- Carissima,
scusa il ritardo ma ero fuori città.
Come sai, Mercurio non si allontana mai troppo dal Sole (max 27°), per cui le congiunzioni tra Sole e Mercurio sono tra gli aspetti più comuni. Nel tuo caso poi, coinvolgendo segni diversi, non si tratta nemmeno di una forte congiunzione, anche se la retrogradazione di Mercurio può almeno contribuire a questa difficoltà di comunicazione... o forse al tuo instintivo "trattenerti" dall'esprimere "ciò che non va".
La quadratura Sole-Marte è invece forte e precisa, e considerando che parliamo di un Sole in Ariete, può indicare una tua modalità troppo aggressiva di porti: può anche darsi, ovviamente, che le tue intenzioni siano ben altre, e che il tuo ascendente Cancro raddolcisca i modi, ma la percezione soggettiva dei tuoi partner potrebbe comunque risultare questa. Tra l'altro, tu hai Venere in Pesci, e quindi tendi a desiderare un rapporto intenso e totalizzante, quasi fusionale, che può essere avvertito come invasivo da parte degli uomini. L'equilibrio passa attraverso la necessità, da parte tua, di rispettare la loro libertà e individualità, i loro modi di comunicare e vivere l'intimità, ma contemporaneamente esprimendo con sincerità i tuoi dubbi o le tue esigenze.
Capita spesso, soprattutto alle donne, che un aspetto Sole-Marte venga espresso solo per "tracimazione" (e quindi in modo esagerato) proprio perchè inopportunamente trattenuto a lungo e, quindi, alimentato da un risentimento che cresce anche senza volerlo. Sforzati di parlare apertamente, senza incaponirti però sulle tue posizioni, come a volte può capitare con Mercurio in Toro. Non siamo tutti uguali, ma la diversità può essere una ricchezza per una relazione, se non viene confusa con la competizione o con l'affermazione di una sola individualità sull'altra.
Un caro abbraccio.

- Cara Sandra,

innanzitutto ti ringrazio per la risposta.
Quello che tu dici può essere vero. In effetti, pur non essendo una persona aggressiva, tendo a diventarlo quando mi sento prevaricata o quando, come si diceva, reprimo i motivi del mio malessere. In più credo anche che la mia superficie cancerina crei l'equivoco che io sia più remissiva e accomodante di quanto non sia... Di qui l'evidente sorpresa (altrui) quando si scopre che non sono esattamente così.
Confermo anche l'aspirazione alla fusione con il partner: almeno all'inizio di un rapporto tendo a ricercare la totalità, la perfetta corrispondenza delle anime, il 'darsi' qualcosa di vero, di significativo. E, devo dire, ancora non ho rinunciato all'aspirazione di trovare qualcuno che mi corrisponda in quel modo.
Il discorso è lungo, come immagini, e sfaccettato...

Ti ringrazio ancora, spero di leggere altri tuoi illuminanti post.
Baci

- Grazie a te, cara.
A presto...