- Per Ale e Lidia

Cara Lidia
solo oggi sono entrata nel post di Ale perchè ieri sera mi sono ricordata che le avevo promesso una cosa e leggo con tanto piacere il tuo messaggio (quante cose dimentico, come l'impegno con Ale; quante figuracce sto facendo con amici e parenti per troppa distrazione!).
Che sorpresa! E' bellissimo! Adesso mi spiego più razionalmente (se così si può dire) perchè mi è piaciuto subito il tuo modo di porti, vedendoti in tv!
In sinastria la congiunzione Sole-Luna generalmente è importante, è forte, vero?
Ma allora.. abbiamo amche i due Plutoni congiunti reciprocamente sui due luminari! NO COMMENT!!!
Sono felice per te che tu stia assaporando quel Nettuno-Luna e spero che ciò che provi ora continui anche dopo... per molto, molto ancora.
Per me è ancora così ed in più.. si è aggiunta l'opposizione al Sole! La parte meno gradevole è che ci metto il doppio a fare le cose e che "mi smemorizza", mi distrae ma, per il resto, è fantastico e proprio come dici tu bisogna goderselo, stare come in ascolto, lasciarsi andare.. alle emozioni che suscita, quando si può.
Sai Lidia è un tipo di energia a cui il mio Sole non era mica tanto abituato, la Luna invece un po' sì.
Lo ricorderemo il suo passaggio!
Ricambio il bacio con affetto e... speriamo di rimanerci ancora un po', lassù.

Miriam

Adesso scrivo ad Ale il mio punto di vista (speriamo mi perdoni)

Ciao

- Ciao Ale,
scuasami, per favore, per non essermi messa in contatto prima..

Ci tengo a precisarti che sto esprimendo solo delle mie opinioni e quindi prendile con le pinze, vista la mia scarsa preparazione in astrologia ma, magari, possono servirci per farci ragionare un po' "ad alta voce".
Sai perchè ti dicevo di guardare dov'erano Giove e Plutone in quel periodo?
Proprio perchè si venivano a trovare su due punti sensibili del tuo tema e, a mio avviso, forse stavano rimettendo in evidenza alcune "caratteristiche" natali.
Soprattutto Giove, ritornando nella sua originaria posizione, credo che andasse a ristimolare.. a rimettere in gioco ciò che è insito nei suoi aspetti di quadratura al tuo Sole (.. e, in quel momento, si acuiva probabilmente una sfiducia di fondo che riguardava anche la tua capacità di amare, di dare amore, con conseguente momento di scoramento), e di quadratura alla tua Luna (come un risvegliarsi di quel dolore che ti porti dentro, di quel "ricordo" di una madre che ti "nega il cibo" dell'affetto, dell'abbraccio, dell'amore come lo intendevi tu, come lo avresti voluto tu).

Vedi, secondo me, proprio perchè sei del segno del Cancro, domicilio della Luna, avverti in modo forse ancora più forte di altri segni, la "penalizzazione affettiva" di una Luna-Capricorno.
Inoltre, darei anche un forte risalto al fatto che questa tua Luna è in prima casa e che, come il Sole, è un luminare.
Sono entrambi esigenti, ognuno per le sue simbologie, sono un po' difficili da gestire, soprattutto quando si è giovani e specialmente se ciò che ci aspettiamo viene disatteso (pure io ho un luminare in prima..).

Cosa significa questo a grandi linee, sempre secondo me?
Il Sole in prima (accenno solo alla parte, diciamo, più negativa)vuole attenzione, richiede di essere "riconosciuto", soffre se viene limitato nell'espressione della sua identità forse anche più di chi non ha un Sole in prima, soffre se la persona a cui tiene non riconosce un suo "successo", magari anche con un semplice ammiccamento, oppure con un piccolo gesto d'intesa; ama anche "esibirsi", spesso, nelle cose della vita; per lui è difficile accettare di "avere meno" di quanto viene dato ad altri e, a seconda della struttura del tema natale, del segno solare (Ariete e Leone credo siano quelli più a rischio) quanto sopra sarà più o meno pronunciato, più o meno imperativo per la persona stessa e, se leso e senza recuperi che ne smorzino le esigenze.. sai che dolori!!

