- Infatti la collera di Smith,era perchè era stato lasciato in Matrix...e quindi non era libero(Urano che rinchiude i figli nella pancia di Gea(che rappresenta la Terra,ovvero Matrix)perchè non perfetti)...la sua diventa una collera che non guarda in faccia a nessuno(nel mito Saturno non si ingoia pure i suoi figli?).
Prima non ho spiegato bene...Neo,quando combatte con lui lo scontro finale,è collegato con chi gestisce il mondo delle macchine,che fa capo all'architetto(Urano)...questo vuol dire che solo dopo che,sia l'architetto(il padre Urano),sia l'oracolo(la madre Gea),lo accettano così com'è lui diventa libero...e comunque questo "gioco" riescono a farlo con un'inganno...perchè lui non sa delle scelte nè dell'architetto,nè dell'oracolo...(nel mito non viene nascosto a Saturno uno dei suoi figli,che è quello che alla fine lo detronizza?Cioè Giove)Non a caso Neo è benevolo con Smith,perchè alla fine lo accetta dicendogli:Hai ragione,hai sempre avuto ragione...il che la dice lunga...quasi come a dire che ha capito il perchè di tutta la sua collera,e di tutto il suo dolore...cavolo...tutto questo discorso mi ha commosso!!!
Caro Saturno...spesso da una parte mi verrebbe voglia di darti una testata...ma so cos'hai passato,e quali cicatrici hai nel cuore(sì sì...proprio quello che a volte ostenti di non avere!)...hai il mio amore.
Scusate,ma ci stava.
Sirio.

- ...chissà chi devo ringraziare per aver tolto la mia risposta doppia...mah!ciao ciao!

- caro Sirio,
certo Saturno a volte va un po' giu' per le trippe e sembra sicuramente duro.. ma in fondo è veramente un'anima candida e, io lo ringrazio spesso perchè, senza di lui, saremmo ancora allo stato di invertebrati.. e, se guardiamo questa angolazione.. ci rendiamo conto di quanti non lo hanno ancora strutturato all'interno.
Un bacio Lidia

- Ciao a tutti io sarei quello che Lidia definisce l'esperto di Matrix, Ho letto gli interventi di sirio e devo dire che il suo intervento da degli spunti molto interessanti. Effettivamente Urano potrebbe essere paragonato all'archietto e gea all'oracolo. Ma se smith è saturno, Neo però dovrebbe diventare giove, ma allora chi è Rhea moglie di saturno e methi? e poi io non vedo come un castrato l'architetto, nella scena finale lui incontra l'oracolo e se questa è Gea vorrebbe dire che si sono riappacificati e che hanno trovato un accordo che nel mito invece non c'è .... potremmo dire che matrix è un evoluzione del mito originario? beh direi che potrebbe anche starci in questi termini, ma ci sono comunque molte cose che stridono. Non c'è dubbio che ci siano delle somiglianze ad un certo livello ma poi ci si perde e per far coincidere il tutto si rischia di stravolgere ciò che trasmette il mito e ciò che invece trasmette matrix.

Se si guarda matrix in senso generale quello che mi colpisce molto sono le forti tinte plutoniane. Pensa a come sono vestiti i protagonisti, alla figura del merovingio, alla pillola blu e a quella rossa. Come se Neo dovesse vivere la sua morte per rinascere. Certo ci sta molto bene anche urano ma prova a pensare se Urano fosse in realtà ascrivibile alle macchine che stanno dietro all'archittetto, e saturno fosse lui stesso l'archiettetto e se Gea fossero gli esseri umani e l'oracolo fosse methi o Rhea che salvano giove da saturno?

Da un ulteriore punto di vista questo film sembra contenere moltissimi valori acquario. Nell'acquario ci sono sia urano sia saturno che nettuno, e non scordiamoci che l'acquario è in quadrato con lo scorpione. Le macchine rappresentano il mondo perfetto, ma con la loro perfezione non vanno da nessuna parte, a cosa servirebbero se non ad aiutare gli esseri umani ad evolversi? Ci si potrebbe chiedere come mai gli esseri umani si sono ridotti così per evolvere e non si sono invece evoluti collaborando con le macchine? beh manca la fusione dei pesci, manca veramente il riconoscimento reciproco, quello tra mente e corpo, tra istinto e ideale ....
marco

