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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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Astrologia |
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LA DEPRESSIONE
discussione inserita da elisabetta |
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Buongiorno Lida, buongiorno a tutti.Vorrei se possibile vedere a quali pianeti,discorso forse vecchio e stravecchio,si puo' ricollegare la depressione,o varie forme di depressione.
Credo,per quel po' che posso,che le lesioni sulla luna portino questo tipo di malattia e mi chiedo altresi' perche',sia una malattia cosi' difficile da recuperare.Lidia un giorno mi disse,cosa verissima,ognuno e' vittima solo di se' stesso.La forza e la capacita' di reagire la dobbiamo trovare solo dentro di noi.Io ho una madre che, da quando sono nata,soffre di questo disturbo,si chiama sindrome bipolare e devo dire che in quei momenti di crisi,si trasforma e diventa un'altra persona,avete presente Dottor Jekill e Mr Hyde?A volte mi chiedo come la mente ci possa portare ad avere dei comportamenti cosi' terribili.folli,nn controllabili.Sempre rifacendomi ad un discorso di Lidia che disse che tutti noi nei nostri temi abbiamo delle potenzialita',ma purtroppo nn si capisce ancora il perche' nn tutti le usiamo.
Grazie a chi vorra' commentare.
Elis
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 13 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 30/10/2006 12:37:52
- cara Elisabetta,
la depressione non è un fatto lunare in quanto è sempre un fatto che ha a che fare con la vita, le motivazioni che si trovano e il rapporto tra la creatività e la distruttività.
Nei temi dei depressi trovi spesso grandi potenzialità plutoniane a cui si associano difficoltà di Marte e di Saturno; in un certo senso il depresso si scollega dalla vita ed entra in un tunnel che lo conduce alla chiusura e al blocco della vitalità e dell'energia.
In genere, Saturno quando va a toccare Plutone e Marte riporta in superficie un vissuto di umiliazione e di sofferenza che è stato bloccato a lungo da un Super Io che, per difendere ha dovuto però operare in profondità sulla volontà di vivere.
Ho scritto proprio in questi giorni un articolo sulla depressione che sta nella rubrica "salute"... in cui parlo, anche se solo marginalmente di questo tema.
Un saltuo Lidia
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Lidia |
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inserita il 30/10/2006 14:29:29
- ..andiamo bene,nel senso che mi interessa molto questo argomento, ma non posso fare a meno di ricordare il mio plutone che benchè in vergine si trova in X...dadadan..non è tutto,cong giove e urano,mentre la mia opposizione marte-saturno ormai è conosciuta da tutti,è in V-XI.potenzialmente altro che diturbo bipolare..
mi chiedo invece,sempre nel pz psichiatrico,la schizofrenia:quali aspetti si trovano di maggior riscontro in un tema.
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ramona |
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inserita il 30/10/2006 18:16:16
- Ciao, appena ho letto depressione ho pensato ad un contatto luna-saturno,luna -plutone, la variabilità dell'umore, la tristezza e la malinconia che caratterizza le persone depresse ( che preferisco pensarle come persone , o noi stessi in alcuni momenti della vita,con il cuore intermittente) le riconduco a queste energie. Con il disturbo bipolare c'è anche il passaggio da uno stato di umore nero ad uno di euforia. E' per questo Lidia che inserisci marte?
Correggetemi se sbaglio...
Per quel che riguarda le schizofrenie, non so se ti riferisci a qualcosa di particolare e quindi intendi le psicosi in genere,se parli di paziente psichiatrico immagino un quadro molto grave. Comunque astrologicamente io guarderei nettuno e Plutone.Il sole che rappresenta il nostro ego deve essere travolto da queste energie, nettuno dissolve,plutone sgretola e quindi si ha una percezione di perdita dell'io se non addirittura di disgregazione della personalità, non riconoscendo i nostri confini/limiti, anche corporei a volte.Si perde il senso di realtà, allucinazioni e deliri popolano queste menti.
