- Perche' ti senti molto influenzabile ai giudizi degli altri e quindi tendi a reprimere i tuoi veri sentimenti che reputi come sinonimo di debolezze e quindi tendi a negare a te stessa ed agli altri .
Perche' preferisci seguire strade sicure ai viottoli rischiosi dell'anima.
Perche'il marte in capricorno settima casa preferisce seguire tracciati di vita collaudati piuttosti che seguire i vortici vagabondi dell'anima ...:-)

arabello

- cara Medusa,
credo che scegliere sia difficile per tutti; nella mia esperienza ho visto sempre che le persone "non vogliono scegliere" e spesso preferiscono stare in una situazione di stagnazione piuttosto che prendere una decisione; come se si volesse continuare a pensare di poter speraredi non doverlo fare e di avere prima o poi la conferma del grande sogno infantile "avere di fronte sempre tutte le possibilità". Eppure scegliere è il primo vero atto che ci può rendere liberi e che non ci incatena alla sofferenza.. scegliere vuol dire DARE un VALORE in più a ciò che si sceglie di far entrare nella propria vita, come dici tu da una camicetta ad un uomo... quello che c'è dietro è lo stesso processo: noi vogliamo portare a noi ciò che valorizziamo di più in una gamma di possibilità.
Non so se vuoi un parere astrologico nel caso la scelta è legata a Venere Afrodite che, nel mito, sceglieva sempre e non si lasciava mai scegliere.
Nel tuo caso Venere è opposta a Plutone ed è quadrata alla Luna e questo potrebbe voler dire che hai bisognod di rivedere i tuoi valori perchè forse, sono stati condizionati dalla tua famiglia; l'opposizione a Plutone in genere indica non aver potuto mai esprimere direttamente ciò che volevi, ma aver dovuto andare incontro agli altri (tu sei un Ariete e come tale, dovrai necessariamente imparare a scegliere e a conquistare ciò che desideri e vuoi), hai però un ascendente Cancro che ti può spingere a dare una grnde importanza al fatto di piacere e di essere amata ed accettata dagli altri. Dovrai fare una mediazione tra le due cose che, altrimenti ti porteranno a non stare bene. La mancanza di energia che denunci può essere legata a questa difficoltà.. e al fatto che la tua volotà.. (potente e con infinite possibilità) sembra non supportare il tuo Sole.. (quadratura Sole Marte). Proprio dal confronto incontro con gli altri e soprattutto in amore.. potrai trovare questa possibilità dato che hai Marte in VIIa casa. C'è forse una lotta con il femminile che può portarti a scegliere "non ciò che ami veramente" ma ciò che sembra impossibile da avere.
Un saluto Lidia

- Cara Lidia, caro Arabello,
innanzitutto grazie per avermi risposto.
Rifletterò su quanto avete detto. I particolare vorrei chiedere a Lidia un'altra cosa.
Qualche mese fa ho letto che consigliavi le arti marziali a una persona che presentava una quadratura sole-marte. Quali altri 'esercizi' o consigli pratici (sempre ce ne siano) potresti dare a chi, come me, debba imparare ad ascoltare i propri bisogni, a esprimere la propria volontà?

Grazie.

- Cara Medusa,

scegliere è veramente difficile. Te lo dice una che al tuo contrario lo fa sempre e la maggior parte delle volte è una scelta non comoda, anzi.

Per di più confrontarsi con chi non sceglie è ancora più difficile. Ultimamente, negli ultimi sette anni della mia vita mi sono confrontata con persone che non sceglievano mai ma lasciavano che lo facessi io e quando sceglievano sceglievano la sicurezza a discapito di altre cose.

Se non scegli la vita lo fa per te questo direi che è il succo.

I pianeti in settima fanno sempre scegliere soluzioni sicure e collaudate ho scoperto. Mai cose rischiose:-)

con simpatia

Viola

- Cara Viola,

hai perfettamente ragione, l'ho imparato a mie spese anch'io. La vita è cambiamento e quando la tua vita corre e tu pretendi di sederti e di guardarla da tutti i lati per cercare il punto in cui sottrarti, ecco che la scelta si impone: perché qualcun altro sceglie per te, o perchè, capita qualcosa che ti costringe a muoverti. Alla fine, anche non scegliere è scegliere qualcosa, ma è anche precludersi la possibilità di incidere profondamente sul proprio 'destino', deresponsabilizzarsi.

