- Cara Meljssa,
hai voglia di cosa è capace la nostra mente, e ancor più il nostro inconscio!
Credo sinceramente non ci siano limiti, se non quelli che vogliamo imporre noi, volenti o nolenti.

Mi stampo il tutto per guardarmelo con un pò di calma ...

Un abbraccio,
Bruna

- Ciao Meljssa,
avevo preparato ieri a casa una mia risposta che stamattina però non ho potuto trasmetterti non avendo la linea.
Lo faccio ora, e magari, poichè io non credo al caso ma alle sincronicità, fammi sapere se stamattina il mancato inserimento del post ha avuto per te una qualche conseguenza.
Eccolo.
Buongiorno Meljssa.
Come va? Trovato spunti?
Io ho poi letto ieri sera il tutto, ed in effetti avrei anche potuto risponderti subito. A prima vista e senza leggere mi sembrava una cosa complicata e un pò cervellotica, invece a poi leggerlo...sembrava un chiarissimo messaggio...per me!
Sì, la cosa strana è che la rappresentaszione che il tuo sogno mi ha evocato sembra incastrarsi perfettamente con le cose che sto pensando e leggendo in questo periodo...per cui mi sono chiesta come mai a me sembrasse scaturire un'iterpretazione così chiara ed immediata, nonostante le conoscenze..."altolocate" del sogno...
Può darsi che le impressioni così vive che ho avuto riguardassero sia te che me (francamente credo probabile che sia così), ma per onore di verità, devo considerare anche che potrebbe non essere così.
Per cui ora ti darò la "mia" interpretazione (letteralmente) e ti invito a rifletterci su, oltre che a raccontare le tue riflesisoni eventualmente fatte nel frattempo.

Andando per ordine...
intanto non scusarti se il tuo Morfeo è tanto vivace...sarebbe come scusarsi dei bambini vivaci...non è mica giusto...io mi ritengo fortunata se sogno tanto...quindi anzi, ringrazialo il tuo Morfeo, anche da parte mia!

Premettendo che sto (ri)leggendo il bellissimo anche se non facile Neumann, La psicologia del femminile, e che mi sono rivista esattamente io degli ultimi 2 anni quando sono arrivata al punto in cui lui dice che la donna moderna per individuarsi deve ribellarsi al matrimonio come è concepito nel patriarcato (in cui le identificazioni sono divise, l'uomo è uomo e la donna si identifica con la parte sentimento-inconscio-relazione, abdicando alla parte maschile per lasciarla proiettata sull'uomo), e che questo è punto di partenza anche per l'individuarsi del maschio del sistema patriarcale, per riappropriarsi del suo femminile psicologico (solo così, aggiungo, entrambi arrivano alle nozze alchemiche interiori e alla completezza/individuazione)...ammesso che l'altro ti segua, il che spesso non è.....per cui resti solo a fare il tuo cammino....

Tutto ciò premesso, mi colpisce nel tuo sogno che c'è un potere "religioso", ammantato di onorabilità e autonominatosi detentore della spiritualità, che guarda caso "ruba l'argenteria"....
L'argento è il colore dell'astro lunare....simbolo del femminile, le posate servono per nutrirsi, posate d'argento sono un lusso, ma anche una piena espressione di come il femminile possa nutrire di sè in modo "alto" e "pieno"....(sarà casuale che l'argento pur essendo un bellissimo metallo valga nel sistema patriarcale molto meno dell'oro? un solo discorso economico di abbondanza/penuria? può essere ...ma vorrei fare qualche ricerchina se ci sono stati mai ad esempio sistemi in cui l'argento valeva di più...chissà...).
Il sistema di potere temporale in cui si è strutturata la spiritualità nel sistema partiarcale (cioè attraverso preti e prelati in strutture a volte ricchissime e potenti) ruba la componente più preziosa al femminile .....
Poi compare il capo del potere laico (leggi civile, magari in senso leterale), un uomo giovane (ANIMUS) - il riferimento al presidente secondo me è per specificare il ruolo, capo delle cose pratiche della vita, della società civile...della vita concreta con la sua organizzazione....
Tutto ciò mi fa pensare a Dante e alla sua filosofia dei 2 Soli: il potere temporale per regolare la vita civile, quello spirituale -risanato e depurato - per guidare la vita spirituale, e guadagnarsi la vita eterna (dante era comunque un iniziato)....è un principio di separazione delle sfere di interesse che credo giusto per ognuno di noi, come quando Gesù dice di dare a Cesare quel che gli spetta, separare insomma i livelli, rendersi conto del livello a cui si parla....

