Alice nel Paese delle Meraviglie, furtiva e veloce,sfontata e riottosa,
mi è sempre piaciuta "Sentirla"come immagine di trasformazione
e mi ha sempre catturato quel suo "sguardo del cuore" che le faceva dire
"piuttosto muoio,se non trovo il mondo con le
figure" gemette Alice...
ma non lo vedeva se non sgangherato e incomprensibile e si mise a piangere... e lo annega con le sue minuscole e gigantesche lacrime e
"le bestie,gli alberi,i fiori,le api......risalirono nell'oceano di lacrime di Alice..."
Perchè Alice piange?
"era un libro -disse Alice-senza figure"
"Se non ha figure non ha vita"-si consolò Alice
In un dialogo immaginario mi piace pensare che Goethe,il grande Goethe,risponde alla piccola Alice:
"Pensare è più interessante di sapere,ma non così interessante come guardare"....
Lontano,lontano GIOVE gongolò compiaciuto:
"qualcuno che onora la MIA FUNZIONE ".....e meditò di lanciare un pò di saette di" sguardo del cuore"al mondo giù....un regalo-ricompensa da vero benefattore....
naja...così per sorridere e immaginare