- come ti capisco anche io purtroppo non sono amante della mia sesta casa che soggiorna in venerre marte e giove (anche se da qui è uscita nelle progressioni ed ora è in quinta).Ma proprio ti capisco, in quanto tutte le mie aspirazioni sono rimaste tali..non ce l'ho fatta a concretizzarle con conseguenti tante frustrazioni,.
Mi consola solo il fatto che sono molto adattabile nelle situazioni, quasi poliedrica diciamo...che ho cercato di far si che la mia pochezza in quanto a doti lavorative eccelse fosse amalgamata insieme a duttilità e prontezza che mi ha permesso negfli anni di non stare mai neppure 1 giorno senza lavorare pur non avendo qualifiche importanti ma un magro bottino di Liceo Classico.
Cmq secondo me si puo' imparare qualcosa anhce da questa casa...sforzandosi di non annacquare tutte le doti che naturalmente potremmo avere con il pessimismo e la poca audacia.

Un bacione
Sissi

- Dai, ragazzi , un po' di energia!!!
Sembrate dei pesciolini piangenti!
Insomma, la sesta ci dà metodo, precisione, capacità di analisi, manualità! Ma che volete di più?!
Piuttosto cercate di mettere a frutto queste doti meravigliose con un po' di realismo, non con sconfortanti sogni di gloria troppo astratti.
Cercate di riconoscere il vostro valore ... e ve lo dice una con Sole, Marte Venere in Sesta più quattro pianeti in Vergine!
Non sono un tecnico informatico nè una donna delle pulizie (anche se non ci sarebbe proprio nulla di male in questo!): lavoro in un archivio (questo sì) fotografico e sono a contatto quotidiano con immagini stupende e moltissime persone contano sulla mia precisione, velocità e anche sul mio intuito (incredibile!)
Non ricevo ordini, non li dò: so solo collaborare bene e se qualche collega ha dei riconoscimenti per il suo lavoro, questo mi fà solo felice.

Vi assicuro che anche molti artisti hanno una sesta importante perché per realizzare le nostre ispirazioni, ci vuole metodo, e la sesta ce lo regala naturalmente.
Martina Stella ha una sesta importante, tanto per fare un esempio.
Insomma se uno vive le sue passioni come un lavoro qualunque, anche se agli occhi degli altri fa una cosa eccezionale, state sicuri che ha bella una sesta casa!
Un abbraccio
Stefania

- Ma che avvilenti questi post, mi irritano molto... non credo proprio che chi ha pianeti in questa casa corrisponda alla descrizione fatta. E soprattutto non credo si possa definire una personalità guardando solo alla sesta casa. Io stessa non mi ritrovo nella descrizione nonostante abbia marte-saturno congiunti e urano in sesta scorpione, inoltre conosco moltissime persone (tra le quali una cara amica) davvero straordinarie, che eccellono in campi non certo alla portata di tutti, e che hanno raggiunto le posizioni più elevate, distinguendosi per la discipina analitica, la precisione, nonchè il ferreo autocontrollo e la tenacia che le contraddistinguono. Almeno questo è ciò che ho riscontrato io. Credo che a volte sia una tentazione irresistibile quella di nascondere i propri insuccessi personali dietro l'astrologia. Scusate il tono polemico ma non ho resistito dinnanzi a quanto letto. Mi farebbe piacere che qualcuno più esperto in materia desse il proprio parere chiarendo la questione. Saluti

- Sono dell'idea che gli impedimenti non esistono. Esistono soltanto nella nostra testa, e magari siamo nati con una sesta predominante per dare prova che valiamo.
Esiste l'umiltà a questo mondo, esiste chi lavora anche nell'ombra senza grande clamore. Visto che parli di operai chi l'ha detto che sono i più bassi nella società?
Andiamo verso una società che appunto dovrà recuperare certi ruoli da sesta casa, senno è una società destinata a morire.
Mai fatta una riflessione su questo?