Mi sembra un invito a rimettere ordine nelle cose...dando ad ogni cosa il suo giusto valore....un principio maschile falsamente investito di potere totale deve restituire il maltolto, cioè la preziosità e il potere del femminile (quello autentico, che è secondo me tutto da scoprire, la vera essenza, non semplici rigurgiti di odio per il maschile che aveva calpestato prima, nemmeno scimmiottamenti vari del comportamento maschile).

L'immagine del papa, capo della chiesa, che gioca come un ragazzino, mi fa pensare al maschile patriarcale, identificato solo con la forza e autorità(rismo) del maschile, che in realtà è solo il fanciullo ancora immaturo che sta cercando di staccarsi dalla grande madre.....(il maschile e la coscienza per enuclearsi deve all'inizio lottare contro l'abbraccio totalitaristico della grande Madre, principio femminile indifferenziato).

A te, questo giovane capo (ripeto, per me l'Aminus, il tuo Principio maschile interiore) viene a ricordare con gravità e serietà che devi rimettere a posto le cose, individuando ed arrestando i colpevoli del furto...

Tu devi riequilibrare le sorti.
Credo tu sia stata ufficilamente invitata alla tua individuazione come essere umano di sesso femminile.

Potrei aggiungere che l'impiego di esponenti del potere religioso forse ha a che fare con il ruolo che esso ha avuto nella tua vita ed educazione (per me ad esempio sarebbe così). Più o meno per tutti noi, il cattolicesimo fa parte, credenti o no, della nostra matrice culturale.
Per le donne (ma anche per i maschietti) i concetti sui sessi sono stati forgiati alla luce delle idee che la religione ha imposto..il patriarcato si è ampiamente e capillarmente affermato per il suo tramite, anche senza scomodare cose pesanti come certi periodi storici del passato come esempi.

La luminosità del corridoio, la parete bianca di sinistra, lato femminile ricettivo, (quasi una tabula rasa su cui è tutto da scrivere); quella di destra da cui vedi il cielo (che infatti è il maschile e spirituale, la luce della coscienza, la stessa che ti riporta il sogno e ti ha consentito di ricordarlo)...la luce in questo percorso; poi arrivi alla sala maestosa, dove predomina il giallo in varie tonalità, comunque sbiadito: è il colore del sole, del maschile, ma sbiadito...adattato...con meno intima pregnanza di significato...anche se la cornice ha l'oro delle pagliuzze...chi vi dimora ha infangato la nobiltà del "vero maschile", rubando..
La notizia del furto la trovi "girando a sinistra, in una nicchia", ed è il tuo Animus, che ti guida al recupero del tuo femminile più autentico e prezioso...

Insomma, per me ci ho trovato molti, molti messaggi.
Non so spegarti perchè esistano questi collegamenti, per cui tu finisci per fare un sogno che serve a me, (e a chi altri, che legge, mi chiedo...), ma ciò esiste, noi siamo tutti collegati, attingiamo a un grande serbatorio che è il collettivo, forse la matrice dell'Uno, dove le informazioni si incrociano e smistano, gli inconsci comunicano, come mi spiegava anche la mia psicoterapeuta di un tempo; credo che anche per te dovrebbe esistere un interagire con quanto io ti ho raccontato di me attraverso il tuo sogno, infatti avresti benissimo potuto tenertelo per te, non comunicarlo, o dirlo in altra sede, ecc. e tutto questo scambio non ci sarebbe stato.