Ma anche la Luna in prima, soprattutto per Cancro e Pesci, penso, non è da meno nel "suo pretendere".
Spesso è come se ci fosse una continua richiesta di attenzioni, come se questa Luna avesse un costante bisogno di dimostrazioni affettive e di rassicurazioni emotive.
A volte, seppur tali bisogni sono soddisfatti.. ancora non bastano. E se queste cose non arrivano o arrivano poco.. ecco i dolori!!

La poesia che hai postato l'hai scritta proprio con Giove lì e mi sembra logico pensare che "il tutto" si rifacesse sentire proprio con quelle tue domande, con quelle tue incertezze.
Le tue parole sono belle, vengono da dentro ed è stato un bene, credo, che tu le abbia "buttate fuori".

Vorrei solo farti una domanda: hai mai detto a tua madre "ti voglio bene, mamma"?
Sai perchè te lo chiedo? La prima volta in cui ho detto questo alla mia è stato circa 10 anni fa o quasi e ricordo benissimo che, quasi arrabbiata, rispose "Che stupida che sei! Perchè mi dici questo? Non vedi che mi fai piangere?"
Anche lei non è mai stata affettuosa con noi figli, non ricordo suoi abbracci nè parole d'affetto; lei ha soprattutto accudito la casa, che era sempre perfetta, ma non si è mai preoccupata delle nostre emozioni.
Vedi Ale, però da quel giorno il nostro rapporto piano piano, anzi molto lentamente, cominciò a migliorare. Certo, lei probabilmente non mi farà mai una carezza, non mi dirà mai "ti voglio bene", non me l'ha ancora detto, sai, ma so che me ne vuole... l'ho capito quel giorni lì.

Sai Ale, fra un po' Giove ti tocca la Luna... prova a sciogliere un po' "l'iceberg-mamma" non chiedendo amore... ma dandoglielo, facendoglielo sentire.
Prova a dire quella frase a tua madre (semprechè tu non sia già solita farlo) e se ti risponde come la mia o magari peggio... ridiglielo dopo un po' di giorni, oppure nascondi qualche bigliettino nelle sue tasche o dove vuoi.
Forse alle nostre mamme nessuno ha mai detto quella frase lì oppure è da tanto che non la sentono più, forse nessuno le aveva mai abituate alla dolcezza dell'abbraccio, alla emozionabilità della tenerezza... noi, rispetto a loro, abbiamo più possibilità di guardarci dentro..non credi? E allora penso che dobbiamo essere noi figlie a.. andare loro incontro.

Ciao Ale
un abbraccio

Miriam

- Cara Miriam,
non sono affatto arrabbiata e tu non ti devi sentire in obbligo a rispondermi, ognuno ha pur sempre le proprie cose...

Dopo la tua attenta riflessione non ti nego una lacrima da parte mia.

Non so se hai avuto modo di leggere l'altro giorno il mio post sul sogno "pelle di serpente", dove buona parte di questo sogno era dovuto al rapporto tra me e mia mamma.

Non voglio annoiarti, ma comunque tante delle cose che mi hai detto rispecchiano perfettamente anche oggi il mio stato d'animo,ma come giustamente dici la mia luna in capricorno in I quadrata al mio giove, mi fa volere(almeno credo sia proprio così)sempre di più(affetto),praticamente non mi basta mai...credo per compensare il poco ricevuto nell'infanzia(o perlomeno sentito da me come poco!).

Sai?Ho provato a dirgli ti voglio bene, il risultato è stato un tiepido sorriso, però mi ricordo che una volta dandogli un bacio, sono riuscita a strappargliene uno in cambio anche se anche quello molto sterile, ma come dicevo nell'altro mio post è più forte di lei...vedo proprio che non ce la fa...e pensandoci bene con tutti è così, non solo con me...lei è così!

Ti ringrazio moltissimo per le tue parole perchè ogni intervento per me è fonte di calore, piano piano comincio a capire tanto di me, ancora sono all'inizio e so che la strada è lunga e non facile ma prima o poi...ci riuscirò.

Un'abbraccio grande Ale