- cara Dolcezza,
ti do alcuni suggerimenti così, magari puoi vedere tu stessa se hai questa predisposizione nel tema natale.
Il teatro è dato da valori Gemelli - terza casa - Leone (teatralità e bisogno di essere comunque su un palcoscenico) nonchè dal mago in assoluto che è Plutone.. che porta però più verso la drammatizzazione delle cose della vita, mentre i valori Gemelli indicano una certa predisposizione per la parte più leggera del teatro (per la commedia per intenderci).
Molto importanti possono essere anche un Plutone in terza casa o un Plutone congiunto all'ascendente. Anche Sole Plutone e Luna Plutone.. soprattutto se in Leone danno un grande gusto per la teatralizzazione di tutto, ovviamente anche dei fatti della vita.
Un abbraccio Lidia

- Cara lidia, vediamo un po' se ci riesco:
io ho forti valori Leone (Sole, Mercurio, Giove e Venere), tutti in casa 12 escluso Mercurio in 11esima;
Ho il sole in sestile con plutone..., ma quest'ultimo in casa 2... in compenso nella 3 ho Urano!!!

Inoltre ho marte in gemelli in casa 10...

Per la prima volta mi sono addentrata a descrivere un po' il mio TN, ma purtroppo nn so darne un significato...

Cara lidia, di piu' nn so fare...

grazie mille

- Cara Dolcezza, è indubbio che tu abbia valori positivi e potenziali per quanto riguarda il teatro.
Anche perchè il Leone ama la grande rappresentazione, l'espressione della propria essenza, la manifestazione di come crea quando esprime.
Tuttavia mi sento di fare un aggiunta a quello che ha detto Lidia, e cioè che nella rappresentazione noi assumiamo diverse maschere, non solo gemelline -uno dei segni più teatrali che esistano- ma anche delle vere e proprie metamorfosi, poichè i contenuti che noi esprimiamo con tanto calore e trasporto, delle nostre ri-creazioni (5a casa- Leone) del copione, del modo di rappresentarlo e quindi facendo splendere il nostro modo di essere, son parte anche di Nettuno, che instilla un ponte tra la nostra personalità e quella del carattere a cui diamo vita, quella sua meravigliosa capacità di farci diventare QUEL carattere, in ogni sua sfumatura, in ogni momento.
Si sa che i migliori attori nel ponte tra sè stessi e ciò che rappresentano, trovano la sintesi migliore tra entrambi, e non per entrambi: ma questa trasformazione, oltre che plutoniana, non può che essere Dionisiaca - non dimentichiamo che miticamente aveva creato le prime commedie.
E' soltanto quando sentiamo come dovrebbe sentire il protagonista che diventiamo capaci di compiere un atto di teatro-cinema e non solo un atto di rappresentazione di sè: è qualcosa che va oltre la manifestazione, è un connubio con l'essenza stessa, è una fusione creativa.
L'invisibilità di plutone ci porta ad attingere alla nostra più oscura e sacra fonte, mentre nettuno la modifica e la plasma facendoci immedesimare perfettamente con chi di dovere..questo non è solo mimetica mercuriale, ma qualcosa di più. Indubbiamente i grandi attori avevano potenti entrambi questi pianeti, anche perchè, inserendosi su un tessuto collettivo, riattivavano tutti gli archetipi inconsci nella psiche di ognuno di noi.
Saluti e buone cose,
A.

- Carissimo A.
grazie infinite per la tua meravigliosa risposta... il mio voler far teatro riguarda una neccesita' forte di staccarmi dal mio Io per "capire", "sentire" l'altro... quale miglior scuola di quella teatrale ti fa staccare dalle personali sensazioni del momento per "interpretare" un qualcosa che in quel momento nn senti??? Ho un sole in 12 casa, quella "nascosta", quella dedita aglia altri... ma sono ancora tanto lontana...!!!

carissimo pensi che potra' aiutarmi davvero questa cosa???
Il mio nettuno è in sestile con plutone e in trigono con sole giove e venere, ma anche quadrato a saturno...