Mi farai molto piacere se mi racconterai cosa pensi di tutto ciò, e come senti per te il sogno e gli effetti di questa interazione....

Un abbraccio, e grazie.
Bruna

- sono di fretta,purtroppo ma lascio una risposta Speedy-Gonzales,istintiva.....il primo pensiero che ho avuto leggendo la risposta di Bruna non so perchè ma è stato:...."So che c'è altro,so che desidero altro,mi rendo conto che quello che adesso ho non mi basta più.Penso che la mia vita nasconda ancora tante possibilità,tante opportunità,tante cose da scoprire,tanti sogni da realizzare.Come vivere un presente nella convinzione che il futuro potrebbe essere splendido"
(Ragionamento che forse apparentemente non centra un tubo con il sogno e la sua analisi)
Discorso decisamente adolescenziale ma è questa la riflessione immediata dopo la lettura.......come se il sogno mi volesse indicare che nello splendore,nel luccichio,nell'APPARENZA dei luoghi e dei partecipanti, si nasconda invece un "qualcosa " che non va,che non quadra più.....un Papa-Ladro chi potrebbe immaginarlo ???Credo proprio nessuno.
Appena ho tempo,rileggo e medito meglio.Grazie

- Cara Amica,
attendo con gioia le riflessioni che farai. Prenditi tutto il tempo che ti serve.

Ma quando un discorso di getto scaturisce da dentro....credo proprio che sia la voce sacra della nostra interiorità, e dovremmo darle il ruolo che le spetta, anche se la mente, abituata a binari consueti (e spesso scontati), suggerisce che sono cose strampalate o che non c'entrano niente...

Mi rende felice vedere che ci sono dei coraggiosi che si fanno mettere in crisi perchè hanno il coraggio di ascoltare i sogni...

Un abbraccione
Bruna

- dunque,Bruna,per prima cosa rispondo alla tua prima domanda (la mia reazione al non-vedere risposte al mio post).....nessuna reazione perchè credo,in questo particolare tipo di esperienza,sia essenziale il contraddittorio,lo spunto,la riflessione "esterna".Questo può essere l'unico stimolo ad un eventuale ragionamento costruttivo.Se no sarebbe,un semplice monologo,un banale racconto personale,poco costruttivo e per niente soddisfacente.
Quindi ho semplicemente aspettato lo starter,il semaforo verde........
ed eccomi qui con le mie riflessioni.

Per prima cosa metto in evidenza quello che mi ha maggiormente colpito nel sogno
1)IO
la mia totale passività è un dettaglio strano,anomalo,non abituale.
Stranamente non faccio nulla (non parlo,non agisco) anzi seguo diligentemente qualcun altro che mi guida dall'inizio alla fine di questo viaggio notturno.
Non emetto suono,nè giudizi,ne commenti.Ricordo solo il mio-sorridere nel vedere il Papa giocare...sono un'osservatore e non parte attiva.

2)la mancanza di persone di sesso femminile....sono tutti uomini.

3)il balconcino.
questo dettaglio si ripresenta spesso nel mio sognare ed anche qui,come nel sogno della quercia e del vento,c'è un balcone.Piccolissimo di dimensioni,ad un'altezza assurda e impossibile (come guardassi da un 5/6 piano)ma NON ci sono vertigini,paure o preoccupazioni di sorta.Anzi....ho una bella sensazione ,di ammirazione,di stupore.

4)lo zoom
questo dettaglio me l'ha ricordato mio figlio,che "poverino" deve sopportare i miei racconti,appena sveglio....mi ha ricordato che avevo la facoltà di "vedere"i dettagli,anche i più piccoli.Come se,anche dall'alto,i miei occhi avessero uno zoom per focalizzare meglio la sala da pranzo.

