- Che super Luna la sua!!!!
Luna Scorpione Sestile Mercurio, Sole e Urano ma soprattutto trigona a Nettuno in Cancro!!!
Mi sembra di tratti piuttosto maschili, anche dalle foto - e daltronde non poteva essere altrimenti per emergere in quell'epoca - per via anche del sole congiunto Marte e trigono Urano, ma una super signora Luna femminile per quel trigono così bello con Nettuno in cancro, o mi sbaglio?
Ciao!

Chiara Inesia

- ciao...
per primacosa
stretta di mano
"alla mia maniera"
i
opss...opss
ben trovata....
a un fulgido e dolcemente irruente ariete

io ho l'asc..lì conficcato fra le corna di quel meraviglioso simbolo....portatore del primo fuoco..
ma...sono di corsa...sto prestando il mio urano-mercurio a un amico ...speriamo che i recettori siano fluidi e non ci siano corti circuiti...deve consegnare un lavoro domani e ha chiesto un help (io urano stretto stretto a mercurio...ma si conoscono fin da piccoli...stanno in 4à casa...giocano insieme da quel dì)
comunque...torniamo a Simone....
ma " la mia" ha asc scorpione...la luna in pesci in 4à congiunta con....
cercasi Simone disperatamente
per un omaggio rispettoso serve ...far luce...
Mi aiuti...e
se hai tempo
chiedi lumi al forum
a volte il mio pc anzichè tecnologico...è mitologico
a pois..
e grazie per...aver dato un cenno agli auguri

- Scusa Naja ...ho sbagliato io ahahahaha ...ho digitato 1 settembre 1908, ah che ridere!!!!!!!!!!!!!!
Pazzesco!!!!! Però era bello come tema, accipicchia!!!
Cha cantonata che ho preso!!!
Ecco perchè niente auguri!!!!Aahahaha!!!!
Grazie dell'accoglienza!
Buona notte!

Chiara Inesia

- care amiche,
la Luna Pesci di Simone credo che rappresenti bene la sua ambivalenza: da un lato una grande donna, che ha portato avanti valori infiniti che però, nella sua vita e, soprattutto, nella sua relazione non ha seguito.
Infatti, lei è stata molto "vittima" di Sartre.. che, con la scusa della libertà e di quelle che lui chiamava
"unioni non necessaria" in quanto libere che però dovevano restare all'interno della "relazione contingente". Lei soffri' sempre tantissimo fino a diventare una grande alcolista.. senza essere capace di uscire da una situazione pesante, mai accettata..emotivametne, anche se desiderata sul piano intellettuale.
Un saluto Lidia

- Ambivalenza
ecco...hai ragione Lidia...
una ambivalenza non vissuta come risorsa..
quindi possibilità di integrarla con il suo sentire
ma anzi rivendicandola solo intellettualmente...

una vita spesa a capire..capire..capire..
per poi finire.....
di capire di soffrire

azzardo uno spunto astrologico dal suo tn....procedo di sguincio...e colgo
un quinconce che mi colpisce:

quinconce tra urano 2à capricorno
e
giove 9à leone

Tornando a quella lotta di cui parli tu,lidia,
lì,in quel quinconce,
sento il sapore di una sfida..non esclusivamente personale ( quasi un sottile monito di un destino collettivo di donna) che lei non ha riconosciuto fino in fondo,non ha sentito bene,solo l'urto con quel monito ma non l'eco e le risonanze più vere
e in fondo lo ha ha subito..

Quinconce: due poli
-una terra (capricorno) in potenza fertile e tanto capace quasi fino a rivoltare ( Urano) le zolle del " suo giardino segreto"

-un giove leone in 9à...buttato proprio li..da un destino di ricerca di "altro-il mondo"e
lei incappa in Sartre e confonde-infonde in lui- quel messaggio di sole e mondo che la 9à-leone
le offriva e da lei esigeva

cavalcare...in un viaggio...un quinconce...non sempre è facile
e quelle sue zolle capricorno,ricche di un giardino ben concimato,
nel tragitto si sono seccate.....
ha altelanato la sua vita " in cerca di bere"...ma non ha trovato conciliazione piena con la sua acqua e
Nettuno..in cancro appiccicato al suo NL
lanciava per Lei una freccia potentissima di opposizione con tutte le sue risorse-zolle in casa 2à
Ha vinto la polarizzazione non risolta e il bisogno di acqua-sentire è sfociato nel" bere" per non sentire quel vuoto d'acqua...quel secco del suo giardino..
Non so....il cervello era fino e ha lasciato a noi donne comunque il senso ..del combattere...
ma se ripenso a un suo romanzo
"Una donna Spezzata"...libro bellissimo,dove l'acqua femminile chiede sostegno,canali dove scorrere,anche troppo...fino ad arrotolarsi in un masochismo femminile struggente:
una donna spezzata..come una metà di una mela che marcisce all'aria....deve fondersi con l'altra metà..altrimenti la sua polpa si annerisce..avvizzisce...

Struggente...metafora...
la metà di una mela avvizzita( romanzo)
e
un suo giardino di risorse con le zolle asciutte( tn-2à)

boh....forse è un delirio...ma mi piaceva vedere..che nonostante lei...
.un quinconce difficile le aveva dato un arduo compito

- cara Naja,
si, credo anche io che quel quinconce sia stato difficile da integrare per lei. Urano Giove.. su un terreno Capricorno con opposizioni al Cancro.
Credo che alla fine abbia prevalso la parte Capricorno nella sua vita.. legandosi quindi ad uno strano "resistere" sempre e comunque e con ogni mezzo.
Credo che il suo sia stato un grande amore che non prevedeva però cambiamenti, come se la sua speranza non potesse passare attraverso il cambiare e così ha messo in moto il suo Saturno resistente.. che non le ha permesso di spiegarsi, ma che l'ha spezzata.
L'acolismo è una dura realtà che indica un essere "spezzati dentro"; esso interviene quando il peso è troppo e non può più essere sopportato senza "aiuti". L'alcool inizialmente sembra aiutare... sembra dare forza nel sostenere e sembra anche allontanare le paure, una su tutte: la solitudine.
Credo che nonostante la vita intellettuale e i contatti, Simone sia stata una donna molto sola.. in balia del suo amore.. non nutrito nel modo in cui lei avrebbe desiderato.. profondo, intimo e costante.
Sartre era Gemelli, sicuramente molto mentale..bisognoso di avventure e di esperienze.. ma anche egoista nel pretenderla e nel volerla a sè.. per sentire la sua forza.
Forse lei non ha saputo dire di no ed è rimasta prigioniera della sua rabbia, quella che per non mostrare, annegava nell'alcool.
Del resto lei aveva un gran bisogno di sicurezze, ma il suo tema è tutto posizionato in basso e credo che lei abbia vissuto sempre grandi perdite.. con quella 2a 8a così ossessionata da Nettuno.
E' un tema difficile il suo in cui gli ideali e le aspirazioni sembrano contrastare la sua realizzazione e soprattutto i suoi desideri e ciò che le piaceva e l'avrebbe resa autentica.
Vi è anche da risolvere un problema con il potere personale..e credo che lei abbia riconosciuto sempre potere ai maschi.. concedendo a loro tutto ciò che volevano in cambio di una profonda dedizione.
Frutto della sua età e dei condizionamenti sociali dell'epoca.
Peccato, ha vissuto da vero Capricorno non risolto: rinunciando a tutto ciò che l'avrebbe resa felice.
Un saluto Lidia