- Scusate.
Ma ieri, i giorni scorsi ero come presa da una violenta tromba d'aria nera.
Un vulcano in eruzione distruttiva
Vi ringrazio per la vostra disponibilità e per i suggerimenti.
Forse in questo periodo devo essere più paziente.
Mi scuso per il melodramma di ieri.

Adesso va meglio. La quiete dopo la tempesta interiore.



Forse la Luna piena. In Capricorno.


Grazie.
Vi mando tante :star:
e ogni bene per la vostra gentile attenzione e pazienza.
Ciao

- Nessun problema... quando dicevo che "ti capisco" non erano parole di circostanza ma la realtà... sono molto felice che oggi vada meglio ::smile::
Allora buona Luna Piena

- Grazie Stef,
lo so
una Capricorno non dirà mai parole di circostanza. E' essenziale nelle parole.

Grazie ancora.
Ciao.

- Solidarietà stelline

- Ibi... eccola un'altra delle nostre nella tempesta..! Un bacio bella

- cara Elena,
il Capricorno ha spesso troppo bisogno di doveri e di obblighi.. per sentirsi forte.. giacchè mostra sempre una resistenza che, in realtà, forza non è.. non fino a quando non impara a scegliere e a dire di no.. a ciòc he lo imprigiona ma che non arriva dall'esterno bensì dal fatto che si attraggono situazioni di questo tipo perchè si ha una autostima abbastanza bassa che spesso, viene compensata "facendo" piuttosto che "scegliendo".
Tu sei giustamente arrabbiata e allora devi cominciare a capire perchè fai tutte queste cose se, dentro di te, non vorresti farle?
Si può dire di no.. ovviamente questo comporta il mostrare la tua volontà e la tua forza accettando che gli altri possano anche biasimare e possano anche pensare che non sei la persona responsabile su cui loro hanno sempre (opportunisticamente) contato.
Un abbraccio Lidia

- Io però ho paura delle responsabilità...dov'è il Capricorno in questo?

Penso che molte di voi invece siano molto più brave di me ad affrontare i grandi impegni della vita

- cara Ibiscus,
la paura di affrontare le responsabilità è un problema della struttura interiore e di Saturno..
Il capricorno può essere iper strutturato ed è il caso di Elena o ipostrutturato.. nel caso, c'è difficoltà a crescere e a prendersi le responsabilità..
Dipende dal tema, non dal segno.
Un abbraccio Lidia

- Grazie a tutte,
va meglio,
anche se mi sembra di essere una Gladiatrice che brandisce una spada in aria ma che non colpisce il bersaglio, perchè non sa quale sia, pur cercandolo.
E il buffo è che faccio sogni sereni e tranquilli: stanotte mi sono vista bellissima, sembravo una Dea) Imperatrice. Che contraddizione!!!!!
Grazie Lidia per essere intervenuta.
Iper-strutturata? ma se sono l'incostanza per natura. Magari avessi più struttura, più stabilità, invece non so neppure cosa farò tra qualche istante.
Vivo molto a caso e programmo poco e se da un lato va bene per la mia natura planetaria acquatica, dall'altro mi sento a disagio per l'altra parte terratica. E viceversa. Esiste nel tema un punto di accordo tra i due? Il bersaglio che sto cercando.
Ho sognato una persona che rappresenta bene la fermezza del Toro. Altro simbolo che sembra dirmi datti una regolata, sì, ma come?
E non so mai chi io sia, cosa ci faccio qui e dove andare.
E inoltre vado contraria a ciò che farebbe il senso comune.
Ad esempio: sono in ferie e le sto passando in casa perchè scarto ogni idea che mi viene in mente e, a parte cose quotidiane di routine, non sto facendo nulla di quello che farebbero gli altri. e mi sembra di sprecare le giornate ( Capricorno ). Penso e basta.
Mi sembra di avere un vulcano al posto del cervello: faccio così faccio cosà e invece non faccio un bel niente,sarà pure il caldo, ma c'è qualcosa che non funziona. E una noia dirompente mi avvolge e qualsiasi scopo mi sembra inutile. Non è depressione, ma non ho motivazione per fare qualcosa e se faccio qualcosa divento impaziente di finirla e non mi dà soddisfazione neppure ciò che mi dava soddisfazione. tutto mi annoia. Come se le cose che mi sono interessate all'improvviso non esistessero più. Ieri ho sistemato un po' i libri che avevo qui e là: bene, avrei buttato tutto nel bidone della carta e non è da me, visto che sono sempre stata un'avida lettrice. Butterei via anche i mobili, tranne le piante, anche se mi stufo dargli da bere. Se esco, non voglio aver a che fare con nessuno.
Andare da uno/a psicologo non mi va perchè li considero mangiasoldi e poi usano le storie dei pazienti per scrivere libri e cercano di instradarti nelle regole sociali della massa, D'altronde ogni società ha i suoi sciamani per far rigare dritto chi rappresenta una deviazione che mette in crisi i valori della stessa, i quali permettono un controllo da parte di chi detiene e non vuole perdere il potere sugli altri.
Scusate gli svii.
Ma nella testa ho tutte 'ste cose e non so come esprimerle, anche perchè nessuno capirebbe o si spaventerebbe.
e allora taccio.. ma scoppio dentro.
Scrivo qui perchè ho avvertito accettazione di quelle parti mie che al di fuori sembrano ai più follia, ma io so che follia non è................
Nella mia vita ho sempre avuto la sensazione di essere fuori sintonia con il resto del mondo, ma ultimamente mi sto chiedendo se potrebbe essere vero il contrario e che certi pensieri che mi vengono in mente non siano poi così folli, bensì un po' all'avanguardia. Questa parola mi è sempre piaciuta come mi sono piaciuti i movimenti politici e artistici all'avanguardia ( molto poco Capricorno: forse alla fine siamo un po' tutti i segni e i pianeti ?)
Scusate la logorrea scritta.
spero di non essere stata noiosa e poco pertinente.
E, nonostante la logorrea, non m i sembra di aver espresso completamente ciò che volevo dire e magari non essendo argomenti astrologici ho occupato uno spazio a vanvera, se è così scusate.
Grazie per lo spazio.
Ciao Elena

- non so se questo può applicarsi ai capricorni in generale che soffrono i transiti degli ultimi anni...

ma mi riconosco molto nella tua confusione, nel non sapere dove andare, nella mente che non sta mai ferma...

ripeto, solidarietà

per Lidia: il discorso della responsabilità è contraddittorio. Non ho mai avuto problemi a gestirmi da sola, anzi vorrei sempre il mio spazio personale inviolabile, o più che altro la possibilità di decidere per me stessa come svolgere anche semplicemente la mia giornata - ma forse qui è Indipendenza più che Responsabilità.
Di contro, ho grandissime paure, in particolare non essere in grado di affrontare la vita "materiale" con le mie sole forze...sarà pure per il periodo balordo in generale...