Spero davvero di aver trovato la mia forma di espressione creativa, quella chge tanto mi lacera...

garzie

- Cara Dolcezza,
intanto ti chiedo se l'ora di nascita sia espressamente esatta, per poter dare così un quadro definitivo a quella venere in bilico tra la 12a e l'11a casa. Inoltre, guardando il tuo tema natale, la tua carta del cielo (o meglio il cielo che rappresenti con la tua nascita) si arriva a un altro particolare di non secondaria importanza.
Oltre allo stellium nel Leone, Marte nei Gemelli, abbiamo anche una Luna in 5a casa. Quindi per te il bisogno di rappresentazione è proprio un bisogno, e non una semplice velleità: puoi davvero trovare un canale creativo a quello che rappresenta un tuo modo di sentire fluire in te un contatto emotivo molto forte che, con aspetti personali a volte contenuti (Saturno in Ia casa Vergine) faticano a venire fuori in maniera così dispiegata, calda, vitale.
Ma di vitalità si tratta qui, poichè il tuo tema, come ogni tema, presenta dei formidabili pareggiamenti e completamenti: per ogni Saturno in Vergine in 1a (casa dove si afferra a pelle l'energia della persona, quindi esteriore) ci sono 4 pianeti in Leone in 12a (compreso il sole, casa che fa più fatica a manifestarsi, assieme a quelle d'acqua). E per ogni casa 4a in Sagittario con dentro Nettuno (che regala splendide oasi mistiche, momenti lirico-emotivi di grande intensità, delle fondamenta di modelli di altra dimensione, che mira direttamente all'essenza e ad una compartecipazione sacra oltre le vesti fisiche, c'è uno sprizzante e guizzante Marte in Gemelli in Xa, ciò che prima in 4a veniva dalle proprie ataviche radici, qui lo vogliamo mostrare, questa forza energetica e nervosa, tutta presenza salta ostacoli, tutta brio. Vedi come sono altalenanti e com'è sempre opposta e complementare l'energia Zodiacale? Come se non bastasse, a quello stellium notevole in Leone, si oppone nei suoi primi pianeti, la Luna in Acquario. che ripetiamo, si trova in 5a casa.

Focalizzando l'attenzione su un altro aspetto, possiamo notare come l'attenzione di quello stellium in Leone venga tutta raccolta dai trans-saturniani. E' un Leone che cerca l'assoluto, quello che trovi in 12a casa. E non solo per le energie e la disposizione, ma anche per quella Luna che si associa in Acquario, per quel Nettuno in 4a che cerca l'infinito dentro di sè, un'altra dimensione dove risiedere, più ampia possibile, e forse anche l'insofferenza a volte tamburellante di quell'Urano sempre così dinamico e in cerca sempre di emozioni nuove da razionalizzare e rendere condivisibili, con ripercussioni sul tuo sistema nervoso.

Plutone in II Bilancia è una forte tentazione, rappresenta una fonte indubbiamente formidabile per chiedere un aiuto alle arti e nel creare qualcosa che venga dal tuo profondo, anche nei momenti di difficoltà ci sono ottime capacità di resurrezione psicofisica.
Tuttavia l'aspetto più centrale direi che sia naturalmente quello stellium. Il leone in 12a ha naturalmente problemi (o meglio, voglia) di visibilità, ma a modo suo. La sua regalità va espressa negli ambiti della 12a, ed essendo uno stellium trigono a nettuno, viene amplificata quest'ipotesi. E dati gli aspetti con i transaturnini, prende forma il desiderio di applicare le proprie qualità in un contesto più allargato, e non solo personale. Ecco che allora il Leone è in 12a, quasi programmato.

Le energie Acquariane gli fanno solletico e lo stimolano continuamente (Luna acquario in opposizione, Urano in quadratura) verso nuove correnti, oppure verso una continua e sfinente dispersione di energia.

Dando una rapida letta ai transiti, sembra anche il momento nel quale prendere maggiori responsabilità: (Essere abili nel proprio giudizio, nel proprio responso, e giudicare meglio le proprie abilità) Saturno è esattamente su sè stesso, ha terminato il proprio giro (il primo) attorno alla fascia zodiacale, su ogni pianeta. Inoltre Plutone sta opponendo Marte; sentirai cosa, dal profondo, ti farà sentire viva e dove poter indirizzare le tue energie affermative. Il momento è sicuramente propizio per mettere in gioco anche le proprie volontà, darle un nuovo imprimatur, seguire con coraggio le proprie inclinazioni (anche perchè quel marte in gemelli sarà molto approfondito e arricchito dalla sua qualità doppiamente plutoniana, quella del segno e quella del transito).

