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IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - ASTROLOGIA E DINTORNI
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Astrologia |
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PER LIDIA
discussione inserita da Carmen |
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Ciao Lidia
leggendo le tue recenti spiegazioni sui meccanismi degli attacchi di panico ho chiarito ulteriormente gli aspetti del mio TN che finora mi hanno dato più difficoltà, vale a dire:
- il quadrato a T Luna(9)-Venere(12)-Nettuno(3)
- e Saturno leso in 8a
(conflitto tra il dover fare per non avere il senso di colpa e non perchè si sente veramente la necessità di fare qualcosa, oppure senso del controllo)
Le altre volte mi sono dimenticata di dire che io sull'asse 9a-3a ho i nodi lunari vale a dire Nodo L. Nord in Toro in 9a e quindi Sud in Scorpione in 3a.
Se ho questa configurazione vuol dire che il mio progetto in un certo senso è proprio quello di risolvere i conflitti che avvengono dentro di me?
A parte i miei sforzi personali mi potresti consigliare che tipo di terapia seguire? Per es. la Programmazione Neurolinguistica va bene in questi casi per "destrutturare" e "ristrutturare"?
Oppure ci sono altre forme di terapia che mi potresti consigliare?
Adesso, non vorrei dilungarmi nello spiegare su come sto cercando di trasformare da sola in meglio queste cose...posso dire solamente che mi applico con tanta buona volontà e pazienza mel mettere delle "controtendenze"...per es. se vivo troppo il controllo e la razionalità, quando necessario reagisco con la spontaneità, il non voler controllare niente e accettare gli imprevisti come vengono e così mi godo meglio la vita...
Quando invece l'emotività è eccessiva, cerco di equilibrare con il distacco fin dove mi è possibile...
Sto coltivando molto anche il discorso dell'autostima e delle risorse e valori personali per sentirmi più a mio agio quando c'è da affrontare gli altri...ecc.
non mi faccio più sensi di colpa come una volta...
Insomma sto facendo un bel lavoretto su di me...
L'unica cosa che mi risulta più difficile affrontare è quando ci sono dei condizionamenti come la prevenzione sanitaria, i controlli preventivi medici, soprattutto riguardo gli organi femminili.
Adesso purtroppo mi è scaduto il tempo sulla postazione internet...
Grazie
Ciao
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RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 1 - Inserisci una risposta a questa discussione |
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A CURA DI |
inserita il 22/12/2007 08:54:19
- cara Carmen,
la risposta è meno semplice della domanda.
Proverò a spiegarmi correttamente e con professionalità.
L'attacco di panico ho detto è un problema che riguarda la materializzazione di un conflitto interno che è forte, presente, ma non cosciente.. altrimenti non ci sarebbe bisogno dell'attacco di panico.
Per risolvere l'attacco di panico ci sono varie possibilità: la prima è cercare di tenere un diario di tutte le volte che l'attacco di panico si presenta.. quali sono le cose che sono accadute nell'ora precedente all'attacco, quali i pensieri e quali gli stati d'animo.
Bisogna individuare senza dubbio il tipo di collegamento che c'è tra ciò che succede nella vita reale e l'attacco di panico.
Perchè, quando.. in che momento, con che tipo di pensieri e di emozioni.. frasi.. ecc.
Un vero e proprio diario di bordo che ti consenta di scoprire quali sono le cose che si ripetono e che, ogni attacco, ha in comune con gli altri.
Allora si può cominciare a far luce sul problema interno, sul conflitto che è presente ma che, il tuo Super Io, non permette che salga alla coscienza.
Quando hai compreso le motivazioni, allora puoi magari accettare di viverlo questo conflitto e di fare delle "scelte" precise e coscienti.
Il conflitto c'è sempre quando non si vuole o non si può "scegliere" e quindi resta una battaglie interiore che di tanto in tanto mette k.o.
Se poi non lo si riesce a risolvere o non lo si riesce a comprendere allora restano due strade:
la prima è quella delle TERAPIE BREVI chiamate di PROBLEM SOLVING che sono efficacissime per risolvere il sintomo.. In pochissime sedute.. si affronta e si imparare a gestire il conflitto.
Questo non vuol dire che si RISOLVA IL CONFLITTO SOTTOSTANTE, serve a superare e risolvere il sintomo il che è già una buonissima cosa perchè evita tutti gli spiacevolissimi effetti che vanno dall'ansia, alla tachicardia, all'invalidamento temporaneo.. ecc.
Se invece, si vuole andare a fondo e comprendere PERCHE' arriva e da dove originano gli attacchi di panico, allora si dovrà affrontare una terapia che possa scendere fino alla base del conflitto e risolverlo in quanto rievocato ed affrontato.
Tutte le terapie sono valide.. personalmente non amo quelle cognitiviste e comportamentiste.. tuttavia, resta una scelta di tipo personale.
La PNL, da un punto di vista personale, è poco indicata.. ed è sempre legata al cambiamento di schemi mentali.. quindi non "umanista" per intenderci.
Un saluto Lidia
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Lidia |
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