- Cara Miriam, un aspetto è un aspetto, e ovviamente sono da valutare entrambi i pianeti coinvolti, nelle loro caratteristiche. Però, non è che se un pianeta veloce è forte, allora risponde al pianeta lento con un contrattacco! Piuttosto, verrà espresso dalla persona in modo meno passivo o conflittuale, interagendo meglio con il lavoro interiore rappresentato dall'aspetto.
D'altra parte, entrambi i pianeti potrebbero ricevere o formare ulteriori e diversi aspetti con altri pianeti, e in un tema ci sono gli ostacoli da superare ma anche i mezzi per farlo... Per questo bisogna sempre valutare il "tutto".
Ciao!

- La tua considerazione è giustissima e concordo con ciò che hai scritto (che poi era ciò che intendevo dire io..) nel post del saturno leso.
Cara Miriam ,la scuola che ho frequentato di astrologia è della linea della risposta di Sandra Zagatti cioè che il transito del pianeta più lento sul pianeta ricevente è più significativo dell' inverso...;io provengo proprio da quella scuola ..devo dire grande scuola quella di andrè barbault e in parte della tradizione astrologica ;ora il grande andrè si ha fatto le ossa sulla mondiologia ...insomma - cara Miriam - sulle "guerre" che hanno una lunghezza temporale maggiore delle "battaglie" rapide ...
Io invece che mi reputo molto più jugnhiano di quanti pensano di esserlo ...sono del parere che quando si scende al singolo individuo certe "regole " che invece sono valide per un battaglione di soldatio per un raggimento intero non sono applicabili al singolo individuo..unico ed irrepetibile !!
Insommma un battito di ali di una farfalla ,un transito della Luna su plutone può essere molto ..ma molto più significativo di un plutone di transito sulla Luna !!
Tutto parte dal tema natale... ossia come dice Jung dalla propria individualità,dal proprio Sè !!

Baci

alessandro

- cara Miriam,
tengo a precisare che Sandra Zagatti è una delle più brave professioniste italiane ed è docente della scuola Eridanoschool e ciò che dice è sacrosanto e non solo alla scuola di Barbault ma in tutte le scuole astrologiche comprese quelle psicologiche di cui io, almeno in Italia, sono tra le fondatrici.
I transiti importanti e fondamentali della vita sono quelli dei lenti sui veloci perchè gli (Sole, Luna, Mercurio, Venere e Marte) rappresentano insieme l'intera struttura dell'Io con ill suo apparato attivo, ricettivo, cognitivo, affettivo ed affermativo e, quindi i transiti lenti impostano trasformazioni essenziali della nostra percezione di coscienza, modificandola, cambiandone gli schemi mentali, affettivi e le modalità di conquistare ciò che l'Io ha in mente.
Per produrre cambiamenti nell'identità ci vogliono processi che durano anni permettendo quindi grandi movimenti interiori; questo non può essere possibile con un transito, quale quello della Luna che, quando si trova a passare su un pianeta lento, impiega più o meno una giornata.
Non si tratta di adottare tecniche nuove ma di logica per cui, proprio per non confondere chi non è addentro all'astrologia, non si possono affermare cose che non hanno alcun senso da un punto di vista tecnico e logico.
Ti prego dunque di credere che la Luna su Plutone al limite ti può far vivere una giornata di inquietudine interna, una giornata con tonalità depressa, una giornata con la sensazione di essere insoddisfatta ma questo ha poco a che vedere con il transito di Plutone alla Luna che dura all'incirca 4 anni e che va a modificare sostanzialmente la propria emotività, il rapporto con il proprio femminile interno, le modalità di relazione adottate nell'infanzia. Di ben altra portata, puoi credermi sulla parola.
Un saluto Lidia Fassio

- Cara Lidia provo a rispondere io anche se nn ho ben capito se l'intervento era riferito a me..conosco chi è Sandra e se ho chiesto proprio a lei un opinione è perchè la ritengo informata e competente..la mia era appunto una domanda nn appartenendo a nessuna scuola di astrologia essendo una diciamo autodidatta che ha rubato un pò là e un pò qua ho semplicemente chiesto..nn parlavo cmq di transiti ma di aspetti radix..io tendo a distinguerli e magari sbaglio anche lì..se nn ho capito male l'intervento di Sandra mi conferma che un aspetto è cmq un aspetto..solo che la forza parte dal lento..l'ho capito ma è un meccanismo che mi sfugge probabilmente mi mancano un pò di basi..
Grazie per le precisazioni..Miriam

- In effetti volevo dire proprio questo, cara Miriam. Parlando di aspetti nel radix, ad esempio, una dinamica Mercurio-Saturno è da valutare in quanto tale nelle sue componenti, cioè nei singoli pianeti, ma è indubbio che sarà Mercurio a subire Saturno (il che può significare tante cose, sia chiaro). Poi, se quel Mercurio è particolarmente forte, perchè in domicilio o perchè riceve altri sostegni, naturalmente non verrà certo "castrato" da Saturno, e l'individuo saprà lavorare costruttivamente su questo aspetto, esprimendo sempre meglio il proprio Mercurio. Cosa comunque possibile, ma più impegnativa, se Mercurio è debole.

- Grazie Sandra..sei stata chiara...almeno a livello intuitivo l'ho capito bene solo quando si tratta di tecnica entrano in ballo i miei "limiti strutturali"..proprio nn ci sono portata insomma..ma mi affascina cmq l'argomento..un abbraccio:)

- Grazie Sandra..sei stata chiara...almeno a livello intuitivo l'ho capito bene solo quando si tratta di tecnica entrano in ballo i miei "limiti strutturali"..proprio nn ci sono portata insomma..ma mi affascina cmq l'argomento..un abbraccio:)

- Aggiungo a quanto ha spiegato Sandra che non sempre un aspetto mercurio quadrato a saturno sia castrante per entrambi : spesso come abbiamo spiegato qui l' aspetto di quadratura arricchisce ...entrambi i pianeti ..:stesso discorso per tutte le quadrature che non sono da intendere " lesioni" che sono tutta una altra cosa .
Cosi come spesso spesso confondiamo il buono (bello ) per il cattivo e viceversa ..

:- )

alessandro

- Aggiungo a quanto ha spiegato Sandra che non sempre un aspetto mercurio quadrato a saturno sia castrante per entrambi : spesso come abbiamo spiegato qui l' aspetto di quadratura arricchisce ...entrambi i pianeti ..:stesso discorso per tutte le quadrature che non sono da intendere " lesioni" che sono tutta una altra cosa .
Cosi come spesso spesso confondiamo il buono (bello ) per il cattivo e viceversa ..

:- )

alessandro