- cara Aral,
sicuramente l'enuresi è un fenomeno molto diffuso e rappresenta sicuramente una difficoltà sul piano affettivo ed emotivo.
Non ho fatto uno studio sull'argomento, al limite mi riprometto di tornarci su, tuttavia, di primo acchito non mi veniva da pensare ad un problema di Luna Plutone.. almeno non in senso assoluto, bensi' un problema che deve coinvolgere la Bilancia, Venere e/o l'asse seconda ottava. Infatti, è un problema che riguarda un difficile rapporto - come giustamente dici tu - tra il controllare e il lasciar andare ... (e questo coinvolge l'asse seconda ottava, ma soprattutto l'ottava che simboleggia la fase in cui il bambino impara a trattenere e controllare. L'ho visto spesso con opposizioni Venere Marte nella mia esperienza.. tuttavia potrebbe anche in un certo senso riguardare la Luna e Putone, ma anche simbolicamente Saturno Nettuno. In ogni caso, quando arriverò a casa ti dirò qualcosa di molto più preciso. Un saluto Lidia

- Cara Lidia,
ti ringrazio tanto della risposta, sapevo che eri via quindi non ci speravo. Speravo piuttosto qualche intervento dei frequentatori del sito che indirettamente o direttamente fossero toccati dal problema. Ma si vede che non è così diffuso o è troppo intimo per parlarne. Comunque in merito a quanto mi dici, sia io che mio figlio non abbiamo pianeti in VIII, il bambino ha un sestile nettuno saturno e venere isolata in XI e io non ho aspetti tra i pianeti citati.
L'unico aspetto che ci accomuna è il quadrato luna plutone, entrambi la luna in II (lui plutone in V io in XI).
Un abbraccio
Aral

- Salve, approfitto per dire a Lidia, se legge, che le ho scritto un e-mail.

Ahimè ho sofferto da piccola di questo problema. Per un bambino è un dramma terribile.
Cominciò verso i 10 anni, quindi da grande,vi lascio immaginare, quando tutta una serie di cose accaderrero nella mia vita gettandomi nello sconforto.
E' durata un bel po' e poi sono venuta a sapere che episodi del genere erano già accaduti con la nascita di mia sorella (avevo circa 6 anni).
Mi ricordo bene quel periodo (quello dei 10 e più anni), come un incubo. L'enuresi faceva parte di una situazioe più ampia.
Credo derivi dal fatto che il bambino si trovi in una situazione di forte solitudine emotiva in cui di giorno sopporta per senso dovere forti stress di vario genere, ma non ammette a se stesso né agli altri questo stress/dolore.
Reprime continuamente, e la notte non esercita più alcun tipo di controllo.
Si può risolvere con esercizi appositi molto molto efficaci. Menre facevo gli esercizi, mi aiutò riderne un po'!

Ah... a livello astrologico ho luna quadrata a plutone opposta a saturno e giove in seconda opposta a mercurio in 8a.

Soprattutto in bocca al lupo a tuo filgio!

- Cara Chiara,
ti ringrazio per la tua testimonianza.
Anche io l'ho vissuta soprattutto con un grande senso di vergogna, ero terrorizzata all'idea che qualcuno venisse a saperlo. Purtroppo quando anche mio figlio ha presentato lo stesso problema non ho saputo come aiutarlo anche perchè a livello medico non ho trovato appoggio da parte dei pediatri che o sottovalutavano il problema o comunque non sapevano darmi strumenti concreti. Ho cercato di non farlo sentire mai in colpa dicendogli che era un problema diffuso che io stessa avevo avuto però il mio rammarico nasce dalla consapevolezza che ci sono motivazioni profonde emotive e affettive che nè io nè mio marito siamo stati in grado di affrontare e risolvere. Questo è un grosso cruccio.
Un saluto
Aral

- Cara Aral, cara Lidia
non ho analizzato su molti temi il problema ma ho avuto occasione di rifletterci su un caso che ha mantenuto questa difficoltà costantemente fino ad 11/12 anni. Il bambino in questione ha sicuramente tutto il problema del trattenere e del lasciare andare, come dice Lidia, e più che da un solo aspetto lo si deduce complessivamente. C'è un Sole in Vergine in IV in trigono a Giove e Nettuno in VIII ed in quadrato a Marte ed Urano in VI, ed inoltre in VI c'è anche Saturno in Scorpione isolato, mentre la Luna è in Bilancia quadrata a Giove. In definitiva direi che si pone per lui il dilemma tra l'accettare i molti limiti che gli vengono chiesti (c'è un forte bisogno di adeguamento del lato Vergine e l'attenzione alla forma della Bilancia) e l'incapacità di tenere controllato tutto; io aggiungerei anche una forma di ribellione inconscia ad una educazione che ha teso a bloccare molto la sua parte istintiva.
Un caro saluto
Clara

