- Uno degli antecedenti mitici è Gabriello Chiabrera
"Belle rose porporine"
Belle rose porporine,
che tra spine
sull'aurora non aprite,
ma ministre degli Amori
bei tesori
di bei denti custodite;
dite, rose preziose,
amorose,
dite, ond' è, che s'io m'affiso
nel bel guardo vivo ardente,
voi repente
disciogliete un bel sorriso
È ciò forse per alta
di mia vita,
che non regge alle vostr' ire
o pur è perché voi siete
tutte liete,
me mirando in sul morire
Belle rose, o feritate,
o pietate
del si far la cagion sia,
io vo' dire in nuovi modi
vostre lodi;
. ma ridete tuttavia.
Se bel rio, se bell'auretta
tra l'erbetta
sul mattin mormorando erra;
se di fiori un praticello
si fa bello,
noi diciam: - Ride la terra.
Quando avvien che un zefiretto
per diletto
bagni il piè nell'onde chiare,
sicché l'acqua in sull'arena
scherzi appena,
noi diciam che ride il mare.
Se giammai tra fior vermigli,
se tra gigli
veste l'alba un aureo velo,
e su rote di zaffiro
move in giro,
noi diciam che ride il cielo.
Ben è ver: quando è giocondo
ride il mondo,
ride il ciel quando è gioioso;
ben è ver ma non san poi
come voi
fare un riso grazioso.
....barocca è dire poco