- aggiungo a quanto già scritto che alcuni numerologi prendono in considerazione, oltre ai numeri maestri che ha citato solerossella, anche il 44/8. altri considerano invece solo l'11/2 e il 33/6, mentre altri ancora (credo solo tra i numerologi americani) addirittura definiscono maestri tutti i numeri gemelli, ma non so quanto ciò sia motivato dall'esperienza piuttosto che dall'intuizione. in ogni caso il numero maestro deve essere considerato anche come numero ridotto, in quanto NON PUO' SEMPRE vibrare alle sue alte frequenze (e in alcuni casi forse è meglio così, in quanto queste alte frequenze non sono necessariamente "evolute", pur rimanendo potenti).
a questo punto segnalo anche i numeri dei debiti karmici, che sono il 13, il 14, il 16 e il 19: la loro interpretazione deve essere considerata parte di quella che riguarda la cifra risultante finale.
vi ricordo inoltre che la numerologia, oltre a trarre le sue origini da pitagora e dal suo pensiero, ha radici nella guematria ebraica, antico sistema biblico che stabilisce una corrispondenza tra le lettere della torah e i numeri.
un numerologo di matrice junghiana, autore di due testi di riferimento in questo ambito, è guido rossetti.
d'accordo sul fatto che abbinare due sistemi di interpretazione è veramente utile... io, quando mi è possibile per i dati a mia disposizione, integro sempre l'astrologia con la numerologia. beh, diciamo che, anche senza il nome registrato all'atto di nascita, c'è comunque la possibilità di interpretare i numeri risultanti dalla data.
un saluto e un bacio a tutte,
kla
p.s.: a presto al tuo ritorno cilli!! voglio capire meglio il valore dell'ascendente tarologico rispetto agli arcani della data di nascita...