- Aral,
a me mi aiutò tantissimo andare da alcuni medici, pediatri, che mi dissero che dovevo fare degli esercizi quando andavo facevo la pipì: ovvero trattenere e lasciare, trattenere e lasciare. E' un esercizio per rafforzare i muscoli.
Non credevo che funzionasse (l'ho avuta a lungo e in modo costante, non era saltuaria), invece fu fenomenale.
Non so se per un maschio è la stessa cosa, ma perché no? credo di sì.
E se non è questa la tecnica giusta, l'avranno studiata anche per i maschi comunque.
Ne può uscire guarda credimi. La vergogna, come si sa non aiuta mai a risolvere i problemi, ma crea ancora più afflizione e disperazione.
Portalo da qualcuno di valido, piano piano passerà...
Farsi prendere dalla paura che non si può guarire è un altro fattore che non aiuta e amplifica la vergogna, è un cane che si morde la coda.
Invece i tenativi sono indispensabili e necessari...
Ognuno poi ha la sua esperienza e trova il suo modo, ma a me mi passò velocemente, se l'avessi saputo, se avessi affrontato prima il problema...
Quegli esercizi così apparentemente sciocchi furono una manna dal cielo.
In bocca al lupo davvero!
Chiara

- Non so di dove sei, i medici erano pediatri del Meyer a Firenze.
Non ho mai capito se la visita mi venne fatta apposta o fu un caso.
L'imbarazzo non te lo racconto neanche...
Secondo me comunque se cerchi su internet trovi sicuramente qualcosa.
Risolvere l'enuresi non è risolvere il tutto, ma è importante, perché amplifica all'ennesima potenza un malessere del bambino, creandogli ancora più problemi con se stesso, gli altri e la vita intera. Si è soli e prfondamente angosciati.
Non esiste un sonno tranquillo ecc. ecc. ecc.
Quando poi l'enuresi se ne va,(ti ripeto quegli esercizi furono sorprendenti)) se ricapita qualche episodio pochi esercizi e se ne va e poi non torna più.
Il bambino ha la situazione in mano a quel punto, sa cosa fare e riacquista fiducia. Una gioia indsecrivibile!

chiara

- In sintonia con quanto dice Clara, aggiungo che ho una pudica e silenziosa venere in vergine.

chiara

- Grazie Chiara, grazie Clara,
Chiara mi hai dato dei suggerimenti pratici che in effetti in passato avevamo già provato ma probbabilmente non era ancora giunto il momento di superare il problema. Forse adesso che gli episodi sono sporadici questo esercizio può essere risolutivo.grazie.
A Clara dico che in merito al tema del bambino tuo conoscente lo vedo molto rispecchiato in mio figlio e per certi versi anche in me (anchi'io soffrivo dello stesso problema) Il bambino ha una luna vergine quadrata a plutone in V quindi grande esuberanza istintiva bloccata, necessità di adeguarsi alle aspettative. Nel mio caso ho un saturno in VI che frenava e bloccava tutta la potenziale esuberanza infantile di un sole/luna sagittario e anche lì c'era da parte mia un grande sforzo di pormi dei limiti per sforzarmi di essere brava e buona, dovevo essere la brava bambina che non crea problemi di giorno..così di notte mi lasciavo andare.
Grazie mi hai indicato un sentiero di riflessione che non avevo preso in considerazione (quando si è troppo coinvolti da un problema non si riesce ad essere obiettivi)
un saluto a entrambe
Aral

- cara Aral,
come promesso ti dico cosa indica sul piano psicosomatico l'enuresi notturna.
Indica che il bambino ha una pressione troppo forte durante il giorno per cui è tenuto ad un forte controllo che poi può risultare completamente assente durante la notte. Forse il bambino si trova in una fase in cui sente delle "pressioni" e quindi è importante per lui avere momenti di distensione in modo che possa lasciarsi andare in tranquillità.
Un saluto Lidia