- caro Marco,
in effetti, il problema della lotta tra la macchina e l'uomo è sempre una proiezione di alcune paure che l'uomo continua ad avere di fronte a certi suoi potenziali.. paure che possono essere assimilabili alla difficoltà di "controllare" i prodotti stessi della sua creatività..
Le macchine possono essere anche proiezioni allargate e tecnologicizzate dei "figli".. che poi, ad un certo punto si ribellano.. se non vengono riconosciuti e se non se ne accetta l'individualità.
Un saluto Lidia

- Aspettavo con ansia risposta!
Grazie.
Io non penso che chi ha scritto Matrix,ne sapesse di astrologia,e di ciò che racconta il mito,ma può anche essere di sì...io sono fermamente convinto che riguarda la situazione attuale della Terra...dove la società vive in uno stato di ipnosi collettivo gestito da entità negative che vogliono che il genere umano non si evolva,per poter "puppare" l'energia che non riescono più a ricevere dalla fonte divina interiore,a causa del loro scelta di affermazione individuale a scapito di quella collettiva.es:se una cellula del tuo corpo tende a staccarsi,da qualche parte dovrà prendere l'energia per sopravvivere...così nel grande,così nel piccolo.
Tornando al paragone tra Matrix e l'astrologia,penso che,siccome il mondo delle macchine è stato creato dall'architetto,e quindi lo rappresentano in Matrix,non riesco a vederlo come Saturno...anche perchè sono le sue creazioni(se vuoi,figli),nello specifico Smith,che si ribella a lui,prendendo il controllo della situazione...noi esseri umani,possiamo soltanto procreare,gli dei invece possono prendersi il lusso di creare...che è molto diverso,in quanto ciò che è procreato,ha in sè la scintilla divina,ciò che è creato invece no...è come un qualcosa di...fatto...vedi appunto le macchine che hanno bisogno degli umani che le alimentano.
Smith è stanco di fare lo schiavo...e non vede l'ora di potersene andare da Matrix...solo che dopo il suo fallimento,viene abbandonato all'interno di essa,e allora per vendetta detronizza l'architetto.(Gea che chiede a suo figlio Saturno di evirare il padre...penso sia da interpretare come Saturno che una volta abbandonato e rinchiuso in Matrix,in questa cova la rabbia(notare come quando Neo rimane cieco,lo vede fatto di fuoco),e per vendetta di ciò,va a togliere al padre il controllo di Matrix,prendendolo lui(Saturno implica il controllo come significazione)tagliando,la possibilità al padre di poter creare e procreare su Matrix...il che implicava un potere e un controllo sulla stessa da parte dell'architetto...l'evirazione non penso sia reale,ma simbolica come taglio del potere.
Se Smith quando va dall'oracolo la chiama mamma,e l'architetto dice che lei è da condiderarsi la madre di Matrix,penso che sia Gea...non riesco a vedere un'altro ruolo.
Matrix e il prodotto dell'unione tra L'architetto e l'oracolo,e dentro di lei,in senso simbolico,Smith-Saturno viene nascosto...da ricordare che è stato proprio l'architetto-Urano che ce lo ha cacciato lì...già che poi era nascosto,il padre lo ha rifiutato!
Io non penso che alla fine ci sia un riappacificamento tra l'architetto e l'oracolo,a me sembra semplicemente un punto di equlibrio,un compromesso,dove Matrix continua ad esistere,ma deve permettere a chi vuole di uscirne.
Per quanto riguarda le forti tinte plutoniane sono pienamente d'accordo,anche se sinceramente non ci avevo fatto caso prima...infatti,è soltanto l'essere umano che vuole evolvere che dovrà passare dal segno dello Scorpione(pillola blu o pillola rossa),in un passaggio chiave di morte del vecchio(signor Anderson)per il nuovo(Neo),passando così in Sagittario,come "eletto",nel senso di colui che si eleva,si distacca al di sopre degli altri(notare infatti come nel segno del Sagittario l'uomo,inteso come divino,si distacca dalla parte più animale,e nota anche come vengono sottolineate nel film tutte le volte che Neo fa "un'iniezione" di fiducia in sè stesso...tipica del Sagittario),per poi passare in un'altro punto chiave,che io definisco di rottura,o se vuoi taglio(Capricorno),dove si abbattono i propri limiti(sconfitta di Smith)identificandosi nel super-io(Urano...non a caso opposto al Sole),per poi tornare alla sorgente,dissolvendosi nel tutto,cioè in Pesci.
Nel mito,dopo la detronizzazione da parte di Giove,Saturno da il via all'età dell'oro...penso che lo si possa vedere alla fine del terzo episodio,quando si vede sorgere il Sole,che rappresenta la luce interiore,il vero oro di ognuno di noi.
Penso che il messaggio che vuole trasmettere Matrix,ma anche il mito,siano molto più vicini di quanto non si pensi,poichè in tutti e due,si vede quella che dovrebbe essere la strada per il ritorno alla fonte,a Dio,in un lungo viaggio,dove alla fine quello che dovrà prevalere su tutto è l'amore...ma non l'amore Venusiano,che è ancora vincolato all'io,ma quello Nettuniano(non è Nettuno "l'ottava" superiore di Venere?)che è legato a Dio...e i passaggi chiave sono proprio,il cambiamento(Scorpione),l'elevazione spirituale e la fiducia in sè stessi(Sagittario),la rottura dei propri limiti e il distacco dall'io(Capricorno),l'identificazione nel super-io con la rottura degli schemi mentali legati all'io(Acquario)e l'unione con profondo amore incondizionato al tutto(Pesci).
La differenza penso stia che nel mito si parla degli archetipi da un punto di vista divino e in grande,mentre in Matrix lo si vede in maniera più "applicata" ad un singolo individuo,spiccando di meno nell'ambiente del film...così nel grande,così nel piccolo.
Spero di avere presto tue risposte!!!il confronto è sempre un bel strumento di crescita.
Grazie,Sirio.