Nel pantano a volte ci buttiamo da soli...non credi?

Esistono case brutte?

Bhe direi proprio di no, o almeno non diciamolo in questa sede. Non mi pare appropriato.

con simpatia e un pizzico di sana provocazione:-)

ciao

- cari amici della sesta casa,
ma perchè mai vedete questa casa come triste e limitativa?
Ogni casa, così come ogni segno hanno una loro precisa funzione.. e, per arrivare alle case sopra l'orizzonte.. bisogna necessriamente imparare a trovare un metodo, bisogna accogliere certe regole.. e poi personalizzarle, bisogna necessariamente capire che noi siamo parte di un sistema dentro al quale dobbiamo trovare integrazione.
Il punto è viverla a livello creativo.. ci sono persone che riescono ad essere pienamente realizzate pur con il Sole in sesta casa.. che chiede semplicemente di integrare anche ciò che è parte del quotidiano.. senza pensare appunto che le cose siano scisse.. da un lato le cose ecclatanti e dall'altra quelle minute.. ordinarie.
La realtà assoluta si conquista dopo aver integrato quella ordinaria; la spiritualità si raggiunge quando si è integrata e trascesa la materialità..
Quindi, non è una casa limitante.. è una casa che fa da trampolino di lancio.. bisogna conquistarla ed andare oltre..
Se la vedete come limitante, vi limiterà.. se la vedrete come insulta.. renderà tutto ciò che farete insulso e senza valore.
Coraggio, anche la sesta ha una sua precisa dignità.... conquistiamola!!!
Un abbraccio Lidia

- ho un marito con una sesta carica, ragazzi, bellissimo ha un energia da vendere certo è in cancro....questa cosa lo rende molto umorale...ma che dire sono daccordo con lidia!
la mia dodicesima che parla-

- ciao sono sara,
e devo ammettere che sento molto questo argomento.
Per anni e anni ho cercato un posto nel mondo avendo diversi pianeti veloci in 6 casa in gemelli ...ho sempre sentito la quotidianetà come noiosa e routinaria...il lavoro come un blocco alla mia creativià in qunto troppo monotono e privo di fantasia.Fino a quando non mi sono guardata onestamente dentor e ho capito che se non accettavo questa mia insofferenza non avrei mai potuto migliorarla e imparare a viverla serenamente come tutti gli altri. Ora non so come mai da gennaio tutto stia cambiando in merito....certo sto facendo un percorso psicologico ma sento che sto cominciando ad apprezzare la stabilità delle cose e sopratutto a non disprezzare cio' che è la consuetudine di ogni cgiorno anzi ....comincia a piacermi anche fare certi gesti tutti i giorni.
che strano!!! e tutto cio' mi porta piu serenità e le mie energie sono spese cento volte meglio.Magari è anche merito dell'uscita del sagittario da plutone non so...ma sto vivendo proprio un cambiamento incredibile...in cio' ne trova giovamento il mio rapporto con gli altri, con l'altro sesso e con me stessa (anche e ancora con il cibo ho qualche problema)..

Un bacio a tutti e un augurio di vivere la vita con ottimismo.
Baci
Sara77

- non so..mi dà da pensare quel connubio tra mercurio e saturno in 6a. (non voglio aprire argomenti sul perchè e per come io lo veda in sesta). però saturno io lo vedo molto come legge, e secondo me è il primo segno nel quale si comprenda come funzioni la legge fisica su questa terra, terra come l'elemento del sesto segno, e della sesta casa. allora il punto va ad annidiarsi sul Come si organizza questa funzione-terra (molto più allargata che la funzione terra del toro) in un sistema che apre le sue basi all'asse 6a-12a e che pone le condizioni per vivere, per far sì che ci sia una legge cui ispirarsi, e da sapere. probabilmente imparo per sempre delle teorizzazioni, subisco i primi condizionamenti della società: nel farne parte ne prendo per buone anche le teorie, per osmosi o per convinta accettazione, a seconda del mio temperamento e orientamento sociale.

