- Immagina l'autunno ;il tempo delle foglie secche e morte che comiciano a cascare dagi alberi sulle zolle della terra ;dapprima queste foglie si ingialliscono ,poi si staccano dagli alberi e cascano giu' sulla terra ;foglie che poco dopo non troveremo piu' in terra,si decompongono ,si macerano ,si annullano in composti chimici di scarto che poi serviranno per rendere piu' fertile la terra ;saturno stacca le foglie morte ,una volta cadute a terra si decompongono (nettuno) e poi scompaiono ,si trasformano in altri elementi nutritivi ;dopo la morte (la foglia ingiallita che si stacca dall'albero) nettuno trasforma e plutone decompone ,finisce la trasformazione ,finisce ...finitore ricrea e nutre con i suoi elementi altre foglie...altre piante..altri alberi ,altre vite ,altre anime ;trasfoma l'inconscio - in senso metaforico- č molto piu' di una trasfomazione ma una vera e propria rinascita in altro elemento ,in una altra dimensione e in quel sottoterra ,tra i rifiuti di vita si nasconde la rinascita .
Si tratta di un terzetto - saturno-nettuno e plutone - che agisce in tandem ,in team-work .
Dove l'uno inizia l'altro prosegue ed il terzo ha il ruolo di finitore ,di trasformazione in un qualcosa che non č piu' la cosa di partenza che porta ad un risultato diverso ,inimmaginabile che vive in un tempo diverso ....un finitore ))
arabello