L'angoscia è dominante.
Questi pianeti lederanno, oltre al Sole, anche mercurio cioè le funzioni legate al pensiero,ma credo che questo sia consequenziale.
Saturno, lo vedo, come mancanza del principio di realtà...
Lidia, l'addetta ai lavori se tu, che dici?
A presto
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Adriana |
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inserita il 30/10/2006 19:19:27
- Cara Elisabetta, come hai vissuto questa madre? Conosco una persona che da quando è nato il bambino, dopo dieci anni che lo cercavano, è diventata psicotica, non so se si dice proprio così. E' difficile per lei e per tutti quelli che gli stanno accanto perchè ha delle paure grandissime, prima di tutto quella di fare qualcosa di cui lei non ha il controllo.
Io ho sofferto di depressione quando Plutone è transitato sul mio Sole, credevo di morire, c'è voluto tempo, medicine, e soprattutto l'idea che forse era la mia mente a creare tutto questo; ma questa storia della mente è venuta fuori solo quando sono riuscita a controllare un po' queste paure. E' molto difficile convivere con queste paure, perchè la mente prende una direzione e tu hai perso completamente il controllo. Avevo vent'anni e non è stato facile, anche perchè nessuno poi in fondo mi capiva, ma continuavano a dirmi che ce la dovevo fare! E io non sapevo che cosa volevano dire quelle parole. Proprio l'altra mattina in tele c'era una signora che raccontava la sua storia, ha scritto anche un libro, se ti interessa vado a recuperare il titolo.
Sono d'accordo che nel tema c'è sempre questa possibilità, anche perchè per esempio io ho capito, dopo molto tempo, che la depressione mi è venuta perchè andavo contro un qualcosa di più profondo dentro di me. Per le malattie più importanti però credo che come dice Lidia che tutti noi abbiamo delle potenzialità, ma la mente ha una forza incredibile e può distruggere o guarire; a volte penso che l'incontro con certe persone o con certi libri ti aiuti, ma anche questo non è detto. So che è una grande sofferenza, e che implichi un lavoro non indifferente su noi stessi per uscirne, anche perchè comunque la malattia tira in ballo anche tutta la famiglia; e questa famiglia che ruolo ha in questa malattia?
Un abbraccio Maurizia
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Maurizia |
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inserita il 31/10/2006 00:19:55
- Nell'ambito delle psicosi,in linea generale, parliamo di depressione maggiore,disturbo bipolare,maniacale,schizofrenia.ora è chiaro che l'astrologia esprime un potenziale e che poi nella vita subentrano altri fattori,esterni,che incidono sulla persona in questione determinandol'instaurarsi della patologia psichiatrica.mi è capitato recentemente un tema di ragazzo in cura perchè,mi è stato riferito,schizofrenico.esaminando il tema ho trovato alcuni aspetti diciamo così,sibillini,ora la mia domanda era questa:quali sono i fattori,o meglio,gli aspetti ,seppur a livello potenziale di maggior riscontro in qs e anche perchè no negli altri disturbi della personalità,nelle psicosi e in particolare nella schizofrenia?
il problema che hai menzionato credo si tratti di una depressione post- partum,sempre con il credo davanti,finchè non esite una storia e un esame obiettivo esiste solo un sospetto.
