- cara Chiara,
certamente, Nettuno all'ascendente rende impossibile - almeno nella prima parte della vita - stabilire dei confini tra sè e gli altri.. e, addirittura il mondo.
Il compito di Nettuno in quella sede è proprio quello di amplificare la nostra sensibilità in modo da renderci successivamente compassionevoli e capaci di "sentire" cosa accade negli altri e nel mondo.
La difficoltà di questo aspetto sta nel fatto che tutto è abbastanza "con-fuso".. infatti non si sa mai se quello che vibra dentro di noi.. in ogni poro della nostra pelle è nostro oppure è degli altri, ciò che è certo è che si vibra a tutto perchè si "sente" tutto.
Nel tempo si impara a gestire queste vibrazioni che, ovviamente, non devono essere limitate o bloccate ma semplicemente gestite in modo che si possa scegliere cosa fare e come e se farlo.
Indubbiamente Nettuno è sensibile alla sofferenza, alla separazione, al senso di indifferenza.. ma è anche sensibile alle emozioni che girano sotto il livello della coscienza delle persone.. e, spesso, il troppo sentire spinge a "sosenere, proteggere e farsi carico".
Su questo bisognerà lavorare in modo da comprendere bene il confine tra ciò che si vuole o non si vuole fare.. tra ciò che si può o non si può fare.. e tra ciò che effettivamente ci appartiene e ciò che, invece, bisogna accettare e tollerare senza per questo necessariamente cambiare.
Un saluto Lidia

- Grazie mille Lidia, per la risposta.
Sono d'accordo,
è proprio quando c'è una forte coscienza che lo si può tenere a bada, anche se però ho un po' la sensazione che questa si sente molto più a suo agio in ambienti diciamo "armoniosi", belli. Bè... anche se questo ci accade inevtiabilmente sempre a tutti, ovviamente...

ciao,
chiara

- Stavo ripensando... allora "nettuno" dovrebbe tornare a posto, se uno è completamente padrone di se stesso, a prescindere da quello cha fa?
Forse di fronte all'arte si sprigiona liberamente, ma senza di essa, resta in una sensibilità generalizzata ma controllata...?

chiara

- cara Chiara,
certo, l'arte è un canale buonissimo per Nettuno.. ma anche la spiritualità.. che deriva dal sentirsi parte di qualcosa di più.. anche la capacità di aiuto agli altri è molto nettuniana ed è un canale per portare fuori il proprio "sentire" la sofferenza indirizzando le energie in qualcosa che può alleviarla..
Il punto è sempre la coscienza.. un artista può canalizzare Nettuno ma non avere coscienza.. e quindi poi magari fottersi la vita con droghe e alcool che sono la dimostrazione che non ha effettivamente riempito..il suo "vuoto"; lo stesso può fare un "volontario".. che può fare più danni di quanto fa di positivo.. proprio perchè la sofferenza gli può servire solo per non affrontarla dentro.. continuando a proiettarla fuori; come dire che Nettuno va indagato e profondamente elaborato.
I pianeti transpersonali sono difficili perchè rappresentano energie collettive che vogliono entrare nel mondo personale ma, devono essere filtrate.. dalla coscienza.. altrimenti sono un dramma.
Un saluto Lidia

- cara Lidia, a proposito di nettuno..ho notato che sta transitando in IX (acquario) sul mio saturno natale e questo lo interpreto come un periodo di disorientamento, di confusione.
a volte ho la sensazione di perdermi ..di non trovare più la mia strada.
Ho notato anche la quadratura di nettuno in transito con chirone natale in X pesci..quale potrebbe essere il significato?
un caro saluto

- E' vero, senza coscienza, questi pianeti sono davvero un dramma, e molto sprecati.

un saluto e grazie per la tua risposta,
chiara