- carissimi,
interessante questa discussione su Matrix. Concordo sul fatto dell'assoluta mancanza di spiritualità della nostra epoca.. e, con questo, non intendo certo dire mancanza di religione.. ma mancanza di "contatto" con il centro che è anche il nostro centro energetico. Noi siamo passati da un fortissimo bigottismo al nulla.. ma questo nulla ci sta travolgendo e parlo soprattutto di noi occidentali che, in mancanza di principi e valori autentici e universali (Giove e Nettuno), ci stiamo aggrappando a valori fittizi che vengono suggeriti da chi ha tutto l'interesse a sfruttare il sistema.
Spero che Urano in Pesci a cui farà seguito Nettuno riescano a farci ricontattare questo continente perduto che è anche l'unico che potrà ridare senso e significato senza i quali l'umanità occidentale.. (e non solo) penso non avrà un granchè da dire prossimamente.
Mi sembra anche che questo allontanamento dalla fonte sia anche foriero di grande follia collettiva in tutti i sensi: ormai non passa giorno senza che vi sia qualcuno che ha ammazzato la famiglia, il figlio.. l'amico.. ecc. e questo mi sembra proprio l'ultimo stadio.. quando la vita non ha più alcun valore.
Quando manca un "archetipo" questo è costretto a manifestarsi nella sua parte "ombra" e, nel caso, la mancanza di Nettuno positivo si evidenzia nelle 3000 dipendenze che affliggono la nostra società..e non mi riferisco certo ai tossicodipendenti, ma a tutti noi che, a livelli diversi, dipendiamo, dalla macchina, dalla televisione e dalle migliaia di diavolerie che vengono messe in circolo per compensare il grande vuoto riempiendolo con "surrogati" che lasciano più vuoti di prima.

Siamo immersi in una dinamica 2a - 8a PURA... ovvero il consumismo. Noi viviamo in una stile BULIMICO.. riempiamo in continuazione, ma siccome non riempiamo di ciò che ci nutre veramente, buttiamo.. perchè restiamo insosddisfatti.. e così ciò di cui ci nutriamo (cose, oggetti, immagine), ci succhiano l'anima perchè non corrispondono a ciò di cui avemmo bisogno. Così, buttiamo via.. (ormai le macchine durano 2 anni, le cose.. si buttano via prima ancora che siano pagate.. è una vera follia).. e questo perchè non apprezziamo poichè non è ciò di cui abbiamo bisogno.
Credo che bisognerà pensare di sensibilizzare un po' di più..