il coinvolgimento della famiglia in questi casi è inevitabile,alcuni di questi quadri sfumano l'uno nell'altro,alcuni hanno un andamento subdolo,
la situazione è sempre drammatica con dei risvolti anche poco piacevoli se esistono dei figli piccoli che vivono per forza di cose una situazione di disagio ,in continuo allarme,è una situazione oltremodo gravosa e mi dispiace molto per elis perchè sospetto che nemmeno ora sia facile per lei convivere con qs malattia,poi non so se lei vive ancora con la famiglia.ciao
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ramona |
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inserita il 31/10/2006 05:52:10
- Ciao e grazie a tutti per le vostre risposte.si' vivo ancora con mia mamma e con i miei figli,ho 39 anni e abbiamo deciso di andare a vivere insieme per alcuni motivi.diciamo che da bambina l'ho vissuta male,ero sempre terrorizzata dal fatto che la mamma stesse male.sono figlia unica,mio padre nn c'era quasi mai,poi e' morto,quindi sono praticamente rimasta sola.anche ora,da adulta,mi e' rimasta la paura che le ritornino le sue crisi,per due anni di seguito,da quando siamo venute a vivere insieme, le ha avute,nn immaginate...tra l'altro avevo appena partorito.E' vero cio' che dite che la mente distrugge il corpo e questo e' veramente terribile e quello che e' ancora piu' brutto e' che nn credo possa guarire piu'.magari sto dicendo una cosa che nn siete d'accordo,ma ho notato che se lei viene ignorata,o poco considerata o contraddetta,si fa venire la depressione,mi da' come l'idea che sia una punizione da infliggere a noi famigliari.....grazie mille a tutti
Elis
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elisabetta |
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inserita il 31/10/2006 11:20:46
- cari amici,
la depressione non è solo un qualcosa che riguarda l'umore.. quindi, per questo non prende in considerazione la Luna.. perchè se è vero che la Luna Putone ha questa modalità di alti e bassi, ma la sua "depressione" è temporanea..
La depressione in sè è qualcosa che molto profondo che può essere visto nell'ottica di una sorta di "notte dell'anima", di un'anima che non riesce ad esprimersi perchè c'è qualcosa che schiaccia e che preme.. ù
Saturno non è solo la presa di realtà.. è anche il SUPER IO che nei depressi è così rigido che non consente al materiale distruttivo di venire fuori per cui l'energia di Marte si deve introvertire fino ad annientare la persona.
I pianeti coinvolti sono infatti molto interessanti perchè producono proprio quel blocco nella parte pulsionale istintiva.. da parte di un Super io che costringe ad una vita - non vita..
E' chiaro che da un punto di vista psicologico la depressione ha a che fare con una "trasformazione", è in un certo senso l'anima che costringe la personalità a piegarsi in modo da trovare altre risorse che stanno nelle motivazioni e nelle intenzioni.. sono queste che devono trasformarsi e spesso.. trovarsi.
Quindi la depressione - come le altre malattie psichiche - è sempre una grande opportunità.. ma questo non vuol dire che sia semplice e indolore, e il risultato finale può essere incerto e non quello che ci auspichiamo.
Purtroppo le depressioni gravi possono sfociare in un suicidio.. dovuto al non "aver trovato motivazioni per vivere" e neppure "forza per vivere"... Anche qua per noi è difficile perchè non riusciamo a capire gli intenti dell'anima.. (o meglio gli intenti del Se') che da un lato sicuramente desidera che il depresso trovi qualcosa di prezioso nel viaggio dentro all'oscurità..ma non sempre lo trova.. o meglio, non sempre capiamo perchè non sembra esserci un beneficio personale.
La depressione è e resta una esperienza umana connessa a eventi significativi della vita.
Indubbiamente la depressione richiama fortemente al discorso del "senso della vita", quando si diventa depressi è questo che è stato perduto e la sfida consiste nel ritrovarlo.. pena la morte.. a volte anhe quella fisica.
Il depresso si sente imprigionato dentro a qualcosa che lo bracca, che lo blocca e che non gli permette di vivere .. pensiamo agli antichi che vedevano l'eroe ingoiato da un pesce enorme.. dentro al quale c'è solo oscurità e puzza..
Ovviamente.. il ventre del pesce simboleggiava l'utero.. quando ci si allontana dalla vita.. si torna bambini dentro a qualcosa.. da cui bisognerà rinascere; lì dentro tutto è buio.. e la luce andrà trovata.. ma l'oscurità è la tappa centrale del viaggio.
