- cara Musetta,
io non faccio previsioni di "avvenimenti" perchè non credo che vi sia la possibilità e perchè lo ritengo estremamente dannoso per la persone.
Tra le altre cose,personalmente, avendo studiato per tanti anni le dinamiche psicologiche.. so quanto può essere deleterio dire ad una persona cosa accadrà..
In psicologia si dice che ciò che si crede diventa una PROFEZIA e quindi se io infilo un tarlo nella psiche di un mio cliente.. lo induco a pensare costantemente a quella cosa.. e, siccome i pensieri sono energie che si codificano in schemi, nel 90% dei casi.. la cosa succederà.. ma non perchè io ho previsto.. bensì perchè il soggetto ha dato vita a quel pensiero.. (che è informazione.. ovvero qualcosa che prima o poi diventa FORMA).
Io sono convinta del libero arbitrio delle persone.. e del fatto che i condizionamenti esistono dal momento in cui non conosciamo ciò che abbiamo dentro e quindi, agisce come se fosse "al di fuori di noi".
Jung dice che "ciò che non conosciamo ed è inconscio.. siamo costretti a viverlo come FATO".

Questa è la ragione per cui quando guardo i transiti preferisco dire cosa sta elaborando la persona.. e quali tipi di energie si stanno attivando nella sua mente.. e non cosa le accadrà fuori.. proprio perchè di quest'ultima parte io non so nulla.
Non posso dire che un transito di Urano a Venere faccia finire una relazione.. io so solamente che quella persona sarà investita dalla voglia di cambiare dei suoi schemi affettivi; questo è corretto nella lettura del simbolo; la persona vorrà più libertà.. avrà bisogno di cambiare i gusti personali.. ma se poi questo coinciderà con una ridefinizione della relazione che c'è già.. se corrisponderà con un nuovo incontro o con l'abbandono o l'essere abbandonati dalla persona con cui si è.... non mi è dato sapere.
Chi lo fa.. a mio avviso fa un danno all'astrologia e alla libertà individuale.
Tra l'altro, io penso che ogni persona debba essere ben cosciente di cosa fa.. e quindi io non posso mettere semi.. e depistare dalla propria volontà.
L'astrologia legge simboli... non azioni!
Un abbraccio Lidia

- Cara Lidia,
è molto bello quello che dici,anch'io credo molto nel libero arbitrio,ma,nella mia vita mi sono capitate delle cose per cui ,ho notato che a volte ,c'è un filo conduttore che ci porta inevitabilmente a quella situazione anche se noi non vogliamo.Parlo del famoso destino,se a volte una cosa è "destinata",non c'è proprio nulla da fare accade e basta,così pure avviene con gli incontri.Certo poi sta a noi alimentarli o no,fare in modo che certe cose si solidifichino(qui interviene il libero arbitrio),ma altre volte agiamo sta spettatori impotenti perchè dall'analisi di una situazione nell'adesso,nessuno ci vieta di pensare che domani potrebbe essere diverso.Non so se sono stata sufficientemente chiara.
Un abbraccio anche a te ed un grazie.
Musetta

- Lidia, ti adoro!!!!!!!!!!
la penso esattamente come te!!!!

- cara Musetta,
non sono assolutamente convinta che esista un destino; diciamo piuttosto che "non riuscire a comprendere cosa abbiamo dentro" diventa "destino" in quanto ci obbliga a vivere le cose in modo rigido. Quando non può intervenire la coscienza su un determinato contenuto allora funzioniamo anche noi istintivamente e l'istinto è assolutamente determinante.. e non vede altra possibilità. che quella autonomatica.
E' la coscienza che permette di comprendere, di elaborare e poi, in seguito di SCEGLIERE..
Parola difficile.. a cui molti umani si sottraggono.. in fondo il dstino è una grande comodità.. dal punto di vista della responsabilità.
Un saluto Lidia

- Cara Lidia,
le cose che mi sono capitate,non riguardano solo la sfera affettiva,ma anche quella lavorativa,non so forse sbaglierò,ma io al destino ci credo.Credo a quel destino che ti fa trovare nel posto giusto nel momento giusto e non certo a quel destino che si usa per "convenienza" quando le cose non vanno.No,in quel senso no.Ripeto,penso che a volte ci sia un filo sottile che ci conduce in un posto preciso.
Musetta

- Cara Lidia,
spero di non essere stata irritante nello scrivere ciò che penso del destino.Quello che ho detto deriva da dei fatti che sono accaduti nella mia vita.
Un abbraccio ::saint::
Musetta

- cara Musetta,
capisco perfettamente. ed in effetti nella prima parte della vita.. (età in cui conosciamo pochissimo di noi), noi accadiamo alle cose.. che sembrano totalmente fuori da noi..
Quello che intendo dire.. è che NULLA è FUORI DA NOI... tutto sta dentro ma se non è visto lo incontriamo fuori.. perchè le dinamiche interne sono energie che si materializzano.. fuori.
E' un discorso molto complesso, ma nel tempo,man mano che prendiamo conoscenza.. ci accorgiamo che abbiamo molte più possibilità di intervento.
Non sei assolutamente irritante.. ci mancherebbe.
Un saluto LIdia

- Cara Lidia,
effettivamente non avevo considerato lo trascorrere del tempo,hai proprio ragione,infatti più si apprende,più si impara e più si riesce a capirsi,un pò quello che sta accadendo a me con il transito di saturno su marte.Sto rivedendo comportamenti e situazioni e sto prendendo delle decisioni che non avrei mai preso prima d'ora.
Un abbraccio

- quindi se noi realmente ci concentriamo e desideriamo intensamente una cosa che ci fa bene, che è buona per noi, per la nostra evoluzione, senza mai perderci d'animo, pensando positivo sempre, anche nei momenti no, prima o poi i nostri sogni si realizzano?