L'astrologia, a mio avviso, è un linguaggio universale.. e, come tale, può aiutare l'umanità a comprendere quali sono le leggi sottostanti che potrebbero aiutarci a risanare noi per primi.. e poi, magari, anche il pianeta.
Un bacio Lidia

- Concordo perfettamente...sottolineo la tua visione sull'astrologia come linguaggio uiversale,riferendomi anche a una tua risposta nella discussione su Mercurio retrogrado,dove hai scritto che vivevi come una privazione la mancanza di conoscenza dell'astrologia nelle persone...sai quante volte mi piacerebbe poter dire con dei miei amici,frasi del tipo:guarda come è egocentrico quel Marte Leone!Piccolezze da un certo punto di vista,ma dall'altro sarebbero anche un continuo contatto con i relativi archetipi...conoscerli per individuarli intorno a noi,ma soprattutto dentro...sarebbe bello integrarlo nella vita quotidiana...penso che sarebbe molto bello se venisse insegnata nelle scuole...ma più che come fine lavorativo,come se fosse un viaggio da fare,durante gli anni scolastici,per conoscersi..."CORSO DI AUTOCONOSCENZA TRAMITE L'ASTROLOGIA"...troppo figo!
...ma chiaramente non farebbe comodo a chi ci sfrutta.
Ormai dire che siamo alla pazzia,sembra quasi un'eufemismo!A volte le parole non le trovo neanche più...(ma per ora faccio uno sforzo dai!!).Una frase molto bella che dice Morpheus a Neo è questa:Matrix è la realtà che ti è stata messa davanti agli occhi per nascondere la verità.
L'illusione(Nettuno-ombra)...le droghe...molto peggio quelle psicologiche,perchè come diceva Morpheus:...è una prigione che non ha odore,non ha sbarre...è una prigione per la tua mente.
Ci si può drogare di qualsiasi cosa...calcio,politica,sesso,macchine,telefoni...persino dell'astrologia stessa.
Si vive in una società che vuole farti proiettare tutte le tue responsabilità fuori di te,facendoti rimanere una larva.Vedi appunto come sono tenuti gli umani nel mondo delle macchine...dentro una vasca a mollo e addormentati.
C'è proprio una nebbia(Nettuno-ombra) oltre la quale pochi riescono a vedere...a seguire la voce di Plutone che ti spinge ad entrarci...almeno,io Plutone lo vedo come la guida che ti aspetta e ti chiama da dietro la nebbia di Nettuno...quell'ancoraggio che ci permette di non perderci nella nebbia...non a caso pochi ascoltato sè stessi,e non a caso si sentono persi.tu che dici?

- ...fino a 10 anni fa se parlavi di microchip sottocutanei ti prendevano per un pazzo visonario afflitto da manie di persecuzione...dal 05-12-2005,è stato reso legale,l'obbligo di impiantarne uno ad ogni cane della propria casa.
E' stata detta la notizia,ma ancora oggi sono tante le persone che non lo sanno...spesso mi capita di ricevere risposte del tipo :"ma davvero?" "ma stai scherzando"?
Io penso che bisognerebbe fermarsi e riflettere profondamente...ma molto profondamente...soprattutto perchè non ti vengona a dire quali sono gli scopi e le potenzialità che questo "chicco di riso" come l'hanno definito,ha a disposizione.
Esempio:
ogni pensiero è una forza-pensiero,è energia,elettromagnetica...e come tale viaggia ad una frequenza...ma se un microchip potesse andare a "bazzicare" su quelle frequenze?cosa potrebbe succedere?non è che dalla frequenza si risale al pensiero formulato manipolandolo?
Non so se andremo a finire come nel film,ma sicuramente siamo sulla strada giusta...considerando anche tutti gli esperimenti di bio-tecnologia,i vari esperimenti di impiantaggio di parti meccanico-elettronico in corpi di animali o persone...più tutte quelle migliaia di persone nel mondo che si ritrovano un microchip impiantato nella pelle senza sapere nemmeno dove,come e quando è arrivato.
Pensate addirittura che ci sono dei locali in Spagna dove il microchip viene proposto come "cool"...tu entri nel locale,fanno una scannerizzazione sul braccio e voilà!sanno chi sei,cosa fai,paghi direttamente da lì,e via dicendo...per me,roba da pazzi...per non dire altro.
Consiglio un libro:
"trance formation of america"
di Cathy O'Brien - Mark Philips
casa editrice Macro edizioni

Sconsigliato ai deboli di stomaco e cuore per la crudità nella descrizione di fatti accaduti.
Sirio.