- scusate sono sempre, io chiunque possa rispondermi lo ringrazio infinitamente

- cara Ale,
oggi sono in partenza per Roma. Guarderò il tutto lunedì e ti darò le mie impressioni.
Un saluto Lidia

- grazie Lidia ci spero proprio, ciao ale

- Io sono nata lo stesso giorno,quindici anni dopo,e sono estremamente insoddisfatta, frustrata, nervosa e completamente insicura rispetto a forse l'unico obiettivo che mi sono posta in un anno. E sì, noi verginelli, in questi casi sfioriamo l'ossessione (anzi, le ossessioni, anche in contemporanea).
Il mio non è un consiglio da astrologa ma da "empatica",nel senso che se lui passa quel che passo io, l'unico trucco è la dolcezza,e la pazienza.

- Cara Ametista grazie per avermi risposto.La pazienza ormai l'ho terminata anche perche' nella coppia bisogna venirsi incontro. Comunque essendo nato il 22 secondo me agli ultimi gradi il segno da il massimo di se'. Sara' comunque anche il buon marte in capricorno trigono a saturno a metterci lo zampino perche' ha una tenacia nel fare le cose che se non le porta a termine entro breve tempo diventa matto, non si rilassa mai e non fa rilassare neanche me di riflesso bisogna sempre fare fare fare fare ma è possibile? Ciao ale70

- Capisco che la pazienza finisca, finisce spesso anche a me, non posso certo dirti di trovarne altra dal nulla. Magari cerca di rivedere in lui il lato bello della tenacia, magari l'idealismo, la forza che può darti un uomo stabile come lui.
Un abbraccio!

- cara Ale,
questo uomo è nel bel mezzo di un transito di Plutone al Sole il che, ti assicuro, è uno dei transiti che si ricordano per la vita.
Le cose che tu elenchi, fanno veramente parte di questo transito: ossessioni, paure, angosce vere e proprie che possono portare fino alla paranoia oltre alla depressione che è uno stato normale durante il transito di Plutone.
E'un transito che lo sta scuotendo dal profondo, che gli chiede di trovare altre motivazioni, altre intenzioni, ma magari, per poterlo fare, deve mettere in discussione molto di ciò che ha costruito fino ad adesso. Indubbiamente il transito di Plutone gli chiederà di lasciare molto della sua vecchia personalità e questo è spesso difficile, sofferto.. oltre a creare sofferenza intorno a sè.
Forse non avete quel tipo di confidenza o di relazione che ti consentirebbe di stargli solo accanto.. probabilmente lui non può dirti come accade dentro di lui, perchè tutto sta sanguinando senza ancora capire dove sta veramente la ferita.
Credo che più di ogni altra cosa abbia bisogno di comprensione e di empatia.. deve sentire che tu accogli anche il suo dolore e la sua sofferenza.. Forse sarà proprio questo il miracolo.
L'astrologia in questo serve moltissimo perchè ti aiuta a comprendere il momento che sta passando l'altro.. e quindi a non infierire..più di quando lui non stia già infierendo su sè stesso.

Coraggio, se lo ami, stagli semplicemente accanto.. Lo apprezzerà tantissimo.. a volte noi siamo ancora tanto legati al nostro Io da sentirci molto feriti quando l'altro si ritira.. senza prendere in considerazione la sua sofferenza.
Un abbraccio forte. Lidia

- per Ametista grazie veramente, sei molto saggia.A presto Ale!

- Cara Lidia, mentre leggevo la tua risposta mi sono venuti i brividi in tutto il corpo, credo che tu abbia centrato in pieno il suo stato d'animo ma se la colpa(se cosi' si può dire) è di Plutone in transito quadrato al suo sole, durera' tantissimo tempo e io nel frattempo lo avro' congiunto al mio asc. anzi è praticamente gia' li' per non parlare di tutti gli altri transiti che tra breve mi formeranno aspetti da tutte le parti! Ti ringrazio immensamente , cercherò di seguire i tuoi consigli Ale.