4)il tavolo
questa è la cosa che mi ha maggiormente colpito nel sogno,non il luccichio del giallo o la presenza del Papa e C....non l'evidente apparenza ma la banale semplicità di una tavola di legno.

Credo che questo dettaglio nasconda il segreto della riflessione che è ,come al solito,doppia.
Questo tavolato di legno può indicare semplicità e umiltà OPPURE povertà e miseria.
Prima ipotesi
nella suntuosità apparente (ambiente color giallo oro,Papa con la stola e alti prelati) c'è la SEMPLICITA' rappresentata dal tavolo ,molto francescano,che "fà"molto convento,
anche le vettovaglie lo sono,scarne-semplici-lineari....guardacaso l'unico dettaglio prezioso,argenteo,le posate,sono state rubate.
Seconda ipotesi
l'apparente sfavillio di ricchezza nasconde in verità la povertà e la miseria riconducibile sempre al tavolo.
E qui chiaramente il discorso si capovolge radicalmente......

Conclusione:
se seguo la tua idea "matrimoniale" posso applicare la seconda ipotesi.Apparentemente è tutto OK ma intimamente IO mi sento impoverita,scarna........
se seguo invece il mio pensiero-riflessivo e perennemente ottimista ne traggo un'altra conclusione...cioè...che l'essenza per me è nella semplicità delle cose ,non nelle apparenze e negli ori del mondo e delle persone.
Questa semplicità mi piace nonostante la mia Luna in Leone e il Sole in X
(dettaglio astrologico dovuto alla benevole accoglienza del forum)
..........che dici ??.....!!!

- Ciao Meljssa.
Dico che devi seguire quanto ti pare produttivo per te.
Utile alla tua crescita e al tuo benessere (profondo, non superficiale).

Io applico questo criterio.

Ricordando anche che in questo campo, le ipotesi non sono necessariemnte escludentesi l'una con l'altra, per cui tutte le possibilità sono aperte.

Circa l'interazione con gli altri e la sua importanza mi trovi d'accordissimo.
La mia richiesta era relativa all'intralcio avuto da me nell'inviare, se aveva avuto un senso ...ma io a volte forse finisco per esagerare nel pensare che ogni dettaglio può avere un suo peso nell'insieme....ma anche se non lo troo sono convinta sotto sotto di sì...

Il tuo sogno è stato molto utile a me, mi ha fatto mettere ulteriormente a fuoco delle cose.

Di questa utilità traslata sul collettivo, di questo interagire tra persone, ti chiedevo cosa pensi.

La francescana semplicità della tavola può essere l'ideale cui tendere...ma la voracità con cui viene mangiato il pane mi fa pensare che qualcosa sotto non quadra (chi è nello spirituale ha modi secondo me più armoniosi, che non tradiscono istinti repressi).
La giocosità del papa potrebbe anche avere un senso positivo, di fanciullezza, di freschezza...
Dipende molto anche da come tu vivi quelle figure, nella tua realtà.

Il riferimento matrimoniale, che per me è stato letterale, non ritengo necessariamente debba esserlo anche per te, ovvio.
Può essere anche solo simbolico, anci è sempre sul piano simbolico che dobbiamo prendere le cose, come in astrologia, che altrimenti diventa deterministica fin da subito.

Nella misura in cui noi trasliamo sul simbolo possiamo riuscire a trasformare dentro....poi la realtà segue di conseguenza, col tempo e senza strappi, con naturalezza.

Credo però che tutto sommato quella condizione sia piuttosto comune nel femminile oggi.

I tuoi balconi ricorrenti sono comunque modi di affacciarti alla vita, al fuori, di aprirti a stimoli e idee nuove, di cercare contatto col fuori.

E' anche importante vedere nei giorni seguenti come un sogno ci ha influenzato, come il suo significato ha giocato nel nostro quotidiano, nonchè nel nostro pensiero. Può essere molto interessante.

Un abbraccio.
Bruna