assorbo la struttura (saturno) di una società, vedo quali sono i posti, gli scompartimenti, imparo il sistema. la collocazione, ogni cosa deve avere un posto, c'è una certa completezza in questo mettere le cose dove devono essere, attraverso la discriminazione (mercurio) come la selezione e la discriminazione dei chicchi dalla paglia e dalla pula, c'è una certa pulizia di organizzazione, o almeno è l'anelito della vergine-6a. l'estrema compitezza con cui questi individui operano è proprio una selettività accentuatissima ed una precisione che non lascia nulla ai dettagli; anzi, se ne nutre, lavora in un settore dove l'impeccabilità è d'uopo, necessaria. la vergine ha la vista penetrante e acuta di un laser nel vedere gli errori, i dettagli e ciò che intoppa nel processo, ciò che non è al suo posto, ciò che deve tornarci e ciò che invece può abbandonarlo.
Nelle carte dei tarocchi astrologici la vergine è associata al segno della scopa, proprio come pulizia dal resto, come organizzazione e funzionamento, come perfezione del sistema, come quello delle api.

una buona prevalenza dei settori vergine e sesta dà sempre una grandissima capacità nel notare le incongruenze, e a volte la capacità di porvi rimedio (se funziona). è un aggiustatore, un miglioratore, un lavoratore su ciò che pare essere migliorabile, apprezza i cicli e le cadenze prestabilite come accesso al sistema, tende alla perfezione di ciò che si muove, funziona e vive sulla sfera materiale e astratta. a volte lascia un pò indietro la parte emotiva (mercurio e saturno sono due pianeti neutri da questo punto di vista, non luna e venere)e quella spirituale, ma non è detto: bisogna sempre vedere le valenze del tema, è facile che qualche pianeta, casa o segno richiami significati di elaborazione, trascendenza o meditazione, per converso. anche perchè è un segno dove l'iperattività della mente è esemplare, pensa sempre a qualcosa, fatica a lasciare la mente spenta, o accesa al minimo. si analizza, si sperimenta, si prova. alcuni significati pervenuti dall'alchimia può a livelli elevati derivare dalla vergine, segno che ha molto in comune con sperimentazioni fisiche e chimiche da laboratorio: infatti mercurio qui si esercita sulla legge della materia (saturno) e ne prova l'analisi, la reazione, l'intelligenza.
sicuramente non è un alchimia stupida, anzi.

il vergine e le seste case sono sempre molto acute, precise e adeguate: non sgarrano mai su ciò che devono compiere, che svolgeranno con estrema capacità e competenza. a volte questa analisi del funzionamento richiama necessariamente anche parti meno in vista del processo, che fa analizzare alla vergine anche punti che per altri possono essere trascurabili: la vergine analizza tutto, è il classico segno che non lascia niente al caso: questo è ottimo per un medico e uno scienziato, ma un pò frustrante quando si cerca di distaccare questo magnifico elaboratore per vivere aspetti meno cerebrali, di spensieratezza, di gioco, di semplicità. per converso invece il tipo vergine ha anche una sua semplicità, dall'altra parte questa sua estrema complessità trova nel soggetto anche una sua spontaneità e semplicità intrinseca, poichè risulta estremamente strutturato dall'altra. questo dimostra che non ci si può occupare di tutto: tuttavia il vergine tiene spesso ad occuparsi di vari campi, e di tenere sotto controllo più aspetti di una situazione, deve documentarsi su ogni informazione, che se da una parte lo faranno uno specialista, dall'altra..sarà abbastanza stancante. questo per tutte le segnature forti vergini eh! non basta avere un pianeta nel segno o nella casa..anche perchè bisogna (COME SEMPRE) vedere e cogliere l'individuo dall'insieme del tema. però mi sono permesso un ritratto spassionato di questo segno, dato che si è in tema. :)

un abbraccio, arcangelo