- Cara Medusa ,sono stato un tantino laconico e sbrigativo nella risposta che ha approfondito Lidia in maniera come sempre azzeccatissima ..;Lidia ha sviluppato cio' che ho detto e cioè ha enfatizzato questa altalena ambivalente che vivi tra la parte istintiva ed affettiva (i vortici vagabondi dell'anima,la tua luna e venere ) da una parte e tracciati di vita gia' collaudati e sicuri dall'altra (in particolare il marte in capricorno settima casa trigono a saturno ); alla fin fine hai tirato fuori e da sola la parola chiave :deresponsalizzazione .
Credo che tu stai ancora dentro ad un periodo di certi cambiamenti e strascichi della tua vita che hanno toccato profondamente la tua sfera affettiva ,istintiva ( e mi riferisco all'urano che ancora gironzola sulla tua venere );un urano di transito che ha quadrato alla tua luna e si ècongiunta poco tempo fa' alla tua venere ;dall'altra parte c'è Giove di transito sul tuo marte quadrato come ha detto Lidia al sole .
Energie che parlano linguaggi diversi ed opposti che naturalmente ti mettono in bilico ( stress come tu hai bene espresso);con il Giove in settima che transita sul marte quadrato al sole sei portata naturalmente a reagire e quindi confrontando cio' che hai scritto difficilmente con cio' che io vedo dal tuo tema sarei stato portato a pensare a tutto tranne che inq uesto momento ti è difficile scegliere,deciderti e difficile deciderti e rimandare in eterno ;anzi i transiti fanno pensare che in questo particolare periodo sei aiutata a ad essere piu' reattiva del solito (guidata come dice Lidia dal sole arietino) ;probabilmente
non sei ancora fuori dalle tematiche e dai rimasugli di urano , c'è questa altalena tra il volere e il sentire ,tra aperture verso un porto sicuro e strascichi del passato recentissimo (direi ancora presente) e tutto cio' ti porta ad una specie di disarmonia interiore .
Senti di aver bisogno interiormente di staccare la spina dal mondo per sentirti piu'lucida ma nel contempo giove di transito di spinge all'esterno ,alle aperture ,alla socievolizzazione .
C'è timore di aprirti al nuovo,di lasciare il passato per lanciarti come una fionda verso un futuro meno stressante ;c'è questa esigenza di controllare l'esterno e controllarti interiomente e cio' ti mette in stallo ;ti spinge all'attesa,ti inibisce l'azione ,ti stressa ;c'è questo desiderio di apertura ,di viverti con piu' coraggio ma ne hai paura e quindi hai paura di fare scelte sbagliate ,sei in stallo non tanto perche' non hai determinazione ma perche' hai bisogno di scelte lente ...ponderate ;e la lentezza di cui hai bisogno per digerire gli eventi mal si incontra con il sole arietino che giustamente come dice Lidia vuole azione.... .
Il nodo da sciogliere è proprio quello cioè' come dice Lidia tra l'essere accettata ed il seguire la strada del sentire ,tra bisogni ed azione ,tra desideri e volonta',tra luna e venere e tra sole e marte ..
Un bacio

arabello



arab

- cara Medusa,
ascoltare i tuoi bisogni significa occuparti della tua Luna e del tuo lato femminile che, in qualche modo, è un po' in sordina per via della difficoltà che ha con Venere..
Direi che hai bisogno di "cominciare ad ascoltarti" e soprattutto di nutrirti con efficacia di ciò che ti piace veramente senza aspettare che giungano da fuori le soluzioni.

Significa iniziare ad occuparti di te.. di ciò che indossi, di ciò che mangi e di ciò che ti fa stare bene.
E' un primo passo... verso il contatto con la bimba un po' sacrificata che sta al tuo interno.
Un abbraccio Lidia

- Caro Arabello,

grazie per essere tornato alla mia domanda con un esame dei transiti (la mia domanda, in realtà, riguardava il TN). Confermo l’analisi che hai fatto, così come il fatto che il transito di Giove su Marte, anziché portare una sferzata di energia come anch’io mi sarei aspettata (forse a torto, visto che quadra il Sole, “amplificando” forse gli effetti del quadrato di Marte rx) ha aumentato l’inerzia, la stanchezza, l’apatia. Gli ultimi due anni sono stati il periodo più faticoso e difficile della mia vita e spero davvero che il peggio sia passato: che il transito di Urano lavori nella direzione di una maggiore autonomia e di un maggiore distacco da tutte le situazioni (e le persone) che non mi appartengono più.

A Lidia torno a dire quanto mi tocchino da vicino le cose che scrive. In verità non so nemmeno da dove cominciare a ‘capire’ quello che desidero (forse non so scegliere e decidere perché non so cosa voglio, non riesco a ‘sentirlo’: non ho un vero obiettivo, un progetto, una passione vera e profonda), ma spero comunque di riuscirci.

Un abbraccio a entrambi. Medusa