Un saluto Lidia
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lidia |
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inserita il 31/10/2006 17:19:10
- forse gli aspetti del mio tema possono essere esemplificativi di quello che diceva Lidia:
Saturno in 6° in Capricorno quadrato al Sole in 10° in Ariete
Marte in Pesci in 8° opposto a Plutone in Vergine in 3° (con 5° vuota in Scorpione)
nel mio caso è una depressione reattiva, frutto del rapporto difficile con una madre a sua volta depressa, e venuta a galla paradossalmente nel momento in cui da quel rapporto mi stavo emancipando.
l'analisi sicuramente mi ha aiutato, ma anche prima non ho mai avuto, neanche nei momenti peggiori, tentazioni suicide.
forse perché non ho mai smesso di cercare il senso delle cose e della vita.
ma il prezzo da pagare è stato altissimo, soprattutto per quello che ho perso e non avrò mai più.
non credo però al discorso dell'essere vittime solo di noi stessi che rischia di assomigliare troppo alle frasi classiche e francamente cretine sulla depressione che si vince con la forza di volontà.
ci siamo noi, ma ci sono anche le circostanze in cui ci troviamo a vivere e che, ci piaccia o no, non sono uguali per tutti.
a ciascuno viene servita una mano di carte diversa. poi sta a noi farne il meglio che possiamo come possiamo.
questo salva sicuramente il senso, ma quanto alla felicità ......
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anne |
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inserita il 01/11/2006 16:45:36
- cara Anne,
chiaro che quando una malattia si infila tra le pieghe della nostra psiche indica sempre che c'è un tessuto di fragilità in qualche settore, sopratutto in quello legato all'elaborazione.
E' vero che non tutto può essere infilato dentoro a "ognuno è vittima di sè stesso", ed in effetti bisogna intendersi sotto che ottica si guarda questa frase; nel senso che se lo si osserva come frase in sè è verissima, infatti le malattie indicano una nostra particolare disponibilità ad accogliere quel tipo di contenuto.. che ci riguarda profondamente e personalmente;
se lo si intende come "COLPA" non ha senso.. la malattia ha a che fare con noi.. ma non è una colpa e non è li' per punirci..
La malattia però in qualche modo riguarda una precisa responsabilità su qualche contenuto non elaborato che a volte non vediamo, di cui non abbiamo consapevolezza e quindi, finiamo per lasciare spazio a qualcosa che invece, forse, avrebbe anche potuto essere risolto diversamente.
E' vero però anche quello che dici a proposito dell'ambiente e delle possibilità reali che un soggetto ha e che sono diverse da persona a persona.
Un abbraccio Lidia
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Lidia |
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inserita il 06/11/2006 08:08:33
- cara amici del forum,
la depressione viene considerata una malattia "sociale" della nostra epoca.. e questo ci deve comunque far riflettere.. se la malattia è "informazione",allora è interessante pensare al tipo di informazione che ci viene data con questo tipo di malattia..
Coinvolge qualcosa di profondo della nostra vitalità.. spesso coinvolge qualcosa che ha a che fare con la troppa civilizzazione.. ovvero qualcosa che blocca le nostre pulsioni più profonde ma anche più ancestrali.
Plutone Saturno è l'immagine di un Super IO che blocca l'accesso a qualcosa che ritiene distruttivo.. ma così facendo... porta la distruttività contro se' stessi.
Infatti, nella nostra società.. noi non abbiamo affatto risolto i problemi con l'aggressività.. li abbiamo solamente rimossi..e, in questo modo, li ricacciamo dentro... cercando poi di tenerli blindati..
Spesso nella configurazione c'è anche Marte e qui si complica di molto la situazione perchè allora veramente c'è un taglio con la vita.. e l'aggressività diventa "passiva".
Le nostre società in fondo non permettono lo scarico.. di certe energie.. e la depressione è la malattia degli occidentali..
bisogna riflettere su questo. Un saluto Lidia:star:
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Lidia |
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