Buonasera a tutti, questi sono i dati di un ragazzo che ho frequentato per un paio di mesi e che qualche settimana fa ha smesso di punto in bianco di parlarmi ed è sparito.. ma non del tutto, nel senso che poi si è fatto di nuovo vivo per dire che stava male (depressione) e poi ancora giorni dopo ha ritelefonato per dire che si scusava di essere sparito e che si sarebbe fatto sentire appena possibile per parlare di persona, cosa che però non ha fatto.

Sono indecisa se tirare dritto per la mia strada e lasciarlo ai suoi casini affettivi o se provare a comunicare e capire se si può fare un percorso insieme. E lo sono perché da quando l'ho conosciuto ho visto balenare tanti sintomi che non ho preso sul serio fino a che non è accaduto quanto sopra. I cambiamenti repentini d'umore, l'eccessivo autocontrollo e i momenti di furia violenta - che non ho visto ma di cui mi ha parlato, la sensazione costante che tutto ciò che fa sia una dettagliata messinscena più o meno lontana dal suo vero sentire e anche questi crolli nervosi che sembra avere. Oscillo tra il pensare che sia un bugiardo patologico, dissociato, narciso e manipolatore e il pensare che sia solo una persona molto ferita dal suo passato con la quale si possa però avere un dialogo lucido. Essendo emotivamente coinvolta mi rendo conto che le mie supposizioni possono non essere affatto obiettive ma comincio a pensare che possa essere seriamente disturbato e magari anche pericoloso.

Per questo vorrei sapere se vedete nel suo tema le basi adatte per seri problemi psicologici o affettivi oppure no, purtroppo le mie conoscenze astrologiche non mi consentono di vedere così bene in profondità.

Ecco i dati e grazie in anticipo

9 gennaio 1982, h 6,30
Rabat, Marocco