dicono gli altri, intelligenza….amici, molti. Molto pratica, anche se, come giustamente noti tu a volte dispersiva.
Lettrice vorace, condivido la passione per Carotenuto, di cui ho letto e tenuto sul comodino molti libri. E tuttora rileggo con grande piacere e direi, affetto.
Curiosità, interesse per il mondo, grande intuito e capacità di scovare novità ( si con quel plutone all’ascendente ho l’anima divisa tra l’investigatrice privata e la trend hunter….che avrebbe coniugato gusto estetico e ricerca). Famiglia, e qua c’è una bella ferita. Ma sono stanca di
Parlarne e di rimestare il minestrone mamma/papà/cosa mi è mancato.

Di contro, grandissima instabilità sul lavoro. A parte gli ultimi 2 anni, che è stato un si salvi chi può generale, instabilità, anche voluta. Soldi, ad intermittenza e comunque mai da potere fare il salto del tipo compro casa, nei prossimi 3 anni programmo qst spesa
Amore.
Be’ varie esperienze, e vari rapporti amorosi, anche in questo caso un grande cammino.Dietro un’apparenza misurata situazioni, selezionate, anche incandescenti a volte travolgenti. Certamente in senso lato fedeltà e lealtà sono una mia caratteristica, sino alla cretineria, al sacrificio.
(ti prego di notare che nn uso il termine equilibrata e nn credo alle panzane del tipo vergine, la precisina dello zodiaco) Quindi tornando ad amore, il grande booo. Paura dell’altro e paura che l’altro nn mi accetti. Nn accetti la mia diversità. E desiderio di contatto, intimità forte. Di uscire dalla solitudine.

Direi che il mio tema natale mi “riflette molto”. E mi dà l’impressione di essere un meccanismo inceppato.Da un lato, l’andare avanti dall’altro, il blocco. (se ti è capitato di vedere Hugo Cabret, c ‘erano tanti orologi e meccanismi. IO mi sento così, come un orologio solo che è inceppato qc) Ecco, vorrei iniziare a lavorare, nuovamente su di me. Tu, dando un’occhio al tema, da cosa partiresti? Io mi sento come un’occasione “sprecata”

Grazie, per lo scambio e per le parole che vorrai scrivere.
CRIS