- caro Enrico,
il segno non indica il modo in cui uno fugge dal quotidiano.. non si può fuggire dal quotidiano, ma integrarlo e non viverlo come qualcosa che fa soffrire..
Il segno su cui poggia la dodicesima indica l'approccio che abbiamo noi al sentirci parte di una totalità, l'approccio allo spirituale, la facilità o meno di accedervi e di accettare ciò che non dipende interamente da noi..

La fuga è sempre parte di una dodicesima non compiuta.. la spiritualità deve essere parte della vita e non uno spazio in cui si fugge per eludere la realtà..

Un saluto Lidia

- Ciao Lidia, grazie per la risposta.
Quindi, se ho ben capito, tu non vedi la dodicesima come un luogo di fuga, nonostante tutto quello che si dice su di essa; ma resta il fatto che ad essa viene attribuito un significato di "dipendenza" e di fuga", nel caso in cui questa casa sia mal vissuta. La spiritualità è il valore simbolico più alto in essa contenuto, ma come ben sai, la maggior parte delle persone non scelgono di fare questo tipo di percorso, e quindi l'integrazione di cui parli dovrebbe essere vista come contrapposizione all'integrità fisica e psicologica della sesta. Al di là del fatto che, comunque, nonostante la sesta sia la casa del "tutti uguali" e la dodicesima quella del "diverso" e della "solitudine", io penso che non si possa esser più uguali che in "dodicesima"...in una stanza da ospedale o in una cella di un carcere. Ma a parte questa considerazione personale, cosa mi dici del fatto che, escludendo il percorso spirituale, una dodicesima mal vissuta porta a sentirsi isolati, non accettati dalla massa, inadeguati? In questo caso l'individuo che si sente diverso, appunto, trova nel segno sulla cuspide un motivo, una simbologia, delle esperienze da "lasciar andare", da sacrificare al fine di integrarsi, oppure esse simboleggiano l'energia e il modo attraverso cui può superare le prove che vive e integrarsi emotivamente? Ad esempio, un leone in 12 opposto ad un aquario in sesta, implica un individuo che in sesta-aquario si ribella alla routine spinto da un forte ego in 12 che non accetta di non essere considerato e ammirato, oppure, al contrario, necessita di esprimersi e trovare il suo modo di farsi ammirare, cioè deve creare, per non sentirsi diverso ed escluso? Le simbologie leonine di amore e figli, per capirci, sono qualcosa che finirà per non viverle, oppure le vivrà necessariamente in segreto? Il fuoco del leone non riesce a uscire fuori, oppure esce allo scoperto eccessivamente nel cammino per l'integrazione? Spero di essermi fatto capire, e ti ringrazio sin d'ora se saprai darmi un'indicazione, anche breve, ma chiara e illuminante
enrico

- ciao Enrico

è più significativa la presenza di pianeti in XII che evidenziano il desiderio o la paura di andare oltre il quotidiano, in caso contrario, se la casa è vuota il tema può essere orientata su tutt'altra direzione.

ciao lara

- caro Enrico,
se non ci sono opposizioni tra a sesta e la dodicesima il problema non esiste..e il soggetto imparerà a vivere certe qualità leonine come donazione di sè.. Senza dubbio, il tema della solitudine e della diversità in genere ci sono.. intendo dire diversità dalla norma.. e non diversità in assoluto. Tieni conto che la visione del mondo è assestata sulla sesta.. per cui chi non trova riscontri nella normalità.. si sente comunque rimandare sempre diversità.
Se invece c'è un'opposizione allora la persona si sente scomoda in entrambe le posizioni perchè, da un lato ha bisogno di conferme che, ovviamente, la dodicesima non da e vuole che arrivi dall'interno.
Tuttavia, ogni Sole ha le sue brave modalità di adattamento alla casa.. e questa persona potrebbe utilizzare al meglio, nel sociale, certe caratteristiche energetiche leonine.
Un saluto Lidia

- ok ti ringrazio...ciò che mi interessava era capire su quale sfondo si gioca la dinamica, perchè se è vero che un pianeta nelle case mette a fuoco un eventuale problema, anche se la casa è vuota resta comunque uno sfondo che assume determinate caratteristiche...nella dodicesima c'è sempre un'energia particolare, è diversa dalla altre case, è inconscia, sta "alle spalle" della persona che a volte nemmeno la vede, ma a volte...la sente, ciao

- A "vederla" e' difficilissimo ,pochi sono in grado di riuscirci ,ci vuole una profonda conoscenza di se' stessi con una forte evoluzione interiore ;per chi la "sente" invece ha gia' fatto un passo avanti perche' con una dodicesima significativa si tende a "forzare" a distorcere la realta' che si "vede" come si desidera e non come si presenta .
Aldo Carotenuto direbbe che con una dodicesima significativa si e' in balia di Dionisio senza i limiti di "Apollo" ecco perche' a chi conosce i propri limiti un Saturno di rivoluzione solare mirata in dodicesima non ha effetti nefasti ...


arabello