I pianeti personali asseriscono sicuramente di continuare in quest'avventura del teatro. Penso che tu , strada facendo, apporrai quelle modifiche consone a te stessa che ti permetteranno di vivere al meglio quest'esperienza e questa disciplina artistica, in concerto con tutti i tuoi pianeti.

Saluti e buon proseguimento,
Arca

- Arcangelo........... non so cosa risponderti se nn un primo banalissimo: SI l'ora di nascita è esatta!!!

Grazie infinite per la meravigliosa e precisa descrizione che mi hai fatto.. partendo dal "BISOGNO" di rappresentazione.. all'insofferenza tamburellante (Urano)... alla capacita' di resurrezione psicofisica (Plutone).. alle energie Acquariane che mi portano una SFINENTE dispersione di energia... niente di piu' vero... e poi questo stellium in 12 casa...e tutto il resto che hai scritto.. è stato come guardare dentro la mia anima..

Il teatro oltre all'interpretazione vera e propria ha anche un aspetto piu' nascosto... quello dello studio e della ricerca dei brani, di vedere il tutto sotto una chiave interiore psicologica... della lettura , della scrittura... forse è proprio questa la parte piu' consona a men stessa... ma in tutto cio' c'e solo una grande verita' quella di dar sfogo a tutta queste idee e creativita'... altrimenti è come MORIRE... ma come mai caro Arcangelo, anche se rileggo cio' che scrivo di getto nn c'e mai quel sole in 12 casa che invece dovrebbe meno far pensare a cio' che voglio IO, bensi' a cio' che gli "ALTRI" vogliono?

- Vedi cara Dolcezza,
sulla 12a c'è spesso un equivoco di fondo. E' sicuramente un falso problema.
Prima dell'alto emisfero -Noi-, si passa prima dal basso , dove l'ego deve trovare il proprio spazio, fino a saggiare e tracciare i propri confini in maniera esaustiva e trovare consone le proprie idee creative e i propri modi autosostenentesi.
Senza di ciò non si può arrivare alla TRASCENDENZA -parola chiave della 12a casa. Tuttavia per fare ciò l'ego non viene annullato, affatto. Scusami se pongo le cose in maniera così..incisiva, forse le sai già, tuttavia è importante.
Diceva bene Hermann Hesse in Siddharta, quando affermava che il compito non è il Non-Io (il rischio dell'annullamento della percezione della propria coscienza) ma l'arrivare alla completa partecipazione del collettivo, dove l'IO comprende gli altri e ne viene compreso (la famosa goccia che porta in sè l'oceano e viceversa); tuttavia in questo mirabile processo, L'io deve avere modo di svilupparsi. Altrimenti una volta giunto alle colonne di gibilterra dei grandi ponti dell'inconscio collettivo, ne verrà assuefatto, sconvolto e inglobato. Per cui vengano quei cari confini, e quella benedetta espressione di sè. Il bambino che impone la propria esistenza è importante quanto l'adulto; la sua creatività e i suoi bisogni vanno soddisfatti, per poter maturare.
Marte in Gemelli da te è in 10a..la luna è in 5a...di sicuro vorranno i loro riconoscimenti.
Vedrai che riuscirai a coniugare sia il tuo bisogno di rappresentazione sia l'anelito tendente all'umanitario e all'infinito..come sai la verità sta sempre nel mezzo. Coraggio.

Buona continuazione e a presto,
Arca

- GRAZI GRAZIE GRAZIE

Quello che mi hai scritto caro Arcangelo stravolge completamente il mio modo di vedere la casa 12; la tua descrizione di cio' che deve avvenire - il processo- è gia' piu' vicino al mio modo di essere: oltre ha tanti difetti ho anche ottime basi di tolleranza, apertura mentale, ecc. verso gli altri.
Il tuo riferimento a Siddharta, mi ha aperto gli occhi...

L'IO comprende gli altri e ne viene compreso...L'ego deve trovare un suo spazio...

tutto cio' come ripeto è molto vicino al mio modo di essere.
Per tornare alla mia domanda iniziale, direi allora che il teatro come forma d' arte mi puo' aiutare per capire i vari stadi delle emozioni, le varie sfaccettature della vita, la diversita' e l'uguaglianza..
Penso che possa essere un buono sfogo e un'ottima scuola...